Commedia originale a tinte noir e dal sapore grottesco per questo esordio di Francois Ozon. Sceneggiatura sorprendente per l'originalità del soggetto. Una famiglia borghese apparentemente normale si rivela tutt'altro il giorno in cui il capofamiglia porta a casa un topolino. Particolarità non unica, il film si apre e si chiude con degli spari. Convincente il cast.
Teorema in versione camp, ovvero un campionario umano e iperbolico alla Copi, spalmato sul rassicurante bon ton della commedia borghese: la famiglia, molecola meschina di una società ipocrita, “scoppia” dopo la “visita” di un ospite misterioso, un topo! E rivela il baratro dell’indicibile e dello scandalo dietro il perbenismo, scatenando follie nel chiuso claustrofilico da sit-com di una magione che racchiude labirinticamente grotteschi minuetti di sesso e violenza, tra suicidi e incesti. Un’opera prima genialmente fuori di testa.
Un pugno in faccia a tutto il perbenismo ipocrita, benpensante e moralista della borghesia. Il padre di una classica famiglia benestante francese porta in casa un topolino bianco che ha il potere di sconvolgere l'anima di chi lo accarezza. Fa impazzire o fa emergere la vera natura, la vera anima di chi sente il suo magico richiamo? Disturba l'esistenza o libera dalle convenzioni e dai pregiudizi che incatenano la famiglia borghese a un'alienazione e schiavitù che reprime l'individuo rendendo falsi e ipocriti? Cinico, surreale e grottesco.
Un topolino dagli influssi nefasti, porterà scompiglio in una famiglia "normale".
L'esordio di Ozon è una bagattella che vorrebbe essere molto provocatoria ma che alla fine è di un incredibile conformismo (vedasi l'epilogo), rispetto a quanto visto prima. Ciò conferma che non basta accumulare (presunte) scorrettezze come l'outing omosessuale del figlio, la natura sadista della figlia o la voglia incestuosa della madre, per dissolvere l'istituzione borghese e conformista per eccellenza. Vedendo questo film era difficile scommettere sul futuro di Ozon, e invece...
François Ozon è incapace di fare film banali anche quando i toni sono palesemente grotteschi. Basta un topolino a trasformare una famiglia tranquilla in un gruppo di persone in balia dei propri istinti primordiali. Ne segue un'orgia di situazioni grottesche che culmineranno in un finale a dir poco singolare. Ci si diverte un sacco!
MEMORABILE: La stanza dei giochi, al piano di sopra.
Il pregiudizio che la società borghese sia automaticamente falsa e ipocrita costituisce l'argomento di questa opera prima di Ozon, che tratta il tema in modo paradossale e grottesco. Un "ospite inatteso" scatena istinti e velleità represse in una famiglia che sotto il perbenismo cova vizi e tendenze estreme, che sfociano in un epilogo più riprovevole dei presupposti. Salvo qualche trovata almodovariana che ravviva il racconto, il resto è piuttosto voluto e schematico. Cast ben scelto ed efficace, qualche cameo di musica colta e poco più. Acerbo.
MEMORABILE: Il topolino "magico"; La cena delle rivelazioni; La scena del compleanno.
Il fragile equilibrio all'interno di una famiglia benestante si infrange quando il padre porta a casa una gabbietta con un topolino bianco, innestando una reazione a catena che fa emergere desideri repressi e perversioni assortite... L'esordio di Ozon avviene nel segno di un "épater la bourgeoisie" dai colori pastello troppo programmatico per colpire davvero: all'inizio incuriosisce e diverte ma l'accumulo di stranezze produce ben presto un senso di saturazione. Va però apprezzato il tentativo di proporre qualcosa originale almeno nella forma se non nella sostanza.
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Anni fa su Telepiù vidi il film per la prima volta e mi sembra fosse di durata maggiore, con almeno una scena molto spinta (una fellatio) non censurata. Rivisto su sky questa scena manca, ma forse anche altre. Un tempo Telepiù mostrava i film nelle versioni integrali, adesso sky (esempi ultimi Sex and zen 3d, e Nymphomaniac) ci propone dei film in versioni orrendamente mutilate.
Sapete qualcosa in merito?
Secondo me dipende dalla copia che hanno a disposizione. Un alto film che danno tagliato è idioti di Von Trier.Ci sono altri film che invece sono rigorosamente integrali tipo Alla mia cara manna nel giorno del suo compleanno. Credo che di Nymphomaniac diano la versione che è uscita nelle sale