Missione Tata - Film (2005)

Prima o poi tutti gli action heroes finiscono tra pannolini, ninne nanne, problemi adolescenziali o familiari in genere. Dopo lo Schwarzenegger di Un poliziotto alle elementari e lo Stallone di Fermati o mamma spara, tocca ora a Vin Diesel cimentarvisi. È la formula a non funzionare perché, a dirla tutta, Vin Diesel è meno legnoso degli altri due, nonché dotato di una maggior ironia presente anche nei suoi lavori più fracassoni. Eppure il film si trascina stancamente senza che si riesca a provare simpatia (o antipatia) per nessuno dei personaggi, principali o secondari.

Molto noioso. Vin Diesel fa quello che moltissimi attori hanno fatto prima di lui, in pellicole del genere, fallendo miseramente. Il film è poi lentissimo e si fa guardare veramente a fatica. Se proprio non avete di meglio da fare, allora guardatelo, sennò evitatelo: è meglio.

L'idea di inserire un personaggio "macho" in situazioni ridicole e paradossali come il rapporto con l'infanzia non è nuova: ci aveva già provato Arnold Schwarzenegger in Un poliziotto alle elementari. Questa volta tocca al buon Vin Diesel in questo film, che però fallisce miseramente il bersaglio, in quanto ha un ritmo assai altalenante e privo dell'ironia necessaria al tema. Da evitare.

Un'idea di base che già in partenza era stata bruciata da diversi film precedenti, fa da sfondo a questa commedia sentimentalista con protagonista, udite udite, Vin Diesel. Il macho che correva in auto in Fast & furious ora si diverte (beh, diverte non direi) a cambiare pannoloni, raccontare fiabe, fare la spesa ecc. Ad un'inespressività che lascia a dir poco allibiti si contrappone una sceneggiatura piuttosto ironica e (quasi) mai noiosa che alterna divertenti trovate ad altre davvero di cattivo gusto. Una pellicola "sabato-serale da 2".

Curioso film per ragazzi, che alterna momenti mediocrissimi (terribile il vice-preside) ad alcuni dotati di finezza e davvero divertenti (il racconto della fiaba degli Elfi che commerciano uranio è notevole). Ne esce un prodotto strano, anche perché parte male, poi si riprende per alternare quindi alti e bassi. Boh! *½

Simpatico, ideale film per famiglie con un protagonista tanto fuori posto da risultare divertente. La trama ricalca altre produzioni Disney similari, ma grazie a un buon ritmo e a una confeziona curata si lascia guardare. Le gag migliori sono nella prima parte, perché quando la situazione comincia a farsi più sdolcinata si ride inevitabilmente di meno. Non male la scena di lotta con i due ninja. Passabile.