Un'occasione da Dio - Film (2015)

Un'occasione da Dio
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MMJ Davinotti jr
Titolo originale: Absolutely Anything
Anno: 2015
Genere: commedia (colore)
Note: Le voci degli extraterrestri sono (nella versione originale) di John Cleese, Terry Gilliam, Terry Jones, Michael Palin, Eric Idle ovvero i Monty Python rimasti in vita al completo. La voce del cane Dennis è di Robin Williams (doppiato da Carlo Valli), che compare nei titoli di coda.
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Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Terry Jones, regista dei grandi classici dei Monty Python nonché storico componente del gruppo (che vediamo qui idealmente riunito, dal momento che le voci degli extraterrestri son proprio quelle dei cinque Python rimasti, nessuno escluso) torna al cinema vent'anni dopo IL VENTO NEI SALICI per una commedia dallo spunto riciclatissimo; siamo infatti ad un passo dal rifare la SETTIMANA DA DIO di Jim Carrey, con il protagonista Neil (Pegg) che beneficia di un particolare regalo alieno: la possibilità di fare esattamente tutto ciò che vuole per un certo periodo di tempo durante...Leggi tutto il quale gli extraterrestri, monitorandolo segretamente e valutando se utilizzerà tale dono per fare del bene o del male, dovranno decidere se risparmiare o meno la nostra razza. A Neil basta pronunciare un qualsiasi desiderio ad alta voce, muovere la mano ed è fatta. Gli ovvi danni saranno limitati in gran parte alle poche persone che frequenta, compresa la bella vicina di casa (Beckinsale), ma non mancheranno anche desideri destinati a sconvolgere la vita sulla Terra (tanto basta un secondo per ritornare allo situazione precedente). Scelta quindi un'idea non certo originale, Jones si dedica a sfruttarla nel modo più bizzarro gli riesca, e da un Monty Pyhton ci si aspetta sempre qualcosa di più, rispetto alla media, soprattutto dal punto di vista della comicità più demenziale (che il soggetto sembrerebbe poter promettere in abbondanza). E' infatti proprio nella sceneggiatura che il film non delude: propone trovate esilaranti e follie assortite che sfruttano facili luoghi comuni del genere per piegarli al servizio di uno script bizzarro; basti pensare a come viene utilizzato con intelligenza l'espediente solitamente odioso del cane parlante (con voce di Robin Williams, doppiato in Italia dall'inseparabile Carlo Valli), attraverso battute sagaci e peculiari. Considerata anche la scelta di un ottimo attore come Pegg (dai tempi dell'ALBA DEI MORTI DEMENTI presenza fissa della commedia più spinta verso il comico) e di caratteristi di contorno di valore (da Rob Giggle che ossessiona la Beckinsale a Sanjeev Bhaskar amico e collega di Neil) si può dire che dove il film delude è semmai in qualche fase poco brillante con la Beckinsale e l'amica o proprio nelle riunioni extraterrestri con gli altri Python "virtuali", visivamente resi come in un rozzo film di fantascienza per ragazzi degno dei primi passi del digitale (pur se non manca qualche tocco geniale da tipica autarchia Python). Si gioca molto sulla “pignoleria” della forza che esaudisce i desideri (voglio essere su quell'autobus... Non intendevo sopra, ma dentro... Non dentro il cofano, dentro dove ci sono i passeggeri!!!), sulla possibilità di malinterpretarli (l'uscita degli zombi da sottoterra alla richiesta di far rivivere tutti quelli che erano morti causa altro desiderio preso alla lettera) e la fantasia a Terry Jones - presente anche fisicamente in un cameo al volante del furgone che investe il protagonista verso l'inizio – non è mai mancata. La dimostrazione di come si possa essere originali anche riappropriandosi di uno spunto banalissimo. Una comicità dall'apparenza ingenua, che in molti considereranno dozzinale, in realtà meno stupida di quanto sembri (si apprezzi la rilettura in chiave "canina" dell'ultima, celeberrima battuta di A QUALCUNO PIACE CALDO). Robin Williams in sala doppiaggio si vede mentre scorrono i titoli di coda.

