Lo trovi su

Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

Location LE LOCATIONLE LOCATION

Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Dispiace dover malgiudicare l'opera di un regista come Silvestrini, che in passato ha mostrato di conoscere il mestiere e di poter affrontare con ottimi risultati anche la commedia (COME NON DETTO). Il fatto è che quest'ennesima rimasticatura francese (la base è il LES PROFS di Martin-Laval) non riesce proprio a integrarsi con lo spirito di casa nostra. Operazione troppo superficialmente grottesca e squilibrata, in bilico tra recupero di personaggi che tutt'altro spessore avevano in origine (il pasticcione quasi muto di Nichetti) e caricature parossistiche poco in linea col resto (la prof di inglese peraltro simpaticamente...Leggi tutto tratteggiata dalla Di Biase). In un liceo lombardo con la più alta percentuale di bocciati alla maturità, il provveditore agli studi (Procopio) decide di chiamare lì i peggiori professori d'Italia, quelli della "lista nera", con la speranza di invertire chissà come la tendenza. Il preside (Pennacchi) si permette di dubitare della trovata, ma in breve i "magnifici sette" si presentano a scuola mostrando subito di cosa sono capaci: il prof di matematica (Bisio) dà un'ora di tempo per scrivere sul foglio il proprio nome. "Non abbiamo due ore, oggi?", chiedono. "Scrivete anche il cognome", la risposta. Battuta fulminante che va a segno, come altre, desolatamente perdute però in un mare di invenzioni deboli o insulse; si veda quella del prof di filosofia (Ragusa) che prevedibilmente pontifica e si lascia andare ad elucubrazioni tipiche della materia che tuttavia nulla hanno di comico se non l'apparenza astrusa. E se la splendida insegnante di italiano (Santana) semplicemente esibisce un fisico mozzafiato facendo svenire i maschietti in aula, quella già citata di inglese (Di Biase, indubbiamente la più divertente del lotto, anche se poi esagera e si ripete) ingaggia con loro una guerra a colpi di gessetti in faccia scagliati con spietata violenza. Sicuramente la gag più innovativa e spassosa, che ci fa immaginare come potrebbe essere stato il film se solo avesse tentato di battere vie più surreali. Del prof di chimica che passa il tempo a sperimentare con gli alambicchi tra fumi ed esplosioni poco si può aggiungere: in RATATAPLAN il simpatico Nichetti aveva già detto tutto, in questo senso, e un simile recupero ha effetti nostalgico-imbarazzanti all'insegna di una ripetitività penalizzante. Sorprende in positivo il Davide Golia (!) di Sakara, professore di educazione fisica aggressivo e spietato mentre poco funziona il prof di storia cui Guanciale dedica un'interpretazione corretta ma anonima, oltretutto innamorato di una bella collega protagonista con lui di una simil-love story raffazzonata e priva di interesse. Detto che la classe di asini è il solito magma indistinto di scarsa personalità dal quale emergono un paio di volti femminili per espressività e bellezza e la spontaneità del giovane rapper partenopeo Rocco Hunt (che si esibisce un paio di volte nella riuscita title-track), a fare il film è il corpo insegnanti (anche se il personaggio più azzeccato è forse quello del preside), ricalcato pure nei look dal modello francese. Purtroppo la matrice transalpina, evidente nella semplicità disarmante di molte soluzioni della sceneggiatura, bagna le polveri di chi sembrava invece in vena (Bisio, ridotto quasi sempre a gag scadenti e a far comprare agli alunni un numero sufficiente di Playstation) facendoci capire che l'approccio nostrano alla comicità non si sposa facilmente a quello francese e spesso genera ibridi dal retrogusto artificiale. Manca per scelta ogni tipo di spessore e tutto si risolve in sketch modesti che di tanto in tanto fanno sollevare un sopracciglio. Peccato perché la regia c'è e il cast era ben assortito.

