Discussioni su Fluido mortale - Film (1958)

Sarà Rob Zombie a dirigere un nuovo remake di questa pellicola culto.

Budget altissimo (si parla di 30 milioni di dollari)per un film che è già stato oggetto di remake nel 1988 ad opera di Chuck Russel.

Il nuovo film sarà molto più splatter dei due antecedenti, non è un caso, quindi, la scelta del regista de La casa dei 1000 corpi (e non è casuale il fatto che al film, in virtù degli eccessi ematici, sia stato affibiata la restrizione R rated dalla censura Usa).

Fonte:Darkhorizons.com

Questo è l'ultimo film in cui Steve McQueen compare nei credits come "Steven".

Da http://www.exxagon.it/fluidomortale.htm

Bergelmir ebbe a dire:
Il soggetto del film somiglia al racconto "The colour out of space" di H.P. Lovecraft e l’essere gelatinoso ed informe sembra avere più di un debito con gli shoggots lovecraftiani. Può comunque essere anche un caso.

Dal saggio "L'Estraneo dietro lo schermo", in Studi Lovecraftiani n. 4 (Estate 2007):

La storia, appartenente al periodo “aureo” della fantascienza, è sapientemente calata in un contesto provinciale e tipicamente teen-ager, proprio lo stesso ambito sociale cui il film è principalmente destinato; affatto casuale è in effetti la famosa scena della strage al cinema in cui si giunge all’identificazione totale dei personaggi con gli spettatori. Il blob, è un archetipo dell’immaginario contemporaneo, è un mostro innovativo e possiede una natura indefinibile: non è animale, non è vegetale, si riversa ovunque, si nutre indistintamente di ogni forma di vita ed è immortale. È un orrore che può solo essere confinato nei ghiacci del polo, con la speranza che non torni mai più, ma con la certezza che non sia possibile annientarlo del tutto. Il blob può essere letto come una metafora della società che andava costituendosi dopo la grande guerra: ingorda perché timorosa di ritornare nella miseria, consumista, inarrestabile e caotica. L’esilio sotto i ghiacci allude chiaramente alla rimozione del senso di colpa, del male che si è insinuato nella moderna civiltà occidentale e che si preferisce dimenticare, piuttosto che distruggere.

Belle queste citazioni Bergelmir: per gli appassionati di Lovecraft sono davvero preziose! Andrebbero inserite tra le curiosità.

Grazie Rebis.
In effetti ho scritto un certo numero di recensioni di film lovecraftiani che forse potrebbero essere utili.
Tempo fa, penso almeno 3 anni addietro, si era perfino parlato di farne uno speciale, ma ad essere sincero non ricordo come eravamo rimasti d'accordo.

Cerca-cerca, cerca-cerca, cerca-cerca..


Ho trovato altre immagini precedenti a quelle da me "postate" in precedenza:




In cui, praticamente, si vede cosa accade prima dentro al cinema:




E, anche, un altro spezzone dal film:




Che, non sono ancora sicuro sia lo stesso.. (?)


Qui si vede Steve che avvisa gli "amici" su quanto accaduto:




E, qui, finalmente quello che tutti stavate aspettando:





..in cui si legge che, il robot, si chiama ROBOT MARK II!

Forse è quello utilizzato negli altri film che lo vedono incluso..?! O.o
Robot the Robot

..tra cui il "colombiano" L'omicidio del professore!


Tornando, invece, all'ALSO..dovrebbe significare: "anche con"

Probabile che, ripeto, sia stato "inventato" per l'occasione..dato che, anche le mini-locandine attorno al poster dello stesso appartengano al film in cartellone!

Comunque, anche il compagno Steve ha i suoi dubbi al riguardo:





FOTO DI GRUPPO:

Solo che, il film in questione non esiste.. ;)


Ora, appena possibile (vista la non proprio leggera visione, appunto..), guarderò per bene Dementia e, controllerò la provenienza di quell'altro spezzone trovato oggi!

Preciso Dementia perché, quella in mio possesso sarebbe quella della Golem..ma, in realtà, è:

- la Versione del '55 tagliata dallo stesso regista senza narratore!!

Ti ho sistemato la curiosità con le ultime aggiunte. Magari l'altro spezzone è davvero dal pianeta probito invece :)

mmm..non penso proprio! ;)

L'altro spezzone è di Dementia. Sono sicuro perché lo conosco a memoria sequenza per sequenza.

Preciso: intendo Daughter of horror (Dementia è la versione originale non tagliata, che non ho mai visto).

Ok..mi togli un bel peso! ahahah

Vai tranquillo e complimenti per la ricerca, completa e sfiziosa.

Grazie! :)

Forse quel "also Bela Lugosi" è un trucco di scena, un omaggio del regista al grande attore, una citazione dell'immaginario horror-fantastico.

Faggi ebbe a dire:
Forse quel "also Bela Lugosi" è un trucco di scena, un omaggio del regista al grande attore, una citazione dell'immaginario horror-fantastico.
Sì, è una citazione, ma fa riferimento appunto all'altro film in cartellone che è l'inventato THE VAMPIRE AND THE ROBOT.

Il concetto di essere/entità indefinibile verrà più volte sfruttato al cinema (La cosa, Alien, ecc.).