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 5/09/15 DAL DAVINOTTI
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Markus 7/09/15 08:44 - 3693 commenti

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Trionfo di buoni sentimenti in funzione di una divertente commedia senza pretese, che punta più alla leggerezza che ai contenuti. La vicenda dell'uomo qualunque involontariamente destinatario di una sorta di lampada di Aladino non è certo nuova, quindi il film poggia le basi su una struttura narrativa collaudata; compito di Terry Jones sfruttarla il meglio possibile e, complice qualche felice intuizione, c'è in parte riuscito. Paradossalmente appare più improbabile che una come la Beckinsale possa essere attratta “da un Pegg” qualunque...

Puppigallo 9/09/15 16:19 - 5294 commenti

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Umorismo all'acqua di rose per questa commedia tipicamente inglese, che può contare su alcuni simpatici momenti, soprattutto nella prima parte, quando il protagonista deve fare i conti con lo smisurato potere acquisito e non ne ha ancora la piena consapevolezza. Poi tutto tende a ripetersi, con gli eventi che inevitabilmente precipitano, assieme alla comicità, che tende a strappare sempre meno sorrisi. Vedibile, ma nulla più. P.S. Visto l'illimitato potere e le intenzioni di chi l'ha elargito, purtroppo il finale è intuibile.
MEMORABILE: Il protagonista, investito mentre era in bici "Sei scemo!?" (con conseguente ripercussione sull'autista, visti i poteri); "Che ha detto il cane?".

Daniela 17/11/15 06:37 - 12695 commenti

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Per mettere alla prova il genere umano, esseri galattici donano ad un umano scelto a caso poteri illimitati. Dato che il prescelto è il simpatico Pegg, si può star certi che verranno usati in modo maldestro ma anche innocuo... Quasi una riedizione "laica" del film con Carrey, dato che il Dio patriarcale è sostituito da buffi extraterrestri con le voci dei Monty Python, il film di Jones non rispetta le aspettative risultando ripetitivo nei suoi meccanismi comici (quasi tutti basati sulla "presa alla lettera" dei desideri) ma risulta comunque spettacolo gradevole e con alcuni spunti divertenti.

Blutarsky 8/12/15 16:50 - 360 commenti

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Commedia abbastanza esile (molto basico il plot) ma gradevole. Fortunamente Jones conosce bene i meccanismi della comicità e nel film costruisce battute e momenti genuinamente divertenti e - grazie a Dio - ci risparmia le classiche fiere dei buoni sentimanti come d'abitudine in commedie di questo tipo. Va detto che la comicità presente è piuttosto leggera e mai corrosiva e alcuni espedienti comici vengono reiterati un po' troppo a lungo, nel corso del film. Ottimo come al solito Pegg, troppo algida per il ruolo la Beckinsale, buono il resto del cast.
MEMORABILE: I colloqui con il cane!; I disastrosi tentativi di migliorare il mondo.

Didda23 29/02/16 10:57 - 2431 commenti

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Ovviamente il punto di forza di operazioni del genere non è tanto l'originalità - il tema principale è stato più volte riproposto- quanto la bravura di Jones, che organizza le gag con i giusti tempi comici. Il gusto molto british, evidente nella confezione delle battute, ben si addice allo stile di Pegg, quest'ultimo in grado di offrire una prova molto convincente. Kate Beckinsale non male, ma spicca più per la bellezza che per la bravura; anonimo il cattivo Riggle. La battuta migliore non è di Pegg, bensì del cane (in originale Williams) doppiato da Valli.
MEMORABILE: Gli extraterrestri; Biscotto.

Capannelle 17/05/16 23:37 - 4420 commenti

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Troppo "scoppiettante", comicamente logorroico, per essere gustato per bene. La scrittura propone infatti una serie continua di gag dove per una riuscita ne conti almeno tre prevedibili o di basso livello: stucchevoli il playboy americano, l'indiano e i suoi ammiratori, gli alieni. Pegg fa il suo ma non è ai livelli a cui ci ha abituato mentre il cane parlante funziona e catalizza l'attenzione. Si sorride ma da ricordare c'è poco.

Hackett 2/10/16 07:14 - 1868 commenti

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Divertente commedia diretta dall'ex Phyton Terry Jones. Il simpatico Simon Pegg gestisce al meglio il personaggio dell'impacciato che si trova a gestire situazioni fuori dal comune. Buon ritmo e battute che evitano di scadere nel volgare, qualche eccesso forse nella rappresentazione degli alieni ma tutto sommato si tratta di una pellicola divertente che mantiene la promessa di svago senza troppi pensieri.

