Una donna pericolosa - Film (1984)

Polar che mette in scena un triangolo morboso tra un poliziotto, la donna che stuprò sei anni prima e il compagno attuale di lei. La Huppert si presta a scene passionali, Berry ha la faccia giusta mentre Mezzogiorno recita in francese (con qualche concessione all'italiano) e se la cava bene; la storia è più dalle parti del noir a sfondo erotico che del poliziesco, con grande enfasi sul rapporto tormentato tra la Huppert e Berry, scadendo in una certa ripetitività. L'impianto generale è comunque di buon livello e la vicenda si fa seguire, anche se qualche twist in più avrebbe giovato.

Dopo aver scontato sei anni di galera con l'accusa di stupro da parte di una minorenne, un poliziotto cerca di riannodare le fila di una situazione poco chiara e indaga sulla ambigua e doppiogiochista ragazza, scoprendo una rete straordinariamente confusa di bugie e di collusioni. Un noir francese freddissimo che ci rende partecipi di una trama che più contorta non si può e con tanti vuoti che fanno di tutto fuorché appassionare alla vicenda. Una Huppert agli esordi che non convince nel ruolo della contorta manipolatrice, tra due contendenti agli antipodi, Berry e Mezzogiorno.