Sanremo - La grande sfida - Film (1960)

Noiosissima finta satira sul festival di Sanremo (quando aveva ancora un senso...), in realtà solo un pretesto per ammorbarci con eterni numeri canori abbastanza insipidi in cui ci viene in salvo, ma solo negli ultimi tre minuti di film, Adriano Celentano. Oltre alle canzoni c'è poi appunto una guerra fra editori (oggi sarebbero i produttori discografici, che tempi!) condotta a suon di battutine di poco conto in cui si salva Carotenuto al suo millesimo ruolo in questo tipo di film. Non basta comunque e scende l'oblio. Ronf.

Film dalla trama praticamente inesistente e infarcito di esibizioni tratte direttamente dal Festival di Sanremo del 1960. Non ci sono momenti divertenti e quelli che lo dovrebbero essere non fanno nemmeno ridere, nonostante la presenza di Mario Carotenuto e Giacomo Furia (sprecatissimi). Pretesto per rivedere i costumi e i cantanti in voga in quegli anni tra cui Mina, Celentano e i vincitori di quell'edizione (Dallara e Rascel).

Il 1960 è un anno chiave per la storia della canzone italiana e il festival di Sanremo ovviamente riflette questo salto tra la canzone melodica tradizionale e i nuovi cantanti che si ispirano al rock. Vivarelli conosceva bene quel mondo, ma qui si limita e mettere insieme molti numeri musicali e qualche intermezzo comico che tuttavia non funziona troppo bene. Più che altro un documento dell'epoca.