Dopotutto non male questo Franco e Ciccio Movie: l'inizio con loro due camerieri e Dante Cleri che li osserva incavolatissimo è simpatico, poi però il film diventa, nonostante il ritmo della pellicola, non sia mai lento (merito di Cicero), piuttosto noioso e praticamente senza gag. Per questo il film non mi stava per nulla piacendo. Poi, inaspettatamente, intorno al quarantesimo minuto, quando il generale "muore" e i due se lo trasportano dietro, il film cresce tanto ed è molto gradevole, fino al finale.
Buon Franco&Ciccio, più curato della media e negli aspetti produttivi e nella scrittura, che si avvale di diverse penne fra cui Vianello, Benvenuti e De Bernardi. Prevalgono i toni dello slapstick e le trovate sono un po' stiracchiate, ma Cicero filma con una certa eleganza e contiene gli sfrenamenti di Franco. Apoteosi di caratteristi minori (da Puccio Ceccarelli, pugile rintronato, a Gildo De Marco pilota inetto pre-Belushi) e di vecchi fusti dell'avanspettacolo. Godibile.
Tra i migliori della coppia. Ritmo scatenato, buon polso registico del bravo Cicero, gag e battute a profusione e, sopratutto, una scatenata interpretazione dell'indimenticato duo siciliano. Ottimo pure lo stuolo dei (soliti) caratteristi che circondano i due. Su tutti: Nino Terzo, Dante Cleri e Alfonso Thomas. Da riscoprire.
Fra i migliori della coppia. Spesso nei Franco&Ciccio si registra un calo sensibile nel secondo tempo. Qui non è così: parte lento e poi cresce, riservando la parti migliori (l'incontro agreste Franchi-Brochard - Ciccio scambiato per generale) proprio nella seconda parte. Cicero dirige e incanala con sicurezza. Ricco il contorno: il duo Sorrentino-Terzo, gli incontri-scontri con Tomas, il fucilatore Pagnani... Il c.s.c. Dolfin è il caporale addetto alla linea telefonica.
MEMORABILE: L'equivoco fra Franchi e la Brochard, condotto con pepe, ma anche con garbo.
Uno dei più scatenati film di Franco e Ciccio. Grazie ad una sceneggiatura più originale e costruita del solito (non per niente è di Vianello, Benvenuti e De Bernardi) e soprattutto alla regia di Nando Cicero che ha saputo ben usare la coppia, il film è molto piacevole e divertente. Il ritmo cresce soprattutto nella seconda parte, che anticipa di svariati anni quella che sarà l'idea portante di Weekend con il morto. Bella la Brochard, folto il gruppo di caratteristi coinvolti. Da vedere.
Dopo una prima parte in cui Franco e Ciccio passano da un esercito all'altro con la "solita" facilità si passa poi alla parte centrale del film, in cui Cicero propone un'idea che verrà ripresa anni dopo in Weekend con il morto. Film molto esile, che nemmeno gli attori e il regista riescono a salvare; molte scenette sono comunque simpatiche. Seconda e ultima volta in cui Cicero dirige il duo. Direttore della fotografia Aristide Massaccesi (Joe D'Amato).
Decisamente uno dei film migliori di Franchi & Ingrassia. La storia degli immigrati siciliani in terra francese che si ritrovano coinvolti nel conflitto bellico è divertente e ricca di gag di buona qualità. Merito di una sceneggiatura organica (cosa non scontata nella sterminata produzione dei due comici), una regia diligente che "gestisce" bene gli attori, e una prova di recitazione misurata ed incisiva di tutto il cast.
I primi minuti sono abbastanza lenti e annoiano un po', ma poi il film diventa spettacolare e si lascia vedere con allegria, ricco di fantastiche gag una dopo l'altra. Siamo nel 1971, il periodo in cui la coppia era in discesa, quindi merito al regista Nando Cicero che fu capace di riportarla al successo (se pensiamo che dopo 14 giorni da questo meraviglioso prodotto uscì il pessimo I due pezzi da 90)... Qui ritrovo anche un Ciccio Ingrassia molto più comico del solito. Pellicola ben curata, buona la sceneggiatura e tutta la parte tecnica. Cult!
Per essere una commedia di Franco e Ciccio sembra quasi un film vero, con una trama degna di questo nome, una solida sceneggiatura, una bella fotografia e una regia attenta e misurata. Grazie al consumato mestiere di un abile artigiano come Nando Cicero, i due comici riescono una volta tanto a sollevarsi dal consueto bassissimo livello delle loro farse e a virare verso un umorismo dai tocchi surreali dimostrando di saper recitare sul serio. Le grazie della bella e giovane Martine Brochard contribuiscono a completare il piacevole quadro.
L'ultimo tentativo di comicità "alta" e internazionale per i due attori siciliani qui alle prese con una coproduzione con la Francia e con una sceneggiatura una volta tanto articolata e che non poggia esclusivamente sul loro talento. Ne esce un film però incerto: un po' di scene da commedia scritta, un po' di situazioni da avanspettacolo con queste ultime che alla fine risultano più interessanti (spettacolare il pugile suonato del grande Puccio Ceccarelli).
Francocicciesco d'esportazione di livello superiore alla media che vede i due protagonisti in divisa (sia francese che tedesca) affrontare una serie inenarrabile di peripezie. Per una volta il soggetto è libero dal dover parodiare altri film e sviluppa una storia ben sceneggiata che mantiene un ritmo altissimo e propone gag ben congegnate. Le risate sono garantite, oltre che dall'innegabile talento dei due attori siciliani, anche da un cast ricco di ottimi caratteristi (con distacco per la Brochard e uno stoico Clay) e da un budget piuttosto generoso. Vale sicuramente la pena!
MEMORABILE: I primi 10 minuti quasi muti e le altre parti slapstick, che mettono in risalto le grandi capacità comiche di Franchi e Ingrassia.
Cicero dirige per la seconda e ultima volta il duo siciliano ma, rispetto al film precedente (tutt'altro che trascendentale) siamo su livelli qualitativi ancora più miseri. La trama è il solito pretesto per permettere alla coppia di inanellare gag che solo sporadicamente muovono al sorriso. La prima parte è di una noia mortale; meglio la seconda, in cui vi è anche un’idea che sarà sviluppata anni dopo con risultati più gratificanti, ma il film resta men che modesto. Cast di validi caratteristi su cui spicca per simpatia Nino Terzo.
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HomevideoGeppo • 22/06/08 12:28 Call center Davinotti - 4298 interventi
Disponibile in DVD per la NoShame.
Un master eccellente, il video è sufficientemente luminoso e nel formato corretto.
Versione integrale.
Extra: Trailer
HomevideoGeppo • 2/03/09 23:41 Call center Davinotti - 4298 interventi
Devo confermare un difetto:
Ho notato un problema gravissimo nel trailer di "Armiamoci e partite" inserito nel DVD NoShame.
Nel Trailer c'è l'audio ma non ci sono le immagini, praticamente solo lo schermo nero.