Voltige - Corto (1896)

Un numero elevato di corazzieri, all'interno di una caserma di Lione, esegue capriole sul dorso di un cavallo che se ne sta fermo, buono buono, al punto che l'attenzione l'attira lui. Quasi facendosi pensare che, prima o poi, reagirà, il che non accade, un poco deludendoci... Decisamente si tratta di un corto ripetitivo, al quale manca quella narrazione umoristica presente nel quasi omonimo, e simile, La voltige. Così così.

Un gruppo di ginnasti con copricapo medio orientale esegue dei volteggi utilizzando il dorso di un bel cavallo nero trattenuto dalla briglia. L'equino non è tranquillissimo e si intuisce, dai movimenti nervosi, che se potesse non sarebbe lì. I cavalieri eseguono "manovre" eleganti, ma in definitiva il filmato sembra troppo impostato e non è particolarmente interessante.

Esercizi di volteggio a cavallo. La ripresa è tecnicamente impeccabile: il cavallo nero quasi al centro della scena, tenuto alle briglia, e gli acrobati che entrando da fuori inquadratura saltano su di esso in modi differenti, dimostrando abilità (salvo uno che va sempre a sbattere contro le chiappe del quadrupede: probabilmente una gag). Certo, l’equino non sembra gradire molto e le azioni sono effettuate a raffica, quindi senza un’evoluzione narrativa che le renda apprezzabili. Ma la pellicola ha un suo elegante equilibrio.