Paw, Maw, Shag e Floral Rugg sono quattro orsi antropomorfi che vivono come le classiche famiglie campagnole americane: suonando strumenti bizzarri, indossando abiti vissuti e sparando agli antipatici vicini, gli Hopper. Protagonisti (quasi) assoluti di questi corti sono Paw e Shag, che intrecciano un rapporto alla Gatto Silvestro e Silvestrino (solo che il figlio qui non si lamenta ma stravede per il padre). Ottimo il doppiaggio italiano di Massimo Dapporto che azzecca il carattere brontolone, casinista e sonnacchioso dell'orso protagonista.
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Che bei ricordi con i Rugg e quanto mi divertiva Paw Rugg, il capo-famiglia costretto dalla moglie a procacciarsi del cibo che un riusciva mai a prendere, o a scacciare animaletti che infestano il suo girdino che, alla fine, continuavano tranquillamente a campare a sbafo. Era un inno all'America campagnola dei tempi che fu, sempre a firma Hanna & Barbera, gli inventori del più famoso ordo della tv: Yoghi. La famiglia Rugg è comparsa anche ne L'Arca i Yoghi, ma è diventata nota a noi solo nel 1981, quando in tv passavano i vecchi corti dove Paw Rugh aveva la voce di Massimo Dapporto e faceva ridere come il padre Carlo.