Malcolm & Marie - Film (2021)

Malcolm & Marie
Media utenti
Titolo originale: Malcolm & Marie
Anno: 2021
Genere: drammatico (bianco e nero)
Note: Prodotto e distribuito da Netflix.
Lo trovi su

Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 7/02/21 DAL BENEMERITO GALBO
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Galbo 7/02/21 19:15 - 12402 commenti

I gusti di Galbo

Dopo la prima di un suo film, un regista ha una lite con la sua giovane compagna, ex attrice tossicodipendente. Realizzato in un elegante bianco e nero e interpretato da due giovani e talentuosi attori, sempre in scena, il film è un dialogo serrato sull’amore e sulle relazioni di coppia, brutalmente sincero nel sottolinearne le debolezze e le fragilità, alternando cattiveria e cinismo a passione. Il regista segue i suoi attori con profonda partecipazione, valorizzandone la prova. Commento musicale di prim’ordine.  

Areknames 16/02/21 09:45 - 47 commenti

I gusti di Areknames

Un film, produttivamente figlio delle regole di ripresa della situazione Covid, che si configura come un dramma romantico da camera. Il film non ha né il furore espressivo mostrato da Levinson nella serie Euphoria, né una scrittura avvincente che possa giustificare 100 minuti con due interpreti in uno spazio ridotto. Un film troppo scritto, troppo recitato, in cui i sentimenti dei personaggi e le loro storie sanno di artefatto tanto quanto la fotografia in bianco e nero da spot.

Lou 6/03/21 23:27 - 1121 commenti

I gusti di Lou

Realizzato in un elegante bianco e nero con soluzioni di alta qualità stilistica e ottima musica, è un film ben recitato dalla coppia Zendaya/Washington, che sa proporre la classica dinamica di coppia in interni con una dialettica realistica. Peccato però che alla lunga la scena si riveli ripetitiva e la noia prenda il sopravvento. Zendaya affascinante, sia in versione truccata che nature.

Bubobubo 5/04/21 12:29 - 1847 commenti

I gusti di Bubobubo

L'omissione di un doveroso ringraziamento pubblico scatena un'infinita schermaglia tra lui (Washington), regista afroamericano reduce dalla prima trionfale del suo ultimo film, e lei (Zendaya), splendida compagna ed ex attrice tossicodipendente. È una crisi di coppia, in verità, che parte da molto più lontano e che ha a che fare con due approcci idiosincratici alla realtà, all'arte, all'autenticità, all'identità sociale e razziale, al gioco dei ruoli di genere. Numerosi gli aspetti interessanti toccati da Levinson, affogati però in una melassa verbale che spesso suona artefatta.
MEMORABILE: Artisti come prostitute e la retorica dell'apparenza: un j'accuse che avrebbe meritato ben più spazio.

Daniela 10/09/21 15:43 - 12673 commenti

I gusti di Daniela

Rientrata  in casa dopo la prima di un nuovo film, una coppia inizia a litigare: lui regista è gasato dal successo ottenuto e lei, ex attrice tossica, si sente messa in disparte... Betta splendens in un acquario extralusso: entrambi belli e resi ancor più eleganti dal b/n smaltato, ma quanta artificiosità nei loro battibecchi scambiati meccanicamente colpo su colpo come fosse una partita di tennis. Certo anche i ricchi piangono, come recitava il titolo di una telenovela, ma immedesimarsi nelle loro magagne esistenziali risulta più difficile e se non scatta l'empatia subentra la noia.

Enzus79 27/09/21 21:59 - 2905 commenti

I gusti di Enzus79

Il rapporto di coppia viene messo a dura prova dopo una serata di premiazione. I dialoghi sono il perno della pellicola e a tratti convincono. Si evidenzia, comunque, una certa forzatura nell'evoluzione della storia, facendola cadere in alcuni momenti (pochi) nella noia. Fra i due protagonisti quello più empatico è quello interpretato (più che discretamente) da Washington. Ottima la fotografia.

Fulleffect 29/09/21 10:34 - 107 commenti

I gusti di Fulleffect

Due attori, una casa, un bel bianco e nero, un fiume di dialoghi, di dissertazioni, di discussioni. Quanti film abbiamo visto con queste premesse che si sono rivelati realmente validi? Veramente pochi, e Malcolm e Marie non è sicuramente tra questi. Gli infiniti battibecchi tra i due protagonisti sono sfiancanti e risultano in molti punti forzati, in più le pause che si alternano dopo gli screzi donano ancora più schematismo alla struttura narrativa. Un film che parte con grandi pretese, tra cui quella di imitare Chi ha paura di Virginia Woolf?, ma che risulta vuoto e dimenticabile.

Orson 7/04/22 19:11 - 122 commenti

I gusti di Orson

Incastonato tra le due strepitose stagioni di Euphoria, Sam Levinson ci ammorba con questo film-Covid girato interamente in una casa con due attori. Mai dimenticarsi di nominare la propria compagna durante il discorso di ringraziamento per la vincita di un premio: si rischia che al ritorno a casa lei attacchi a parlartene per quasi due ore. Cosa che probabilmente sarà successa a Levinson, ma perché poi il buon Sam ha deciso di renderne vittima anche lo spettatore? Battibecchi interminabili ripresi in un bianco e nero stile Cassavetes e il film d'autore è servito: anche no, grazie.

POTRESTI TROVARE INTERESSANTI ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Another happy daySpazio vuotoLocandina EuphoriaSpazio vuotoLocandina Assassination nationSpazio vuotoLocandina The dressmaker - Il diavolo è tornato
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.