Discussioni su The bay - Film (2012)

DISCUSSIONE GENERALE

30 post
  • Funesto • 2/02/14 16:10
    Fotocopista - 1415 interventi
    Eccomi, Schramm! Ti chiedo scusa se non ho risposto in tempo e colgo l'occasione per salutare tutti i davinottiani, che è parecchio che non risento perchè è appunto parecchio che non riaccedo al forum, perchè purtroppo l'ultimo anno, il 2013, è stato un anno che definire di m3RD@ è poco.
    Non c'è stato bisogno di questo film per farmi avere conseguenze psicosomatiche nefaste, ci ha pensato l'anno in sè, come ho già accennato xD
    Ci mancava solo che mi venisse una pseudolebbra dopo aver visto questo film ._. ci saremmo fottuti in toto, dopodichè...
  • Schramm • 20/12/21 14:55
    Scrivano - 7694 interventi
    questa ha davvero dell'incredibile. vedo ieri il film senza accusare un nanosecondo di deja-vu, preparo una bozza di commento siglata ***!/**** da depositare a breve nella scheda, spulcio la scheda curioso di vagliare che cerimonie gli sono state fatte.... e scopro con sgomento che l'avevo già visto 7 anni e mezzo fa e pure discusso qui anche umoristicamente (funesto che tutto somatizzava e ci faceva preoccupare a ogni visione a rischio)!!!!!

    non solo non ne ricordavo un solo minuto, ma sudo ortiche nel riconoscermi e mi sputo allo specchio per la tiepida accoglienza quasi snobish riservatagli. pensare che dovendolo commentare oggi lo bagnerei in oro.
    mi era spesso accaduto di ricordare come commentati film che non hanno in groppa un mio effettivo parere (cosa credo accaduta almeno una volta a tutti, che ci stava dato che all'epoca frequentavo anche nocturno e gdr) ma credo sia la prima volta che mi accade l'esatto contrario e considerata la natura di un film (difficile da rimuovere in toto) inizio a preoccuparmi.... altro che "come si cambia per non morire"!!
    d'accordo che da allora me ne son viste ben più delle solite quattro e di visioni se ne sono accatastate da formare 20 everest uno sull'altro, ma ve prego ditemi che non è capitato solo a me!

    antò, vedo che gli appioppi un deciso *** : c'è speranza nel domani! questo assieme a savageland è per me uno dei migliori (e più ammorbanti) FF-mocku mai architettati, ancor più se si pensa che levinson l'ha fatto a 70 anni ed è stato il suo esordio nell'horror...
    Ultima modifica: 20/12/21 14:56 da Schramm
  • Anthonyvm • 20/12/21 18:33
    Scrivano - 806 interventi
    Schramm ebbe a dire:
    antò, vedo che gli appioppi un deciso *** : c'è speranza nel domani! questo assieme a savageland è per me uno dei migliori (e più ammorbanti) FF-mocku mai architettati, ancor più se si pensa che levinson l'ha fatto a 70 anni ed è stato il suo esordio nell'horror...

    Apperò, mi ero fatto sfuggire il fatto che il film fosse di Levinson, e non l'avrei mai sospettato. Anzi, avrei scommesso su un regista giovincello e appassionato del genere... Ancora più ammirato.
    Mi rewatcho Savageland durante le feste, hai visto mai che non rivaluti i dettagli snobbati in precedenza.

    d'accordo che da allora me ne son viste ben più delle solite quattro e di visioni se ne sono accatastate da formare 20 everest uno sull'altro, ma ve prego ditemi che non è capitato solo a me!

