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Titolo originale: Muñecos infernales
Anno: 1961
Genere: horror (bianco e nero)
Regia: Benito Alazraki
LE LOCATION
TITOLO INSERITO IL GIORNO 17/07/13 DAL BENEMERITO CIAVAZZARO
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- Quello che si dice un buon film:
Ciavazzaro - Non male, dopotutto:
Rufus68
Buon horror messicano quasi anticipatore di molte pellicole con bambole assassine. Un sacerdote per vendicare la profanazione di un tempio comincia a uccidere i profanatori tornati in patria attraverso bambolotti in cui mette le loro anime. Il cast si impegna (bellissima e brava la Quintana), non mancano timidi effetti di sangue (un cuore tagliato) e la qualità tipica del genere è assicurata. Scritto dal prolifico Salazar.
MEMORABILE: La protagonista sul letto bloccata senza poter muovere un muscolo dal terrore vede i bambolotti avvicinarsi sempre di più.
Buona la prima parte dominata dagli inquietanti pupazzi diabolici che si muovono davvero come trasognate bambole assassine (e la maschera aiuta nell'effetto di disorientamento dello spettatore). Più telefonate, invece, le parti di raccordo secondo il copione consueto (e consunto) della scienza messa in crisi da eventi sovrannaturali; un po' confuso il finale nel rifugio dello stregone dove esce a sorpresa un crocefisso che nulla ha a che spartire col materiale dapprima mostrato. Bella la Quintana.
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