A place in the sun - Corto (1995)

Ispirato nella regia al cinema di Cassavettes e con un soggetto che ricorda per certi versi Niente baci sulla bocca, il cortometraggio di Giannaris esplora un affaire tra un uomo greco e un ragazzo di strada. Anche l'influenza letteraria di Pasolini è tangibile, mentre risulta curiosa, ma non per questo meno interessante, la soundtrack, che fa uso di suoni tipicamente greci. Decisamente un buon prodotto.

C’è dentro un ricco mix di ruvida cinematografia d’arte, tra lo sperimentalismo e il cinema-verità, da Anger a Jarman, passando per Cocteau: non ricalchi, ma un modo originale di fondere una storia classicamente e impietosamente mélo (anzi, alla Genet) con una visionarietà underground. L’amore dell’uomo per il giovane marchettaro straniero che lo sfrutta è l’occasione per un viaggio nella notte del desiderio e nelle sue ombre ambiguamente seducenti. Un corto lungo (45 minuti circa) che termina solo oltre i titoli di coda. Stuzzicante.