California skate - Film (1989)

Classico mix tra i generi avventura/action con un giovanissimo Slater che impersona un ragazzo pazzo per gli skateboard e che si ritrova ad investigare sull'omicidio del fratello coinvolgendo tutta la sua banda di amici (tutti reali campioni di skate). Tutta l'atmosfera è da California anni '80 (che è poi l'unico punto a favore di questo film), con la classica vita felice e colorata tra spiagge, belle ragazze ed evoluzioni sullo skate.

Se Thrashin aveva come scopo quello di mettere sul grande schermo un'avventura amorosa e romantica nel mondo di due fazioni di skaters, con California Skate si va più nel profondo. C'è di mezzo un morto ammazzato (spacciato per suicidio) e il povero Slater deve tentare di scoprire la verità. Tutto al posto giusto, fotografia degli anni 80 ad-hoc, musiche e look.

Tra i più noti film di Slater, girato negli ultimi anni della "skate-mania" che impazzava in America e nel mondo; da ragazzino all'epoca non ero immune dal fascino della tavola di legno e reduce dalla visione del classico Thrashin' gradii non poco. Rivisto ora, il film risulta ovviamente un po' "cheesy", tra evoluzioni sullo skate, buoni sentimenti, tanta azione e una trama da classico film Usa anni '80; rimane comunque godibile e non annoia, oltre ad annoverare un discreto cast (nonostante Bauer sia insopportabile). Per nostalgici del periodo.

Curioso film che mescola la passione per lo skateboard (solo chi ha vissuto il periodo tra l'85 e il 95 sa quanto andasse di moda tra i giovani), un po' di thriller e tanta azione (che vediamo solo nel finale, visto che la parte centrale è parecchio noiosa). Tra gli attori chi fa la parte migliore è sicuramente Christian Slater; Steven Bauer e Ed Lauter sono invece un po' in ombra, specie il secondo. Ottime le scene con lo skateboard girate - inutile dirlo - con una controfigura (molto abile ed esperta). Non eccezionale, ma comunque un bel film anni 80 da riscoprire.