Scanners - Film (1981)

Scanners
Lo trovi su

Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

Location LE LOCATIONLE LOCATION

L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Clicca qui per leggere il papiro di Marcel M.J. Davinotti Jr.
TITOLO DAVINOTTATO NEL PASSATO (PRE-2006)
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Caesars 4/05/07 10:11 - 3797 commenti

I gusti di Caesars

Con questo film Cronenberg si vece conoscere per la prima volta al di fuori della cerchia degli estimatori di un certo tipo di cinema che potemmo definire "horror-underground". Anche la critica ufficiale incominciò a notare questo regista che possiede un'abiltà tecnica notevole, anche se non lo addita ancora come una delle figure più originali del panorama cinematografico. Anche in questo film, come in tutti i suoi precedenti, la causa di tutto è da ricercarsi nella sperimentazione scientifica senza controllo. Consigliato.

Undying 6/05/07 18:17 - 3807 commenti

I gusti di Undying

Prima pellicola di successo internazionale, che si affranca dalle precedenti (ma non meno interessanti) produzioni indipendenti del regista. Valorizzato dalla buona interpretazione di Michael Ironside e Jennifer O'Neil, il film acquisisce una meritata fama, destinata ad aumentare con il trascorrere degli anni. Se da un lato ha il merito di avere affrontato un tema parpsicologico (PSI Factor) connotandolo di aspetti horror (la testa che esplode), dall'altro ha figliato una serie di seguiti (anche di connotazione poliziesca) pessimi. Cerebrale.

Puppigallo 16/05/07 13:43 - 5284 commenti

I gusti di Puppigallo

Se la regia non fosse stata di Cronenberg, non si sarebbe dovuto pretendere di più. Ma da lui era lecito aspettarsi qualcosa di meglio, magari più contorto, ma dal contenuto decisamente superiore. Ciò non significa che la pellicola non funzioni, anzi, c’è molta tensione, un buon ritmo e momenti notevoli (l’esplosione craniale, il povero artista, lo scontro finale, anche se un po’ eccessivo, ma decisamente Cronenberghiano). Lo scanner malvagio è ben interpretato e consente al film di procedere col giusto livello di drammaticità (non si sa mai cosa potrebbe fare). Occhio ai farmaci.
MEMORABILE: La prima scena.

Flazich 15/07/08 15:33 - 669 commenti

I gusti di Flazich

In un mondo apparente normale si combatte una guerra nascosta, una guerra tra uomini con poteri paranormali. Cronenberg si affaccia al mondo con questa pellicola che diventa subito cult. Avrà ben due seguiti ma assolutamente di livello inferiore. Gli effetti speciali sono buoni, in particolar modo quando gli scanner combattono tra loro. La fotografia è sporca ma, a dirla tutta, il cinema del maestro canadese non ha mai brillato in tal senso. Imperdibile per gli amanti del genere.

Daniela 10/01/11 08:25 - 12673 commenti

I gusti di Daniela

Scanners buoni vs. scanners cattivi, in cui vien da patteggiare per i secondi, sia perchè hanno le idee più chiare (i buoni sono manipolati da un mad doctor al servizio di una multinazionale dagli scopi oscuri), sia perchè il modesto Lack non gli lega neppure le scarpe al diabolico Ironside. Rivisto a distanza di molti anni, si rivela film dal ritmo discontinuo, con una trama viziata da salti logici, inferiore alla fama acquisita. Resta però intatto il fascino di alcuni intuizioni corporal/visive, che preludono ai futuri capolavori del regista.
MEMORABILE: l'esplosione della testa è uno di quei momenti che non si dimenticano

B. Legnani 17/10/09 19:26 - 5538 commenti

I gusti di B. Legnani

Non mi ha fatto impazzire. Senz'altro interessante (le teste che scoppiano sono una trovata di grande intensità, sia visiva, sia psicologica), ma anche dotato di una trama non sempre lineare, talora anche confusa, quasi che le idee (che di lì a poco sarebbero sgorgate limpide e pure) fossero in cerca di un mezzo espressivo più riuscito. Da vedere, ovviamente, ma confesso che gli preferisco Rabid.

Tarabas 14/07/10 09:15 - 1878 commenti

I gusti di Tarabas

Un misterioso laboratorio conduce esperimenti sugli Scanners, dotati di poteri telepatici, ma uno di loro decide di mettersi in proprio. Affastellando temi diversi, Cronenberg centra il primo film compiuto della sua carriera, lasciando da parte i velleitari radicalismi degli esordi e accettando alcune convenzioni di genere, sfruttate peraltro in modo personale. L'armamentario visivo è già quello della maturità (le sculture dello scanner artista) e il regista presto farà il salto verso il capolavoro con Videodrome.

Homesick 31/10/09 17:29 - 5737 commenti

I gusti di Homesick

Seppur ancora acerbo nelle tematiche e con qualche cedimento nella tenuta del ritmo, Cronenberg è ormai pronto per i capolavori successivi che nelle tensioni tra scienza e potere e nella penetrazione / deformazione / menomazione dei corpi - emblematici in tal senso la testa che deflagra sotto pressione telepatica e il finale con vene pulsanti e carni prosciugate - troveranno la loro cifra stilistica più rappresentativa. Ironside sfodera ghigni alla maniera di Jack Nicholson.

Luchi78 28/07/10 15:46 - 1521 commenti

I gusti di Luchi78

E' cpme se mancasse qualcosa a quest'opera del primo Cronenberg, che forse, per non osare troppo, ha mantenuto il film su una linearità a volte poco coinvolgente. Ci sono molti buoni elementi tra il thriller e l'horror, ma tutto sembra scorrere senza particolari emozioni, per poi riprendersi nel finale suggestivo ed impressionante. Mi aspettavo di più.

Supercruel 8/04/10 01:13 - 498 commenti

I gusti di Supercruel

Ottima pellicola del Cronenberg prima maniera. Intreccio coinvolgente, brillante ed intelligente portato sullo schermo con abilità registica e narrativa, forte anche di una funzionale fotografia "grezza". A livello cinematografico sono almeno due le scene da tramandare ai posteri: la testa che esplode (chi non ha mai mandato indietro per rivederla?) e il mitologico duello finale, momenti peraltro impreziositi da ottimi effetti speciali. Grande prova per Ironside, quasi "nicholsoniano" in alcune, ghignanti, mimiche facciali.

Michael Ironside HA RECITATO ANCHE IN...

Spazio vuotoLocandina Delitto al Central HospitalSpazio vuotoLocandina SurveillanceSpazio vuotoLocandina Top GunSpazio vuotoLocandina Ricercati: ufficialmente morti

Greymouser 29/04/10 01:27 - 1458 commenti

I gusti di Greymouser

Il film forse più "convenzionale" di Cronenberg, almeno in apparenza, non sfugge alle tematiche perturbanti del regista canadese. La storia, in altre mani, sarebbe stata del tutto improbabile ed anche un po' noiosa. Cronenberg riesce invece a trasformarla in pura dinamite filmica, offrendoci le consuete visioni avvolgenti e terribili della sua estetica metamorfica. Inimitabile come sempre.

Mtine 24/06/10 00:14 - 224 commenti

I gusti di Mtine

Ottimo film, con una trama non troppo originale, ma ben sviluppata dal regista canadese. Interessanti i personaggi, anche se mal interpretati da un cast non di primo ordine (si salva solo il bravo McGoohan) e molto intrigante l'intreccio, a volte un po' troppo complesso e articolato, ma che fortunatamente si rende completamente comprensibile nella "spiegazione" finale. Belle anche la scenografia e la fotografia, volutamente dismesse e squallide, che danno al film un che di inquietante e raccapricciante. Ottimi anche gli effetti speciali.
MEMORABILE: Lo scoppio della testa: realizzato benissimo e diventato un pezzo da antologia.

Buiomega71 6/05/11 12:00 - 2916 commenti

I gusti di Buiomega71

Forse è il film più "debole" del Cronenberg viscerale e carnale. Abbandona gli orrori biologici per il potere della mente, con qualche lentezza narrativa di troppo, mischiando la fantascienza e la spy story alla Fury. Ma dove De Palma entusiasmava, Croneneberg un po' annoia. Resta comunque un buon film, dagli sfx splatterosi di Dick Smith (la testa che esplode è un must, così come lo scontro finale tra Ironside e Lack), il notevole score di Shore e una pregnante atmosfera invernale. Finale emblematico. Opera "minore", comunque interessante.
MEMORABILE: L'esplosione della capoccia; lo scontro finale; lo scanner nel grembo materno; l'inizio con Lack nel bar; le inquietanti sculture.

Herrkinski 28/03/11 17:26 - 8128 commenti

I gusti di Herrkinski

Il passaggio definitivo di Cronenberg dai '70 agli '80, nonchè dalla serie B alla serie A. In questo senso, l'unica pecca di Scanners è che perde quell'alone consumato da film seventies, ma al tempo stesso non possiede ancora lo smalto commerciale dei successivi capolavori del regista. Risulta quindi un film "di transizione", ma non certo di minor importanza, anzi; le tematiche del regista sono ben presenti e alcune scene sono concettualmente e visivamente molto forti. Il ritmo è discontinuo e l'atmosfera molto asettica, le musiche buone. ***

Pinhead80 22/10/11 17:31 - 4776 commenti

I gusti di Pinhead80

Un film che regala momenti di vera paura/tensione, questo di Cronenberg. Un gruppo di persone dotato di particolari poteri mentali è in grado di controllare la mente altrui con effetti a dir poco devastanti; uno di loro è deciso a prendere il controllo di tutto... Si intravede quello che diventerà uno dei più grandi registi di sempre, in un'opera certamente "grezza" ma che apre a un universo (mente/politica/carne/sangue) tutto da esplorare. La scena a teatro è di quelle che difficilmente si scordano. Imprevedibile.
MEMORABILE: La scena a teatro. Il finale.

Fabbiu 29/02/12 16:06 - 2148 commenti

I gusti di Fabbiu

Concentrato su una visione horror della scienza, Cronenberg ci mostra questi scanners che risultano apprezzabili e convincenti fin dai primi minuti. Venato di uno stile thriller che regge bene e con buonissime interpretazioni (la più memorabile è quella di Jennifer O'Neil). Le scoperte nel finale completano la trama in una complementarietà davvero funzionale; il suo primo vero successo.

Ciavazzaro 11/07/12 21:23 - 4770 commenti

I gusti di Ciavazzaro

Ottimo cast per un film interessante. Abbiamo il diabolico Ironside scanner malefico che fa saltare teste e complotta, la stupenda O' Neill che fin dalla sua prima apparizione alla mostra d'arte manda un raggio di luce, il compianto McGoohan professore. C'è anche un buon ritmo. Da segnalare lo scontro finale con rivelazione.
MEMORABILE: Il computer che esplode; La testa che salta.

Ford 1/01/13 22:36 - 582 commenti

I gusti di Ford

Film non perfetto per tempi e snodi di trama ma con idee, immaginario e regia di assoluto valore. Complimenti ad Ironside che mi ha fatto credere di trovarmi davanti a un Jack Nicholson un po' paffutello per tutto il film e ad Howard Shore per quelle musiche così perfette, un pesantissimo punto a favore di un film che non avrà certo goduto di grandi fondi (non parliamo degli effetti speciali inquietantemente artigianali). Un ottimo trampolino di lancio per il Cronenberg.

Vito 25/06/13 00:54 - 695 commenti

I gusti di Vito

Quella di Cronenberg è un tipo di fantascienza che con la sua forza fredda, asettica e politica si inserisce perfettamente nel contesto del nostro "mondo reale". I suoi scanners dai poteri psicocinetici sono figure malinconiche, mutanti tormentati e disperati. Le trasformazioni del corpo e della mente causate da farmaci sperimentali, le multinazionali malvagie, i complessi industriali persi in paesaggi desolati contribuiscono a creare un'atmosfera triste e asfissiante, terreno perfetto per qualunque tipo di orrore. Un autentico capolavoro.
MEMORABILE: La famosissima e splatterissima scena della testa che esplode!

Cotola 14/07/13 16:01 - 9061 commenti

I gusti di Cotola

Il miglior Cronenberg prima di Videodrome è un film che colpisce soprattutto per l'aspetto visivo ormai sempre più maturo e controllato. La scelta di una fotografia dai colori cupi è funzionale e molto azzeccata e tante sono le scene che lasciano il segno: ad esempio lo scoppio della testa ma anche lo scontro finale. Pure la storia è buona e, per quanto non proprio originale, riesce ad coinvolgere ed intrattenere più che piacevolmente. Ironside si pappa tutto il cast messo insieme, mentre la O'Neil si nota per l'elegante bellezza. Notevole.
MEMORABILE: La testa che scoppia. Le creazioni dello scanner artista. Lo scontro finale e ciò che segue.

David Cronenberg HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina StereoSpazio vuotoLocandina Crimes of the futureSpazio vuotoLocandina Il demone sotto la pelleSpazio vuotoLocandina Rabid - Sete di sangue

Myvincent 12/08/14 11:41 - 3747 commenti

I gusti di Myvincent

Un film sulla telepatia, la forza del pensiero, ora distruttiva, ora costruttiva, che si sorregge su un piano dalla dimensione sovrannaturale. La firma di un grande regista si nota senz'altro per le tematiche "politiche" che ne fanno un horror mai fine a sé stesso. Col tempo però emergono anche i nodi di una trama troppo ingarbugliata e ad andamento lento (fatta eccezione per gli ultimi 20 minuti).

Enzus79 4/10/14 10:52 - 2906 commenti

I gusti di Enzus79

Ottimo thriller fantascientifico di David Cronenberg, con un forte impatto visivo (make up dell'esperto Dick Smith) e una trama che ha un filo logico ottimo. Il cast, tolto il buon Michael Ironside, è da dimenticare. La colonna sonora risulta consona alla storia.

Jdelarge 25/03/15 12:12 - 1000 commenti

I gusti di Jdelarge

Cronenberg dirige un film interessante, che tutto quello che perde in sceneggiatura lo riacquisisce in inquadrature, scenografie, effetti e colori. Alla base del film vi sono gli scanners, ossia esseri in grado di attuare la telepatia. Nonostante alcune falle dal punto di vista della trama il concetto di base è sviluppato benissimo: il corpo è considerato una sorta di "cover" del pensiero il quale, a differenza della carne, permane sempre e rappresenta la vera essenza dell'essere.

Il ferrini 27/10/16 21:43 - 2361 commenti

I gusti di Il ferrini

Notevole l'idea e anche l'interpretazione del "prigioniero" McGoohan, ottimi come sempre gli effetti speciali (soprattutto il duello finale) e diabolicamente inquietante Ironside, qui un po' in versione Jack Torrance. Difetti del film: sicuramente la fotografia (forse bisognava "smarmellare" un po' di più) e qualche lungaggine di troppo soprattutto nella parte centrale. Scanners comunque è un'opera seminale, in cui già si colgono le future ossessioni di Cronenberg e quindi vale sicuramente la pena vederlo.

Minitina80 6/05/17 08:39 - 2986 commenti

I gusti di Minitina80

Gli anni ottanta iniziano nel migliore dei modi per Cronenberg, autore di un’opera complessa nei contenuti ma piuttosto semplice e lineare nello svolgimento della trama. Lo stile diventa ancora più personale e identificabile sia a livello visivo quanto nel significato più profondo. Nei laboratori di ricerca di una qualunque casa farmaceutica si consuma l’ennesima tragedia silenziosa con conseguenze devastanti per l’essere umano. Cronenberg non usa mezzi termini e la devastazione della mente e dell’organismo è spiattellata senza veli. Un must.
MEMORABILE: Lo scontro finale.

Taxius 16/08/17 19:52 - 1656 commenti

I gusti di Taxius

Tra i film indimenticabili del grande Cronenberg, Scanners è forse il più dimenticabile: questo ovviamente non vuol dire che il film sia brutto, perché si parla pur sempre di storia del cinema; semplicemente tra i suoi capolavori è il meno riuscito e forse quello invecchiato peggio. A tratti un po' noioso per via di qualche lungaggine di troppo ma comunque sempre pregno del fascino comune ai film di Cronenberg sul mutamento della carne e, in questo caso, della mente. Da vedere.

Rufus68 21/09/17 21:38 - 3847 commenti

I gusti di Rufus68

Un film che non risente per nulla dell'età mantenendo intatta l'inquietante aura originale. Il senso di minaccia grava opprimente, la messa in scena atemporale è scarna ed essenziale; ne riescono esaltati i concetti chiave della poetica del regista: il labile diaframma fra uomo e inorganico, l'anaffettività, la fredda distopia e l'ambiguo rapporto fra il bene e il male esemplificato potentemente nell'ultima scena, di rara potenza drammatica. Ironside perfetto.

Trivex 21/05/18 12:07 - 1744 commenti

I gusti di Trivex

Ci sono simboli strani, in un tempo che pare il "presente". Industrie inquietanti ed esperimenti pericolosi, con la presenza di uomini diversi, evoluti in una dimensione non per tutti premiante, anzi. Il potere logora e distrugge e Cronenberg trasferisce il concetto culturale in piena action drammatica, non mancando di assestare qualche colpo basso perfettamente riuscito. Regia austera e capace, con ottimi attori tra cui si distingue un Ironside diabolico che sforna smorfie da posseduto. E' anche un film "terror" fruibile, poiché concreto e ben realizzato.

Gabigol 10/03/19 09:03 - 584 commenti

I gusti di Gabigol

Un Cronenberg che veste da B-movie una pellicola capace di tratteggiare un futuro ove i conflitti si consumano nella contesa dei dati nudi e crudi - cibernetici o mentali che siano. Se il film pecca in una sceneggiatura rea di lasciare qualche buco qua e là (vedi la ConSec o la Biocarbon Amalgamate), la resa estetica dei poteri telepatici è quanto di più disturbante si possa ideare a livello visivo; e la riflessione sul labile confine tra bene e male - il finale ironico - diventa l'estrema conseguenza del cinema di Cronenberg. Notevole.
MEMORABILE: Il doppio incipit con Vale e Revok coinvolti nell'esercizio dei rispettivi poteri (crisi epilettica e testa che esplode); Lo scontro finale.

Rocchiola 28/03/19 08:32 - 968 commenti

I gusti di Rocchiola

Il primo capolavoro di Cronenberg, che senza rinunciare alle proprie visioni firma una delle sue opere più compatte e lineari disponendo di mezzi più adeguati rispetto alle prime opere degli anni 70. Una spy-story dalle venature fantasy-horror che miscela psicocinesi, scene di guerriglia urbana, arte moderna, critica alle aziende farmaceutiche e primordiali ibridazioni uomo-computer. Con qualche spunto preso dal Fury di De Palma. Ironside è un malvagio d’antologia. Mitici, per quanto oggi possano apparire un po' naif, gli effetti di Rick Smith.
MEMORABILE: L’esplosione della testa; Lo scontro finale tra Revok e Vale; L’uccisione di Pierce; L’inseguimento nel negozio di dischi; "Abbiamo vinto".

NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...

Spazio vuotoLocandina MagicSpazio vuotoLocandina Assalto a Wall StreetSpazio vuotoLocandina Rituals - Il trekking della morteSpazio vuotoLocandina I ragazzi venuti dal Brasile

Thedude94 31/05/19 19:34 - 1097 commenti

I gusti di Thedude94

Esseri straordinari e telepatici popolano questa notevole opera di Cronenberg, il quale con la sua solita classe e maestria riesce a mescolare cinema di genere horror/splatter con riflessioni sull'essere umano e l'alienazione. In questo caso a essere alienati sono un gruppo di cosiddetti scanners, dotati di poteri telecinetici e di una forza sovrumana. Le scene d'azione sono fantastiche e gli effetti speciali veramente ben fatti. Il cast è in parte, in primis un Ironside che davvero mette paura e terrore.

Giùan 23/07/19 07:29 - 4574 commenti

I gusti di Giùan

Intanto un fondamentale preambolo: Scanners appartiene a quella "specie" di film su cui si sente periodicamente la necessità di ritornare. Un'ansia latente di re-visione determinata dal carattere peculiare del cinema di Cronenberg, scisso tra potenza spesso profetica dell'idea portante e narrazione talora farraginosa, interrotta da squarci detonanti (qui l'incipit e le altre sequenze letteralmente "esplosive"). Così l'oscuro scrutare del regista canadese ci inquieta con l'esoterismo tecnologico che ne è la sua Natura più ultima e misteriosa.
MEMORABILE: La "crisi" provocata da Cameron alla vecchia bigotta; Lo sguardo intensamente folle di Ironside; Gli occhi della O'Neill.

Westonberg 29/02/20 15:09 - 31 commenti

I gusti di Westonberg

Una delle prime opere di Cronenberg, che concentra egregiamente azione, splatter, horror e fantascienza in poco più di un'ora e mezza. Nella realtà presentata dal regista esistono alcuni individui con capacità paranormali e telepatiche: gli scanner, ovviamente suddivisi in buoni e cattivi. Non una sbavatura, il film procede spedito e senza interruzioni o scivoloni, tra scene cult e riflessioni sulla società. Bravissimi tutti gli attori. Posata e misurata ma azzeccatissima la O'Neill. Da vedere.
MEMORABILE: La scena iniziale dove due anziane signore spettegolano su Cameron; Lo scontro finale, ammirevole.

Fedeerra 9/11/20 04:52 - 770 commenti

I gusti di Fedeerra

Affascinante, mistico, onnivoro, come tutto il cinema di Cronenberg. Un gioco a scacchi con la psiche, col pensiero, tra buoni e cattivi (chi, in realtà, siano i buoni e chi i cattivi non è ben specificato), tra follia di massa e follia autodistruttiva. Un film estremamente affascinante, fagocitato da un orrore virtuoso e inscenato perfettamente dal genio canadese. Verboso ma senza un dialogo fuori posto, splatter ma senza inutili eccessi. Un capolavoro.

Bullseye2 1/11/21 00:46 - 398 commenti

I gusti di Bullseye2

Fu il primo grande successo internazionale di Cronenberg. Se purtroppo la linearità della trama lascia alquanto a desiderare a causa delle traversie realizzative, il talento visionario del regista qui esplode senza più limiti, e non solo nello splatter. Moltissime sono le sequenze indimenticabili che hanno reso giustamente celebre il film, tuttavia non sono da sottovalutare nemmeno alcune geniali intuizioni sullo strapotere delle case farmaceutiche e su Internet, oltre a tematiche di stampo "fraterno" che il regista approfondirà successivamente. Cult, nonostante alcuni difetti.

Giufox 16/01/22 20:11 - 324 commenti

I gusti di Giufox

Se in Brood “il processo di corporeizzazione si mentalizza”, in Scanners giunge a piena maturità assumendo ritmi direttamente proporzionali al nostro industrializzarci - con conseguente perdita della percezione della realtà. Film multiforme che lega il concetto di "madre-multinazionale" a quelli di "cyberspazio" e di "rete" in un mix visionario pronto a esploderci in faccia come cervelli fusi. E il finale incerto, pervaso di inquietudine, si fa visione in antitesi dello spirito degli anni a venire - e Cronenberg battezza gli Ottanta.
MEMORABILE: Lo scontro tra i fratelli; I cervelli che esplodono.

Teddy 19/03/22 06:56 - 836 commenti

I gusti di Teddy

Virtuosistico gioco mentale del master of body-horror; ogni personaggio è dominato da un conflitto interiore che ondeggia tra scienza e magia, tra logico e illogico, tra incubo e realtà. A questo canovaccio socio-politico Cronenberg incolla poi un pezzo della propria educazione estetica, dando origine a una sequenza di immagini allucinate possedute dall’eterno fascino dell’oscurità. Ipnotiche le note di Howard Shore, che sembrano provenire da uno spirito ancora pulsante di una civiltà ormai inerme.

Noodles 9/01/23 08:16 - 2237 commenti

I gusti di Noodles

Francamente deludente, se si pensa ai capolavori che David Cronenberg ha sfornato nei '70/'80. Si tratta però di una pellicola dall'andamento discontinuo, che alterna parti di grande intensità ad altre molto noiose.Partecipa all'altalena anche la sceneggiatura, a tratti estremamente confusa e poco coinvolgente. Manca inoltre la morbosità di altre opere coeve del regista. Gli si può però riconoscere il merito di iniziare subito venendo al dunque e di regalare comunque momenti di grande cinema. Difficile dargli l'insufficienza, ma è anche difficile andare oltre.

Kinodrop 22/01/23 20:02 - 2964 commenti

I gusti di Kinodrop

Un medicinale sperimentale provoca una mutazione che rende i soggetti in grado di leggere nel pensiero, anticipare le intenzioni e se necessario annientare altre persone, stravolgendone i meccanismi vitali. Su questa base fantascientifica Cronenberg immagina una lotta senza quartiere tra due fazioni rivali di "scanners" attraverso una trama a cui non si deve chiedere troppa coerenza, ma che ha ancora una sua efficacia specie in alcune sequenze più "dirompenti" e di sicuro effetto, anche se si percepisce una non perfetta padronanza dell'insieme rispetto alle esperienze successive.

Faggi 22/04/23 19:52 - 1550 commenti

I gusti di Faggi

Ironside da culto devoto. Cronenberg lucidissimo nel girovagare nel labirinto della sua poetica di amalgama tra organico e ultraorganico. Il tessuto figurativo è minimalista di tipo allucinato, giocato sulla ripetizione differente, organizzato a incastri come un puzzle folle. Si percepisce il fascino del disegno del potere animato dal desiderio di sabotare e sovvertire fino al giorno dell'Apocalisse.

NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Il cacciatoreSpazio vuotoLocandina FurySpazio vuotoLocandina Il tocco della medusaSpazio vuotoLocandina L'australiano

Anthonyvm 2/04/24 16:47 - 5714 commenti

I gusti di Anthonyvm

Pur non trattandosi forse del più compatto e riuscito dei film di Cronenberg, tra sezioni spionistiche non particolarmente elettrizzanti e uno script dalla struttura imperfetta, resta un piccolo caposaldo del fantahorror che sopravvive nella memoria a lungo termine anche solo per alcune sequenze meritatamente annoverate fra le più iconiche del regista. Dopo una partenza claudicante (vivacizzata, però, dall'indimenticabile scena dell'esperimento di telepatia), la seconda parte ingrana la marcia, infittendo intrighi mystery e acuendo la tensione. Finale sbalorditivo in tutti i sensi.
MEMORABILE: Problemi con la telepatia (un Profondo rosso ultrasplatter!); Le sculture dello scanner; Michael Ironside; Leggendo il computer come una mente umana.
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Discussione Zender • 19/11/15 19:38
    Capo scrivano - 7809 interventi
    Non capisco Schramm. Mi sembrano tutte info che verranno da quell'edizione lì. Nessuno ha mai detto che non esistesse. Bisognerebbe semmai trovare un flano o una locandina d'epoca (a parte che l'avevo già messo allora negli aka)...
    Ultima modifica: 19/11/15 19:38 da Zender
  • Discussione Buiomega71 • 19/11/15 20:26
    Consigliere - 26032 interventi
    Curioso come il flanetto di Tv Sorrisi & Canzoni (vedi curiosità) indichi come attore lo stesso David Cronenberg (addirittura nel ruolo del dottor Ruth, in realtà interpretato da Patrick McGoohan)
    Ultima modifica: 19/11/15 20:26 da Buiomega71
  • Curiosità Zender • 13/10/16 18:33
    Capo scrivano - 7809 interventi
    Dalla collezione "Sorprese d'epoca Zender" il flano del film:

  • Homevideo Noncha17 • 3/12/18 16:00
    Magazziniere - 1068 interventi
    Tramite un sondaggio su Facebook, la CG|Entertainment ha deciso di realizzarlo in Blu-ray!


    STARTUPper
  • Homevideo Caveman • 3/12/18 16:25
    Servizio caffè - 403 interventi
    Ottima idea!! Speriamo si realizzi
  • Homevideo Noncha17 • 17/12/18 21:21
    Magazziniere - 1068 interventi
    È partita oggi > CG|Entertainment
  • Homevideo Caesars • 22/03/19 09:56
    Scrivano - 16812 interventi
    Attenzione:
    leggo sul forum di dvd.forumcommunity.net che il bluray CG ha l'audio italiano fuori sincrono per i primi 45 minuti. Inoltre gli utenti si lamentano di altri "problemini" (come aspect ratio 1.85:1 non rispettato).
    Qui il link alla discussione
    https://dvd.forumcommunity.net/?t=61035015&st=30
    Ultima modifica: 15/07/19 21:07 da Zender
  • Homevideo Zender • 22/03/19 14:19
    Capo scrivano - 7809 interventi
    Ah, andiamo bene... Gli han fatto pagare il bluray prima e poi gli rifilano un aspect ratio sballato, colori dubbi e, allucinante, 45 minuti di fuori sincrono!!! Questo mi fa pensare cosa possa significare il crowfunding per i bluray in Italia. Io non so come chi l'ha preso possa non tirarglielo dietro. La cecchi gori raro avrebbe l'obbligo di ristampare il bluray sistemato, se ha un minimo a cuore chi paga i loro prodotti!
    Ultima modifica: 15/07/19 21:06 da Zender
  • Homevideo Rocchiola • 28/03/19 08:33
    Call center Davinotti - 1255 interventi
    Rieditato qualche nano fa in doppio DVD dalla Rarovideo che ha unito i due film del maestro canadese Brood e Scanners. All’estero entrambi i titoli hanno già beneficiato di ottime edizioni in HD tra le quali segnalo i bluray Usa della Criterion e quelli Uk della Second Sight anche se nessuna di esse presenta ovviamente l’audio italiano. Pertanto accontentiamoci dell’edizione Rarovideo che appare comunque più che dignitosa avendo utilizzato dei master di ottimo livello. Entrambi i titoli vengono presentati nel corretto formato 1.85. Al DVd è allegato anche un interessante libretto con note e foto.
    L’immagine di Brood si presenta pulita e dalla definizione piuttosto elevata per un prodotto SD. L'audio italiano in dolby digital 5.1 (almeno così è indicato sulla copertina) risulta invece un po’ chiuso ed impastato (pare una fonte monofonica digitalizzate) e presenta brevi sequenze non doppiate e sottotitolate solo insieme al resto del film e fruibili non separatamente (pertanto o si accendono i sottotitoli generali o le si guarda in lingua originale senza sottotitoli). A quanto sembra non si tratta della versione uncut (manca qualche fotogramma nelle scene più truculente), la quale risulta disponibile solo nelle succitate edizioni in bluray idella Second Sight e Criterion.
    Scanners invece a livello d’immagine è anche superiore. Pulito, chiaro e con una definizione eccezionale per un DVD e con giusto un filo di grano in alcune sequenze del tutto naturale. L’audio sempre indicato come un dolby digital 5.1 è più chiaro, potente e nitido rispetto all’altro film. Confrontato con la precedente edizione della CDE mi è parso un filo superiore sotto tutti gli aspetti. Pare sia in uscita il tanto strombazzato Bd della Cecchi Gori che dalle premesse non promette molto di buono. Credo sia meglio tenersi questo ottimo DVD che conferma la bontà d’operato della Rarovideo.
  • Homevideo Rocchiola • 20/10/19 09:30
    Call center Davinotti - 1255 interventi
    Visonato ieri sera il Bluray Rarovideo-CG. Qualità davvero notevole con immagini pulite, dettagliate e dai colori ben equilibrati che tutto mi son parsi tranne che sballati. L'aspect ratio è rispettato perché malgrado l'indicazione di copertina rechi un 1.78, il film è invece presentato nel classico 1.85 come si nota subito avviando la riproduzione. Audio italiano 2.0 lievemente più potente nella versione DTS HD che per questo si fa preferire di poco rispetto a quella Dolby Digital. Sul fuori sincrono dei primi 45 minuti devo dire che si nota relativamente poco, semmai nella parte iniziale si nota che il livello dei dialoghi è un pò troppo basso rispetto alla seconda parte del film che appare più potente e chiara a livello audio.
    Ultima modifica: 20/10/19 09:50 da Rocchiola