Ten meter tower - Corto (2016)

Definirlo ansiogeno non rende ancora l’idea di cosa sia questo corto: 15 minuti di trepidazione (e pericolosa immedesimazione) per persone a cui è stato chiesto di buttarsi in piscina, per la prima volta nella loro vita, da una piattaforma alta 10 metri. Sotto l’occhio della telecamera si susseguono uomini e donne di tutte le età alle prese con la sfida, il coraggio e la paura, senza rete e pubblicamente. Una carrellata mozzafiato: chi ce la fa, chi si arrende. È la vita, bellezza, e da qualche parte lì in mezzo ci sono anch’io. Da vedere.

Mini documentario svedese sulle titubanze al tuffo di uomini e donne una volta saliti sulla piattaforma da 10 metri di una piscina. Idea simpatica ed efficace nella sua semplicità, realizzazione un poco meno (disturbano certi cambi di illuminazione). Certo che personalmente, soffrendo di vertigini, già guardare giù dopo essere saliti a quell'altezza mi sembra una "mission impossible", quindi provo una forte empatia non solo verso gli incerti ma anche verso i discendenti (per le scale).

Le umane paure e incertezze simboleggiate da un trampolino sospeso su una piscina ad un'altezza di 10 metri. Un cortometraggio svedese che utilizza questo espediente per "testare" le debolezze di un gruppo di soggetti sottoposti ad una prova di coraggio. Originale nelle premesse e sufficientemente breve per non stancare, nonostante qualche incertezza tecnica. Notevoli le espressioni per alcuni dei malcapitati che preferiscono una dignitosa ritirata.