Il titolo faceva supporre che il film volesse omaggiare il quasi omonimo capolavoro di Godard, ma il sospetto si rivela immediatamente infondato, per fortuna di Godard, e per sfortuna nostra... Diciamo che si tratta di un pallido tentativo di emulazione, questa storia d'amore tra cattivo ragazzo di buoni sentimenti e brava ragazza di incerti sentimenti, incorniciata da una Palermo di maniera, con snodi inverosimili, vaghe impennate di indignazione (l'assessore con l'amante sotto il letto?), e una svogliatezza evidente di regia e di interpreti. Cinemino anni '90 al suo peggio. Asfittico.
MEMORABILE: Perché Federica Moro interpreta il ruolo dell'amante di Dapporto? Anzi: perché Federica Moro dovrebbe interpretare qualunque ruolo, in qualunque film?
Credo l’unico film di Benigno da protagonista, a parte il quasi sconosciuto Un sogno perso; attore istintivo chiuso, nei ruoli, ad ambientazioni di tipo mafioso-deliquenziale, pur oscillando tra le due sponde; eppure in questo caso offre un’interpretazione migliore di quella dei più titolati Moro e Dapporto, apparentemente meno convinti. Si rivedono le poco più che comparse siciliane di Mery per sempre. Non si tratta di un capolavoro, né il tema trattato, delinquente e vittima che si attraggono come poli opposti, è nuovo, però è un film dignitoso.
Dopo Mery per sempre e Ragazzi fuori, opere seminali nel loro genere, Farina cerca di ripetere, almeno nelle intenzioni, un film che vi si avvicini; il risultato non è dei migliori, nonostante la presenza illustre di un Dapporto comunque poco a suo agio e la scelta azzeccata di Francesco Benigno (il vero protagonista). Molto fiacca la prova della Moro (forse la peggiore dell'intero cast). Tutto girato a Palermo.
Sull'onda lunga del successo di Mery per sempre, Farina segue al balzo il filone con una commistione tra mafia-movie a introspezione psicologica e film con venature sentimentali tanto care al cinema italico. Purtroppo la vicenda non riesce mai a risultare ficcante nonostante, si intuisca la volontà di realizzare un buon prodotto. Una regia forse più navigata e una sceneggiatura più robusta avrebbe senz'altro giovato. Benigno fa il suo ruolo/cliché, Dapporto il minimo sindacale e la bella Moro (allora in netto calo di popolarità) spara le sue ultime cartucce.
Mi aspettavo un film sul genere crimine/thriller; si tratta invece, purtroppo, di un polpettone drammatico/romantico abbastanza indigesto. La recitazione non è male, con un Benigno in parte, un Dapporto sempre valido e una passabile Federica Moro, ma la regia è un po' fiacca. Buone la fotografia e la scelta delle location, per il resto un film mediocre e insapore.
MEMORABILE: I netturbini colpiti con sacchi di spazzatura; La chiacchierata con gli amici nel quartiere dopo il colpo.
Federica Moro HA RECITATO ANCHE IN...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE: Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT): Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ: Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE: Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
Questo è uno dei pochi film (l'altro è Vite perdute) dove diversi attori dei film Mery per sempre e Ragazzi fuori recitano di nuovo insieme. Infatti oltre che Francesco Benigno sono presenti Salvatore Termini e Alfredo Li Bassi.