Nella Venezia dei Dogi un intrigo per incastrare il giovane Rolando Candiano (Otello Toso), che ama la bella Eleonora (Mariella Lotti) promessa sposa del Conte Negroni (Giulio Donadio). Questi scopre che Imperia (Paola Barbara), beccata dal proprio amante "ufficiale" mentre parla con Rolando (suo ex amore che non ne vuol più sapere di lei), ha ucciso il suo uomo. Insieme decidono di incolpare dell'omicidio il povero Rolando, che finisce condannato a morte e rinchiuso nelle carceri del Ponte dei Sospiri. Un intreccio già abbastanza complesso viene ulteriormente caotizzato da una miriade di personaggi secondari non sempre ben chiariti, a dimostrazione che il romanzo di Michel...Leggi tutto Zèvaco da cui il film è tratto doveva essere ben più articolato. Il risultato è un lavoro in costume macchinoso e terribilmente datato, in cui i suggestivi scorci veneziani si mescolano a dozzinali ricostruzioni scenografiche (terribili quelle in mare, su caravelle in studio con sfondi improbabili). Molti - e prolungati - gli intervalli dedicati a danze, regate, parate, matrimoni in pompa magna... Venezia e le sue tradizioni emergono in un film in cui l'ambientazione e l'ampia varietà di bizzarri personaggi sembrano contare più della storia, decisamente accessoria nonostante la sua farraginosa complessità. Cinema d'altri tempi (piena epoca fascista) oggi dimenticabile.
A causa degli intrighi di un rivale in amore e dell'ex amante vendicativa, un giovane capitano viene imprigionato ai Piombi con l'accusa di omicidio... Film ambientato nella Venezia del 1500, rievocata con trasparenti e scorci ricostruiti in studio, con una trama macchinosa e personaggi stereotipati interpretati da attori che nei ruoli principali risultano legnosi o troppo teatrali mentre il cast di contorno è gustoso. Apprezzabili anche sia la bella fotografia smaltata (Terzano) che i costumi di Gaido, già regista del film omonimo del 1921 ispirato allo stesso romanzo storico.
Paola Barbara HA RECITATO ANCHE IN...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE: Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT): Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ: Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE: Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
CuriositàDaniela • 23/10/17 15:36 Gran Burattinaio - 5928 interventi
Il film è basato sull'omonimo dramma dello scrittore e attivista politico Michel Zevaco (1860-1918), che ha avuto altre due trasposizioni:
Il ponte dei sospiri, regia di Domenico Gaido (1921)
Il ponte dei sospiri, regia di Carlo Campogalliani e Piero Pierotti (1964)