Chiudi
TITOLO INSERITO IL GIORNO 5/05/18 DAL DAVINOTTI
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

124c 7/05/18 01:26 - 2921 commenti

I gusti di 124c

Un tempo c'erano le commedie sexy degli anni '70 con Banfi, Montagnani, d'Angelo, Carotenuto e Vitali a fare presidi, professori e studenti ultra-bocciati (accompagnati della Fenech e dalla Guida, professoresse e studentesse coscialunga con il vizio delle docce spiate); qui abbiamo Bisio, Nichetti e Guanciale che provano a fare qualcosa di simile, ma senza quel vero politically incorrect che risultava vincente ai bei tempi. Il rapper Rocco Hunt si propone come nuovo Pierino, ma è una delusione anche come emulo del grande Chicco Lazzaretti.

Markus 8/05/18 09:57 - 3692 commenti

I gusti di Markus

Ennesimo mero remake di un film francese di successo. Nel liceo con più bocciati d'Italia si prende una decisione: assumere i peggiori insegnanti in circolazione per un estremo tentativo di invertire la situazione. L'opera di Silvestrini, per fiacchezza di battute e scarsità di situazioni davvero divertenti, ne esce con le ossa rotte: consumato il simpatico effetto incontro/scontro iniziale tra insegnati e alunni ci si trascina stancamente verso il finale ripetendo le stesse scenette in loop. Mancata empatia coi personaggi.

Ryo 19/06/18 00:35 - 2169 commenti

I gusti di Ryo

Inguardabile, inutile e senza senso. I personaggi (specie i giovani) sono fuori da ogni concezione di spessore e coerenza, fanno cose solo perché il copione è quello, non sembrano poter avere motivazioni reali. Bisio, Nichetti e Guanciale arrancano cercando di dare una parvenza di stile a quello che è un prodotto perso in partenza. Abominevoli i messaggi comunicati: puoi avere il tuo momento di gloria venendo espulso, le cose che contano nella vita sono i likes di un video caricato su web, puoi conquistare una donna anche molestandola.
MEMORABILE: Il discorso commovente sul tetto, che non è commovente manco per niente.

Rambo90 17/12/18 22:23 - 7706 commenti

I gusti di Rambo90

Film incredibilmente sciatto e poco divertente, che da un soggetto potenzialmente brillante tira fuori gag prevedibili o eccessivamente sopra le righe. Peggio si va quando si vuol fare la moralina, visto che i dialoghi sono mal scritti e tremendamente retorici. La squadra dei prof può contare su Bisio e Nichetti, bravi ma qui mal adoperati in favore dell'insipido Guanciale, mentre Rocco Hunt e la Vetere danno un minimo di credibilità ai loro ritratti di alunni. Si ride poco, spesso si resta allibiti per la qualità dello script.

Gabrius79 6/03/19 21:38 - 1427 commenti

I gusti di Gabrius79

Sfruttando il buon cast poteva nascere un remake quanto meno decoroso e invece viene fuori un pasticcio che a stento regala qualche sorriso. A nulla possono i pur bravi Bisio, Nichetti e Di Biase, unici a regalarci i momenti “migliori”; il resto è tutto sotto la sufficienza. Anche nel reparto studenti le cose non vanno bene, con Rocco Hunt a livelli mediocri. Insomma, un’occasione gettata alle ortiche.

Galbo 14/03/19 19:02 - 12402 commenti

I gusti di Galbo

Commedia italiana abbastanza sconsolante per la sciatteria delle situazioni e delle gag. Che si ricorra alla figura di un professore di chimica (interpretato da un malinconico Maurizio Nichetti) che fa esplodere le aule in cui insegna, la dice lunga sullo scarso spessore e lo pochissima originalità della sceneggiatura. Qualcosa quà e là funziona (la Di Biase e l'interprete dello sconsolato preside) ma il film è nel complesso davvero modesto.

