Discussioni su 7 chili in 7 giorni - Film (1986)

DISCUSSIONE GENERALE

75 post
  • Pessoa • 10/05/17 08:24
    Formatore stagisti - 416 interventi
    La coppia funziona, più che bene. A mio parere Pozzetto funziona meglio come spalla, con un altro attore cui "restituire" la battuta.
    Lo aiuta la sua faccia poco espressiva, sui cui è facile far rimbalzare le battute, lo ricordo partner ideale di Milian, per esempio, o di Celentano. Ottimi ruoli, ma i mattatori erano sempre gli altri. Da solo funziona un po' meno ed alla lunga lo trovo ripetitivo, a parte i primissimi film degli anni '70.
  • Didda23 • 10/05/17 10:55
    Compilatore d’emergenza - 5797 interventi
    Definire Pozzeto meglio come spalla mi pare un pò riduttivo.. In questo film se lo mangia proprio Verdone...
  • Pessoa • 10/05/17 12:26
    Formatore stagisti - 416 interventi
    Io parlavo della mimica facciale. Ci sono reazioni fatte anche semplicemente con le sopracciglia da Verdone che si incastrano perfettamente nel contesto e strappano immediatamente la risata. Questo a Pozzetto, che ha un'espressione più "fissa" riesce meno bene.

    Lungi da me poi l'idea di sminuire la figura di Pozzetto attore. Probabilmente io non riesco a cogliere molte sfumature della sua comicità a volte troppo contestuale all'ambito milanese, essendo nato e cresciuto culturalmente (almeno fino ad un certo punto) dall'altra parte dello Stivale.

    Ma, ripeto, è un mio problema.
  • Markus • 10/05/17 16:26
    Scrivano - 4775 interventi
    Pessoa ebbe a dire:
    Immagino come si sarà divertito Verdone, da sempre appassionato di medicinali e "medico" autodidatta, ad interpretare finalmente la parte di un medico. Secondo me anche nelle scene più comiche mantiene sempre una sorta di rispetto per il camice e riesce a calarsi nel personaggio come poche altre volte. Naturalmente, è solo una mia impressione.

    Può essere, ma ricordo un paio di interviste (extra in qualche dvd) in cui parlava di questo film come tra le sue cose peggiori. La cosa mi stupì perché in definitiva sminuiva senza volerlo anche il lavoro del fratello Luca.
  • Markus • 10/05/17 16:38
    Scrivano - 4775 interventi
    Pessoa ebbe a dire:
    Io parlavo della mimica facciale. Ci sono reazioni fatte anche semplicemente con le sopracciglia da Verdone che si incastrano perfettamente nel contesto e strappano immediatamente la risata. Questo a Pozzetto, che ha un'espressione più "fissa" riesce meno bene.

    Lungi da me poi l'idea di sminuire la figura di Pozzetto attore. Probabilmente io non riesco a cogliere molte sfumature della sua comicità a volte troppo contestuale all'ambito milanese, essendo nato e cresciuto culturalmente (almeno fino ad un certo punto) dall'altra parte dello Stivale.

    Ma, ripeto, è un mio problema.


    Pozzetto ha comunque grandi stimatori anche nel meridione. Me ne sono accorto soprattutto su FB, in quanto molti gruppi dedicati ai suoi film sono di persone che abitano nel Sud Italia. Nel caso specifico di SETTE CHILI... poi tira fuori almeno un paio di scene epocali, nel complesso di una caratterizzazione ottima. Ovviamente idem per il grande Verdone, sia chiaro.

