[1.04] Nebbie e delitti - I misteri delle donne - Film (2005)

Soneri questa volta deve indagare sull'assassinio di una ragazza di buona famiglia avvenuto in un cinema. Scoprirà un intrigo di sesso che coinvolge anche personalità di spicco della società. E' l'episodio migliore del poker, forse anche perché la trama sembra ricavata da un thriller italiano anni 70. Vi sono anche gustose citazioni di horror (nel cinema dove avviene l'omicidio proiettano House of the Dead e alla tv Jason X). Un episodio che è una vera chicca per gli amanti del giallo italiano, inficiato però da un finale piuttosto prevedibile.

Episodio migliore della serie, la storia si ispira senza dubbio ai film polizieschi italiani anni 70, con un delittuoso fatto del passato che torna molti anni dopo a sconvolgere le vite dei responsabili. L'episodio è avvincente e non privo di suspence anche se la spiegazione del fatto sepolto nel passato risulta tutto sommato un po' deludente e abbozzata. Un briciolo di intraprendenza in più avrebbe reso questa puntata davvero un piccolo capolavoro, ma forse per la prima serata rai era già troppo.

L'omicidio al cinema (che potrebbe rimandare al Circuito chiuso di Montaldo) dà vita ad un percorso a ritroso dove scottanti verità saranno rivelate. Il buon Barbareschi riesce a ricollegare tutto non con la solita facilità delle fiction italiane, ma con un procedimento veramente realistico.

Una donna viene uccisa in un cinema e le indagini prendono una svolta inaspettata portando a un evento di molti anni prima, come in un buon giallo italiano dei tempi che furono. Anche qui i fantasmi del passato la fanno da padroni, centrando appieno il mood decadente della serie (stavolta meno enfatizzato dai paesaggi come nei primi due episodi). Il mio preferito dei quattro.

La morte di una moglie dalle facili scappatelle mette la polizia sulle tracce di un assassino legato alla donna da legami sessuali. Salvo poi dover cambiare rotta... La storia appare molto più complessa di quanto in realtà si riveli nel twist conclusivo, di rara drammaticità. La coppia Soneri-Stefanenko mostra le fragilità di un legame troppo ancorato ai rispettivi impegni lavorativi, alternando dolcezza infinita a crude prese di posizione. Paolo Sassanelli fa il marito becco e depresso, Carola Stagnaro l'amica invadente. Non eccelso ma simpatico.