Striscia vincente - Film (2012)

La storia vera dei Pelayos (titolo originale): padre e figlio che con una banda di amici riuscirono a sbancare legalmente diversi casinò. Il patriarca (Gonzalo), studiando per mesi le roulette, scopre che alcune - per conformazione - prediligono determinati numeri. Da qui l'idea di puntare sempre su quelli, vincendo cifre da capogiro e facendo imbestialire i gestori. Il personaggio più posato è il nazi-tarantiniano Brühl, mentre gli altri son piu fessacchiotti. Girato con grande ritmo e ben fotografato, presenta però enormi lacune di sceneggiatura. Un prodotto da birra e pop-corn.

Discreta pellicola che ha però un evidente difetto, quello di attingere troppo dai modelli filmici americani del genere, mancando un po' di personalità. C'è però da dire che il ritmo è più o meno costante e i variegati protagonisti contribuiscono a intrattenere lo spettatore con le loro differenti reazioni. Il finale dà una certa soddisfazione, pensando a quanto può far male far credere qualcosa per poi infliggere il colpo ferale. Un'occhiata gliela si può dare, grazie anche al giusto minutaggio.