ricordavo in proposito un tuo scambio di vedute con markus in non ricordo più quale dg e mi trovi del tutto concorde sullo spaccare nettamente in due la lavagnetta: con quanto sono andato a sbattere finora ululando mammaliturchi!, ho anch'io ravvisato roba più indigesta di un polpettone al cemento (
homoti, badi, il recap di
shining) ma che va comunque di qualche millennio luce oltre il concepibile, intercalata però da ineffabili deliri senza frontiere che di norma, come in questo felicissimo caso, portano la firma di Çetin Inanç, un regista che è immediatamente svettato in un sol balzo sul pinnacolo delle mie preferenze per il suo fare del tanto peggio tanto meglio un epos e del mettere a soqquadro e repentaglio qualsiasi elemento costitutivo di un film (ti rimanderei agli approfondimenti di ogni scheda, questa inclusa) una categoria dello spirito cinematografico, e che ha al suo attivo più film di due takashi miike, tra cui alcuni erotici (e un erotico girato col suo stile va assolutamente scovato), tutti (o almeno quei tutti finora assimilati) contraddistinti da un esprit futurista-espressionista e da un indomabile tarantismo da far sembrare zulawski l'anghelopulos de
la recita. questo (che è fino a film eccdente e contrario, il suo insuperato highlight) secondo me potrebbe essere uno dei pochi del mazzo che non ti sei/eri concesso, è impossibile se ne impossessi l'oblio tanto è scarenato, e i dolori sottostanti li ricorderesti per la doppia ernia scesa da un pericolosamente inarrestabile ridere. se ci ho visto giusto e ha marcato la tua visita, dagli udienza, sono 76' leggendari (e credimi, è un termine oculatissimo) e indimenticabili che l'adamson di
sette per l'infinito contro i mostri spaziali (un altro ineffabile cine-tortino direttamente da amsterdam che gli sta dietro di pochi metri) gli avrà invidiato a morte!!
non ho, devo confessartelo, un ricordo altrettanto entusiasmante del tuo prediletto, ma l'ho visto in tempi molto remoti col più snobistico degli approcci, quando ancora ignoravo quali e quanti sublimi ghirigori serbasse il disastrato piano cartesiano della turksploitation, e non è quindi esclusa un'attenta revisione. anche perché ricordo di aver letto di sostanziali differenze tra la versione distribuita da noi e la matrice. magari quella non ancora rimaneggiata dalla nostra distribuzione era di quel tanto più sciroccata...