    A me capita più sovente con gli acquisti collezionistici: titoli che mi piglio tutto ingolosito per poi scoprire, setacciando le vecchie compere, che stavano già nel mucchio da un imprecisato numero di anni.
  • Schramm • 21/12/21 12:02
    Scrivano - 7694 interventi
    Il tuo è già più comprensibile,  a meno di redigere un'aggiornata lista da consultare in fase d'acquisto,  specie in caso di dvd mai nemmeno spogliati dal cellophane.  Ma arrivare a rimuovere un film al 1000%, resettandone anche il ricordo emotivo e la annessa schedatura, è da considerare una cura massiva col fosforo. E dire che scrivendone ne rinforzi ultrriormente la memoria.. invece non mi hai mai sfiorato per mezzo minuto quel "ehi fermi tutti ma a me questo non giunge mica niovo" che mi assale di norma anche solo a sentirlo nominare...
    De toda manera, mi sento molto distante da quanto scritto dallo schramm di 7 anni fa.  Non che non lo trovi sensato o corretto, ci può stare, ma oggi la mia impressione sarebbe senz'altro più emotiva che intellettiva o clinico-semiotica. Sarà che in un periodo come questo ti ci rispecchi con molti meno opachi diaframmi davanti...
  • Caesars • 21/12/21 12:14
    Scrivano - 16812 interventi
    Schramm, se può farti piacere saperlo, alle volte leggendo schede di qualche film qui sul Davinotti, mi accorgo che quella pellicola l'avevo vista e commentata (magari anche in tempi non remotissimi) e che non ne serbavo il minimo ricordo. 
  • Schramm • 21/12/21 15:00
    Scrivano - 7694 interventi
    Caesars ebbe a dire:
    Schramm, se può farti piacere saperlo, alle volte leggendo schede di qualche film qui sul Davinotti, mi accorgo che quella pellicola l'avevo vista e commentata (magari anche in tempi non remotissimi) e che non ne serbavo il minimo ricordo. 

    Non  credo molto al mezzo gaudio di un male che per quanto comune sempre male resta, ma devo assolvere anche te: rileggere vecchi commenti e non riuscire a sottrarre l'avvenuta visione alle secche dell'oblio ci può benissimo stare se non hai le immagini a imboccarti. Ma rivedere un film presumendola una visione inedita per tutti i suoi 82', per poi scoprire che non lo era e non ricordarlo minimamente neanche cosi è da demenza senile, specie per chi ha sempre avuto un'invidiabile memoria legata all'esperienza visiva e narrativa...
    Ultima modifica: 21/12/21 15:55 da Schramm
  • Caesars • 21/12/21 15:45
    Scrivano - 16812 interventi
    Concordo con te che non si  provi mezzo gaudio ad avere un male in comune, ma anche per me vale il discorso che hai fatto sopra.
    Se vai in discussione generale del film "Il grande inganno" vedrai che ho scritto a marzo di quest'anno che  avevo appena rivisto la pellicola in questione e che non ho mai avuto la sensazione di "déjà vu". Per me era la prima visione assoluta... invece l'avevo già visto e commentato...
    Chiudo qui, perché completamente OT.
  • Schramm • 21/12/21 16:00
    Scrivano - 7694 interventi
    Caesars ebbe a dire:
    Concordo con te che non si  provi mezzo gaudio ad avere un male in comune, ma anche per me vale il discorso che hai fatto sopra.
    Se vai in discussione generale del film "Il grande inganno" vedrai che ho scritto a marzo di quest'anno che  avevo appena rivisto la pellicola in questione e che non ho mai avuto la sensazione di "déjà vu". Per me era la prima visione assoluta... invece l'avevo già visto e commentato...
    Chiudo qui, perché completamente OT.
    io riapro per chiedere come sarebbe meglio muoversi in questi casi amnesici? tenere inalterato il commento che fu o chiedere al capomastro di riscriverlo ex novo con pallinaggio alzato? io mi attengo alla prima un po' perché la prima risposta è sempre quella che conta, e un po' perché così facendo dovremmo tutti disporre di almeno 5 commenti a film, 1 per la prima visione e altri 4 per le revisioni, rendendo il davinotti "il correggibile" al cubo.

    e riapro tornando in pieno topic per raccomandartelo, anche se a occhio non mi sembra il tuo. ma è indubbiamente capace di fare presa anche se certo in un biennio come questo ha gioco facilissimo...

  • Schramm • 21/12/21 16:06
    Scrivano - 7694 interventi
    Anthonyvm ebbe a dire:
    Schramm ebbe a dire:
    antò, vedo che gli appioppi un deciso *** : c'è speranza nel domani! questo assieme a savageland è per me uno dei migliori (e più ammorbanti) FF-mocku mai architettati, ancor più se si pensa che levinson l'ha fatto a 70 anni ed è stato il suo esordio nell'horror...

    Apperò, mi ero fatto sfuggire il fatto che il film fosse di Levinson, e non l'avrei mai sospettato. Anzi, avrei scommesso su un regista giovincello e appassionato del genere... Ancora più ammirato.

    purtroppo non ci ha più riprovato, e raddoppio il purtroppo escludendo la fortuna del principiante. a mio avviso questo bel candelhorror di dinamite asfalta qualsiasi epidemc-movie fin qui messo in tavola. se ne conosci di consimili, o tu mockumane impenitente e infaticabile found footager, fammi un fischio!