    Comunque Renatone è uno dei pochi cabarettisti (io non amo per nulla il cabaret, essendo appassionato di prosa teatrale) che è riuscito nel tentativo di scrollarsi sin da subito di dosso l'alone dello sketch televisivo replicato al cinema, apportando per una ventina di anni una ventata di intelligente modo di fare della comicità surreale e infantile, tipica un po' del milanese ("razza" ormai estinta e da tempo) degli anni che furono. Dietro molte sue battute, va detto, c'era quel geniaccio di Jannacci.
  • Ruber • 12/05/17 04:30
    Formatore stagisti - 9251 interventi
    Pozzetto lo conoscono anchenegli USA, e in Europa in particolar modo in Germania e Francia è molto conosciuto. Anche io sò dell'ntervista negli extra che lui non ne parla molto bene, ma Carlo ha ragione ha deire che è un suo film minore, e comunque sia il fatto che sia stato diretto solo dal fratello non eancora chiaro, e io credo che la mano lui ce l'abbia messa eccome.
  • Graf • 12/05/17 14:06
    Fotocopista - 908 interventi
    E' quello che penso anche io: un film minore ma, in quella dimensione, frizzantino e ben riuscito; credo che Carlo abbia dato una mano al fratello Luca nel dirigerlo.
    Ultima modifica: 12/05/17 14:07 da Graf
  • Il Dandi • 12/05/17 15:00
    Segretario - 1488 interventi
    Graf ebbe a dire:
    credo che Carlo abbia dato una mano al fratello Luca nel dirigerlo.

    Ma lo sospetti per puro nepotismo, o la mano di Carlo ti sembra riconoscibile a prescindere dal cognome del titolare? Nessun regista di solito fa tutto da solo, Luca Verdone è stato aiuto-regista in almeno due film del fratello (Bianco, Rosso e Verdone e Borotalco).
  • Graf • 12/05/17 20:28
    Fotocopista - 908 interventi
    E' solo una mia supposizione; Carlo potrebbe aver fatto l'aiuto di suo fratello Luca oppure aver svolto il ruolo di supervisore della regia...
    Ma Luca Verdone può aver fatto anche tutto da solo: Il film, per quel che mi ricordo, è simpatico e buffo ma manca dello “spessore” dei film diretti da Carlo Verdone.
    Ultima modifica: 12/05/17 22:40 da Graf
  • Il Dandi • 12/05/17 22:31
    Segretario - 1488 interventi
    A me sembra più ovvio pensare che casomai Carlo Verdone possa aver aiutato il fratello ad avere la possibilità di dirigere un film, visto che gli sceneggiatori e i produttori sono gli stessi con cui collaborava lui abitualmente. A parte questo, che Luca Verdone non fosse capace di dirigersi da solo un filmetto senza pretese come questo, mi pare un dubbio perfido :)
  • Graf • 12/05/17 22:51
    Fotocopista - 908 interventi
    Beh si, Carlo Verdone potrebbe aver assicurato ai produttori che sarebbe stato lui il garante della riuscita del film se suo fratello minore Luca avesse trovato delle difficoltà nel dirigerlo...
    Ma sono solo ipotesi tra noi cinefili...
    Atteniamoci all'ufficialità: il film risulta diretto da Luca Verdone, al quale occorre attribuire la responsabilità o meno della riuscita estetica della pelllicola.
    Ribadisco il mio giudizio: un ottimo film di serie B.
    Ultima modifica: 13/05/17 00:17 da Graf
  • Renato • 23/07/20 11:50
    Addetto riparazione hardware - 376 interventi
    Disponibile su Mediaset Play nella versione da 2h 11m 58s.
  • Zender • 23/07/20 15:01
    Capo scrivano - 47812 interventi
    Sì esatto, è la long version. Peccato si veda veramente male con una definiizione talmente scadente che fa rimpiangere tutti i passaggi televisivi precedenti purtroppo...
  • Ruber • 21/06/21 11:07
    Formatore stagisti - 9251 interventi
    Monica Gioia che interpreta l’avvenente e formosa infermiera  Miriam, fù una meteora del mondo dello spettacolo era apparsa su alcune copertine di playboy e playmen nell’86, a cui segui anche la partecipazione alle figurine del mondial 86 insieme ad altre attrici erotiche dell epoca, e fu scelta per il ruolo dal fratello di Verdone. dopo il film fece una una comparsa in un episodio dei ragazzi della 3a c per poi eclissarsi.