Pinhead80 7/01/17 14:17 - 4796 commenti

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Un insegnante sfigato ottiene per puro caso la facoltà di avere poteri illimitati. Quello che non sa è che in gioco c'è il destino della Terra. Divertente commedia inglese sul potere e sulle conseguenze di un possibile cattivo utilizzo. I momenti di pura ilarità si sprecano grazie a una sceneggiatura meno scontata di quanto si possa pensare. Fantastico il consiglio degli alieni che, nonostante le cattive intenzioni, fa morire dal ridere per come si esprimono i suoi componenti. Una bella sorpresa.
MEMORABILE: Gli alieni che si accorgono di aver sbagliato nome e il loro conto alla rovescia.

Il ferrini 30/05/17 01:27 - 2369 commenti

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Commedia di mero intrattenimento che può vantare alcune gag decisamente riuscite (in particolare quelle col cane), un ritmo decisamente veloce e non ultimo dei buoni effetti speciali. Lo script può ricordare la nota settimana di Jim Carrey, ma qui la storia è ripulita da qualsiasi retaggio religioso o morale, essendoci all'origine dei "miracoli" un misterioso potere alieno e non divino. Immancabile la storia d'amore: frutto d'incantesimo oppure no? (meccanismo già visto in Mia moglie è una strega). Quel ch'è sicuro è che si sorride spesso.

Galbo 13/10/17 05:43 - 12411 commenti

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Sulla falsariga di una celebre commedia con Jim Carey, un film dagli esiti complessivi piuttosto modesti che meriterebbe la visione quasi solo per avere la possibilità di ascoltare (nella versione originale) la voce del grande Robin Williams. Per il resto un’insieme di gag banali e ripetitive, e attori che si impegnano al minimo sindacale. Di solito assai simpatico, il comico inglese Simon Pegg non convince quasi mai e patisce inevitabilmente il confronto con Carey.

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  • Homevideo Mco • 9/02/16 17:59
    Risorse umane - 9970 interventi
    Disponibile in DVD e BLR dal 27/1/2016 per Eagle Pictures.
  • Discussione Buiomega71 • 22/01/20 14:18
    Consigliere - 26071 interventi
    E' mancato il grande Terry Jones

    PERSONAL SERVICES per sempre

    Che il sacro Graal e il senso della vita ti siano leggiadri.
    Ultima modifica: 22/01/20 15:06 da Buiomega71
  • Discussione Zender • 22/01/20 18:46
    Capo scrivano - 47869 interventi
    Tristezza infinita. Il vero autentico regista dei Monty Python, il genio trainante. Ora la questione è definitivamente chiusa...
    Ultima modifica: 22/01/20 18:47 da Zender
  • Discussione Blutarsky • 22/01/20 23:00
    Custode notturno - 338 interventi
    Nonostante sapessi che era malato ormai da alcuni anni ed era solo una questione di tempo, è stata comunque una bella botta la notizia della sua dipartita...
    Non era il miglior attore o comico del gruppo e neppure il miglior regista, ma era eclettico, inarrestabile, puntiglioso, e vulcanico (e in coppia con Palin ha scritto parecchio del miglior materiale comico del gruppo), ma sopratutto è stato la vera forza trascinante dei Monty Python e l'architrave su cui hanno potuto costruire il loro mito.
    "Il senso della vita" una delle sue poche regie è nella top cinque dei miei film preferiti, e i Monty Python sono di gran lunga il mio gruppo comico preferito.

    Mi piacerebbe pensare che il trapasso sia avvenuto come nello scketch sulla morte nel "Senso della vita" con il buon Terry che prende per i fondelli la morte che si è annunciata "sono il tristo mietitore"...

    RIP
  • Discussione Daniela • 30/01/20 22:59
    Gran Burattinaio - 5929 interventi
    Apprendo solo ora la notizia, il tristo mietitore è passato davvero questa volta, ma nella costellazione della comicità la sua stella brillerà per sempre.

    Un bel ricordo dell'amico Michael Palin:
    https://www.youtube.com/watch?v=FKr9sZ8CNx4