Il sonnambulo - Film (2000)

Una mattina Ulrik si sveglia e scopre che la propria famiglia (moglie e 2 bambini) è scomparsa. Mentre le richerche proseguono a vuoto, l'uomo scopre di essere sonnambulo e temendo una propria implicazione per l'accaduto decide di attaccarsi una telecamera alla testa prima di andare a dormire... Piacevole sorpresa per il sottoscritto: accattivante giallo, originale, che coinvolge lo spettatore e lo rigira nell'imprevedibile finale che rimescola nuovamente le carte (forse...)

Interessante thriller svedese che parte lentamente per poi diventare molto intrigante grazie ad una bella sceneggiatura dai risvolti piuttosti imprevedibili (anche se il finale non arriva così inatteso) e che mescola abilmente le carte, riuscendo non poco ad incuriosire ed avvincere lo spettatore. Gradita e poco conosciuta sorpresa che merita di essere "ripescata".

Misconosciuto e interessantissimo thriller svedese che dopo dieci minuti introduttivi scaraventa lo spettatore in un intrigo straniante e intrigantissimo, ricchissimo di colpi di scena di cui un paio eccessivi, anche se il colpo di coda finale mette tutte le cose a posto. Regia corretta (azzarda poco, quindi né picchi né scivoloni), fotografia cupissima, attori così così (un po' anonimo il protagonista). Grande coinvolgimento, ma con una messa in scena più coraggiosa (penso a un Nolan o un Chan-Wook) poteva uscirne un capolavoro.