  • Buiomega71 • 13/05/23 09:59
    Consigliere - 2 interventi
    Buongiorno Maryland (Gooood moooorning Vietnaaaam urlava Robin Williams, in fase Mork, dal microfono dalla sua stazione radio, pure quì c'è un  dee jay all'inizio che commenta la festa del 4 luglio). Ma pensa tu il vecchio marpione Barry Levinson, quello della Hollywood più accomodante e dei polpettoni da candidare all'Oscar, che si ricicla nel b-movie e non ci va giù nemmeno leggero con la carnassa para-cronenbeghiana fatta a brandelli, divorata dall'interno e il corpo che si riempie di disgustose e schifose pustole e visciche che manco il Fulci più trucido e ispirato).

    Aveva già sfiorato il genere con il tronfio Sfera (che se non ricordo male, pure lì, c'erano delle meduse non propriamente benevole), ma quì è tutt'altra musica. Niente faccioni dei divi che di solito ingaggia, una narrazione serrata e tesissima, la sensazione di panico e impotenza ben resa e che monta impietosa, non si fa nessun scrupolo a sbatterci in faccia gambe amputate, fidanzatini divorati, vomitate a destra e a manca, "demoni dentro la carne" che fanno i crateri dentro il corpo ospitante e sbucano fuori (anche dalla bocca), ragazzine con la pelle devastata, poliziotti che impazziscono, uccidono e si fanno saltare il cervello, sub dilaniati che nemmeno in Savana violenta, l'ansiogena sequenza del poliziotto che entra nella casa illuminata solamente dalle luci dall'auto di servizio, le urla (mi stà strisciando addosso, mi stà strisciando addosso...) , le imprecazioni, gli spari, pance che si gonfiano come le teste degli scanners, il medico che riprende l'ecatombe nell'ospedale ormai abbandonato ridotto a una vera e propria anticamera dell'inferno, il parassita (schifosissimo) che esce dalla bocca del pesce e si arrampica sul braccio (brrrr), l'improvviso incidente d'auto del sindaco che assomiglia a Steven Soderbergh, le facce delle vittime ridotte in una informe poltiglia sanguinolenta, la vicina di casa che deambula in giardino come una morta vivente e sbocca sangue a litri, l'arrivo notturno (e molto carpenteriano) dei due sposini alla baia della morte con cadaveri d'appertutto (evocativa alla Messia del diavolo), le gambe mezze maciullate dalla fame del parassita, la cicciona disperata che, improvvisamente, chiede disperatamente aiuto nel bel mezzo della festa.

    Hai capito il regista dei pulitini, e un pò ruffianelli, Il migliore, Bugsy e Avalon? E chi lo avrebbe mai detto?

    Versione seriosa di un piccolo cult "cormaniano" come Monster, spizzichi e bocconi del Frankenheimer di Profezia, qualcosa del Piranha di Joe Dante (e perchè no pure del secondo di Cameron/Assonitis) e il found footage (che il sottoscritto non è che ne vada pazzo) intelligente e usato con dovizia di realismo.

    Ok, la stagista c'ha un doppiaggio infame e non è nemmeno simpaticissima, ma davanti a tutta stà carne villipesa, aperta, esposta, umiliata e devastata e a questo repellente isopodo frankhenenlotteriano che mena strage a più non posso, qualche barlume di vero disgusto il buon Barry se lo porta a casa. Ma non solo, davvero suggestiva e apocalittica la sequenza del mare ricoperto interamente da pesci morti che galleggiano.

    Dietro ci sono l'ineffabile Jason Blum, Oren Peli e i fratelli registi di Alien vs Predator 2, che spalleggiano un regista che si è creato una reputazione nella Hollywood più tradizionale con filmoni altrettanto tradizionali e convenzionali, e che non teme (ad una certa età) di "sputtanarsi" piacevolmente con un mockumentary tra i più viscerali (in tutti i sensi) e feroci mai realizzati.

    Gustosissimi, poi (in pieno stile prostetico anni 80) gli iperrealisti e impressionati effetti (collaterali) ultragory di Hugo Villasenor.
    Ultima modifica: 13/05/23 19:45 da Buiomega71