Un amore - Miniserie TV (2023)

Ottima miniserie italiana che si snoda su due piani temporali ben resi da un cast assolutamente in parte. Regia netta e convincente e sceneggiatura in grado di toccare le giuste corde. Lo spettatore verrà principalmente catturato dalla coppia Accorsi-Ramazzotti, che ha la giusta bellezza per piacere e non farla assomigliare a due figurine inarrivabili. Il rapporto che va dipanandosi appare come un'estensione di quell'adolescenziale interrail mai terminato realmente. Si passa da un'apparente immaturità che genera rabbia a un po' di malinconia per questo amour fou par excellance.

Più che "un amore", è L'amore (con la L maiuscola). Ottimamente reso sia dalla sceneggiatura che dalle interpretazioni dei protagonisti in cui, se Accorsi e Ramazzotti sono una certezza, Luca Santoro e Beatrice Fiorentini potevano non esserlo, data la giovane età. E invece. Altrettanto efficaci anche la Piccolo e Roncato, sebbene più marginali. I continui salti temporali non distraggono e non disturbano in quanto ben studiati. Al contrario trascinano e avvolgono lo spettatore in questa storia d'amore infinito, apprezzabilmente non sdolcinato e, anzi, piuttosto realistico.