Solitary - Film (2020)

Un tizio si ritrova nello spazio con il compito di creare la prima colonia in terra, ma c'è chi gli darà filo da torcere. Idea interessante che genera una situazione claustrofobica, almeno inizialmente: lo sviluppo non è sufficiente a sostenere un intero film (per quanto di durata media), ma la cosa peggiore è il low budget, che rende la mono location in cui si svolge l'azione e gli effetti speciali davvero poco convincenti: la navicella vista dall'esterno, ad esempio, ha un che di imbarazzante, e i colpi alla telecamera per simulare gli scossoni del velivolo sono palesemente finti.

Un uomo si risveglia con le idee confuse all'interno di una navicella lanciata nello spazio. Insieme con lui c'è una donna che invece sembra più lucida e consapevole... La fantascienza low budget riserva piacevoli sorprese quando riesce a far di necessità virtù, ma qui la vistosa scarsità di mezzi si accompagna a carenze tali da rendere la visione un'ardua prova. In particolare, la sceneggiatura è tanto colma di incongruenze e sciocchezze da far passare in secondo piano il carattere approssimativo della messa in scena o quello misero degli effetti speciali. Niente da salvare.