Maxx g 22/12/19 19:26 - 635 commenti

I gusti di Maxx g

Esistono molti film italiani dedicati al mondo della scuola, ma questo è il peggiore, addirittura se confrontato con pellicole della cosiddetta "commedia sexy all'italiana" (Banfi e Vitali, per intendersi). L'occasione di realizzare qualcosa quanto meno di godibile c'era, visto il cast (Bisio e Nichetti); invece è un film altamente deludente, con una morale finale che lascia interdetti. Da evitare o cestinare dopo una visione. Orribile.

Redeyes 23/03/20 07:16 - 2449 commenti

I gusti di Redeyes

Come gettare alle ortiche un buon cast e anche un'idea tutto sommato gradevole. Niente gira come dovrebbe, fra attori svogliati o fuori tempo massimo (Nichetti imbarazzante). Non si riesce mai a sorridere e le trovate ben presto divengono ripetitive o farlocche, come Luca/Hunt, il provveditore senza scrupoli, Santana/Sakura. Lo stesso telefonato finale con tanto di soundtrack dice ben poco.

Lupus73 27/09/20 15:59 - 1499 commenti

I gusti di Lupus73

Commediola sulla scuola e sulle istituzioni scolastiche in cui le uniche cose salvabili sono il soggetto interessante e i presupposti che sembrano inizialmente sviluppati in maniera consona (per poi scivolare presto nelle banalità, nella noia, nel qualunquismo, con accompagnamento di fastidiosissima musica hip hop-pop all'italiana). Compare piacevolmente Nichetti con la sua mimica slapstic (nei panni adattissimi di prof. di scienze/chimica) riesumato da tempi passati di tv e cinema anni '80 (momenti in cui era molto più presente); Bisio è sottotono. Si può anche evitare.

Nick franc 25/03/22 23:43 - 518 commenti

I gusti di Nick franc

Tremendo. Da uno spunto di partenza insensato lo script accumula meccanicamente gag stantie che non fanno mai ridere anche a causa di una totale mancanza di tempi comici: la visione è provante e a tratti si prova quasi disagio (il cast poi non aiuta: Guanciale anonimo, Di Biase insopportabile, Nichetti spaesato e Bisio utilizzato male). Silvestrini tenta di inserire qualche piccola finezza stilistica ma rendere potabile un simile pastrocchio era impresa titanica. Per chiudere il finale è talmente sciocco e assurdo da lasciare interdetti.

Ivan Silvestrini HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Come non dettoSpazio vuotoLocandina Under - The movieSpazio vuotoLocandina 2nightSpazio vuotoLocandina Monolith

Michdasv 2/04/22 22:49 - 117 commenti

I gusti di Michdasv

Pessimo. Tutto ma soprattutto la trama. Non si discute la simpatia di Hunt o il mestiere di Nichetti e Bisio, ma il film è terribile, pieno di errori giuridici e imprecisioni logiche. Ogni dettaglio è copiato senza genialità dall'originale francese (2013): l'insegnante di Italiano poco credibilmente di colore, il Maciste di ginnastica, Asterix sull'amaca. Paradossalmente, il prof di storia avrebbe come idolo Napoleone; invece lo si traduce con Cesare che, ognun sa, non è programma dell'ultimo anno (Garibaldi era troppo?). Un musicarello? Neanche. Una predica '68? Mah.
MEMORABILE: Orazione pro-scuola dal tetto da parte di pelandroni che non hanno insegnato nulla per mesi.

Reeves 25/08/23 08:03 - 2234 commenti

I gusti di Reeves

L'impresa in apparenza non era affatto difficile, perché il rifacimento di un film francese di successo ha già avuto molti esempi nel cinema italiano contemporaneo. Peccato, però, che gli attori risultino tutti fuori forma e che non esca mai, nemmeno a pagarla, una risata. Quasi irriconoscibili Claudio Bisio e Lino Guanciale, che solitamente propongono di molto meglio.
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.