Curiosità su Quel gran pezzo della Ubalda tutta nuda e tutta calda - Film (1972)

CURIOSITÀ

4 post
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  • Undying • 19/02/08 12:29
    Risorse umane - 7574 interventi
    * Nel commento al film l'ho citato, quindi riporto - per completezza - quello che ne ha scritto Walter Veltroni:

    "Il titolo di questo film è diventato un pezzo di storia italiana. Eccezionale nella descrizione di un’atmosfera, tenero nella rappresentazione di un personaggio colto nella sua essenza, il titolo è più del film, un cult-title al quale sono seguite inopinate e imparagonabili imitazioni. Leggendo quelle poche, intense parole si ha subito un’idea del plot dell’opera, del suo fitto e complesso intreccio narrativo. Si entra in una storia di personaggi minuti, in questo presepe minimalista reso ancor più poetico dalla sofferta interpretazione di Pippo Franco. Lei è una intensa Edwige Fenech che dà il volto a «quel gran pezzo dell’Ubalda », un personaggio alla Truffaut. I cinema furono affollati di un pubblico avido di emozioni minute, severo ma capace di cogliere la novità di costume rappresentata da quel film sincero e irriverente. Erano gli anni della svolta a destra, del governo Andreotti-Malagodi e dunque la mitica Ubalda ha anche aiutato a sconfiggere risorgenti integralismi bacchettoni e a dislocare verso equilibri più avanzati il comune senso del pudore."

    Fonte: Certi piccoli amori. Dizionario sentimentale di film, Sperling & Kupfer Editori, Milano, 1994

    A proposito del più sopra citato intervento di Veltroni: nei primi anni '90 Galliano Juso ed Enrico Ghezzi tentarono di farne un remake, fortificati dal nuovo interesse suscitato attorno al film dalla inattesa critica positiva, e dall'improvvisa rivalutazione del film.

    Il progetto, che avrebbe dovuto avere, per titolo, Quel gran pezzo della Ubalda tutta rinuda e tutta ricalda non andò in porto, mentre Luciano Martino, nel 1996, scritturando lo stesso regista (Mariano Laurenti) riuscì a portare a conclusione l'infelice rifacimento noto come Chiavi in mano.

    * Mica male per i produttori, questo decamerotico: costato 60 milioni delle vecchie lire, ne portò a casa più di 700!

    Molto prima del remake firmato dallo stesso Laurenti (Chiavi in mano, 1996) Lucio Dandolo gira Quant'è bella la bernarda, tutta nera, tutta calda (1975): il film trae più di una ispirazione dal lavoro di Laurenti, per non dire che ne è un'imitazione dal risultato finale decisamente inferiore...
  • Undying • 6/09/09 08:47
    Risorse umane - 7574 interventi
    Dal trailer cinematografico del film:

    (Appare uno stemma con a simbolo una mano che fa le corna, n.d.r)

    "Codesto gesto,
    così universale,
    sarà gonfalone
    al mio madrigale,
    poiché eran le corna,
    che tenevan legate,
    queste signore
    ai propri mariti..."

    Pippo Franco: "Son tornato dalla guerra!"
    Compare Giovanni: "... e chi se ne frega!"
    Pippo Franco: "Mi fa piacere un pò di calore umano..."

    Voce fuori campo:
    "Ma d'un altro calore
    necessitava il maschione,
    per cui giunto a casa
    divenne un leone...

    Poi rassegnato
    a non avere la moglie,
    ad altre donne
    diresse le voglie...

    Avuto dall'Ubalda
    il grande rifiuto
    il povero Olimpio,
    che era anche cornuto,
    cercò senza posa,
    essendo un maschiazzo,
    in altre occasioni
    di avere sollazzo...

    Ma il ricordo di Ubalda
    gli dava l'affanno,
    percui il nostro eroe
    ricorse all'inganno,
    di adularne il geloso marito,
    dopo aver di un pittore
    indossato il vestito!

    Per queste gesta,
    d'amatoria possanza,
    il nostro Olimpio
    ebbe gran rinomanza.

    Rinomanza diversa,
    aveva invece l'Ubalda,
    che sempre era nuda
    e ogni dì era calda!"
  • Trivex • 16/10/10 14:02
    Archivista in seconda - 1317 interventi
    Aiuto regista: Michele Massimo Tarantini

    Dice Legnani: La musicalità del titolo è dovuta al fatto che esso è formato da due perfetti versi ottonari rimati.
    http://it.wikipedia.org/wiki/Ottonario
  • Zender • 24/02/13 17:55
    Capo scrivano - 47813 interventi
    Dalla collezione "Sorprese d'epoca Zender" il flano del film: