Rigadin pêche à la ligne - Corto (1911)

Il povero Rigadin si reca con successo a pescare lungo le rive di un canale, ma un tizio cerca di spodestarlo dalla sua posizione, scatenando tutta la sua ira. Poco più tardi sventerà un tentativo di furto, invaghendosi di una giovane fanciulla. Divertente cortometraggio in pieno stile Rigadin, che parte con una gag abbastanza riuscita per poi proseguire con tutta una serie di fraintendimenti che sfociano nel solito finale consolatorio. La storia è molto semplice e lineare e il protagonista, ancora una volta, dimostra di trovarsi a proprio agio nell'interpretare il suo personaggio.

La prima scena dei due pescatori litigiosi è tecnicamente sbagliata, con l’inquadratura scorretta. Dopo le cose vanno meglio, ma la comicità non decolla finché non si arriva al momento in cui Rigadin riconosce il pescatore rivale nel padre della ragazza di cui è innamorato. Ma anche lì, a parte la situazione, non c’è niente da ridere, e l’ultima scena galleggia sul livello della mediocrità. Nel complesso una pellicola scarsamente attrattiva, nella quale il protagonista si trova imbrigliato in una storia in cui non riesce a trovare spunti estrosi.