L'inizio fà ben sperare. Una famiglia con camper in mezzo al deserto, atmosfere scarne che ricordano quelle craveniane delle
Colline hanno gli occhi. Poi i discorsi terrificanti dei due ragazzini che si avventurano nel deserto(sentire il doppiaggio italiano dei due, fà sbellicare! Sembrano Cip e Ciop!), e parlano delle loro madri(non nel senso che avrei voluto io, però...). Poi , di colpo, una tremenda voce fuori campo "educativa"(!), che è armoniosa come le unghie sulla lavagna. Il sentore di boiata arriva già dai primi minuti, e si concretizza subito dopo.
Z-movie di una pochezza e di uno squallore disarmanti, costellato da dialoghi assurdi(gran "merito" al fetente doppiaggio italico) che ha il solo scopo di annoiare a morte!
Grandi dialoghi tra il bidello e il dottore, nello studio zootecnico, che sfiorano la zoorastia! Poi si procede in delirio con il protagonista che ciancia su serpenti che fanno la...lap dance!
Questo filmettino pauperistico è fatto solo di ciance a vanvera, che , più di una volta, mi ha dato il sentore di farsa.
Zero sangue, nessun attacco feroce, qualche serpentello che mostra la linguaccia e sciatta cretineria imperante.
Gli attacchi sono più o meno così: salotto pieno di serpenti, la donna urla, stacco...
McCauley non ha nulla da invidiare a Al Adamson o a Greydon Clark, in fatto di vette di puro trashume.
Su 81 minuti scarsi di film, ci sono tre attacchi(fatti malissimo), il resto è un bla...bla...bla...continuo.
L'attacco alla fattoria non sembra male all'inizio. Il tipo arriva a casa, trova il suo cane morto, poi le galline stecchite. La moglie(ma sembra sua madre-yeah!-lo chiama per il pranzo), lui si dirige verso il fienile(con una lampada a olio, mi sembra ovvio), e chiama: "
Volpe? volpe?". Lascio immaginare il proseguo.
Unica scena degna i nota è l'attacco alla tipa nella vasca da bagno, molto simile a quella che Craven farà in
Benedizione mortale( e conoscendo la fobia/ossessione che Craven ha per i serpenti, non mi stupirei se lo zio Wesly un'occhiata, a questo z movie, gliel'abbia data). Ma il climax che precede la scena è risolta come nei più squallidi porno svedesi, con l'idraulico e la padrone di casa in vestaglia( e mi dicevo: vedrai che stì due adesso ciulano, macchè...)
Finalone totalmente idiota, con soldati che escono di brocca, un mix tra uno squallido tv movie filippino e un fantatrash degli anni 50.
Di culto la scena in cui i due protagonisti(la Chauvet però è una gran stacca) entrano nella caverna piena di serpenti, nè escono per il rotto della cuffia, e cominciano a parlare di "cene romantiche" e lei che dice:"E dura essere un uomo!"(vabbè...). Poi immagini romantiche dei due a cena, che manco
Gli aristogatti
Il tutto suggellato da discorsi di questa caratura:
Lei: "
Le voglio un bene dell'anima (riferendosi a Dio),
ma a volte gliene dico quattro!"
Lui:"
Guarda che scende e ti tira le orecchie!"
Quando qualcuno, ha tempo o voglia, mi può spiegare perchè stè immane vaccata porta il vm 18? Come strombazza il retro del dvd della Mosaico? Il bello è che Davide Pulici(nel vecchio dossier di Nocturno
Natura contro), lo consiglia(!), giudicandolo teso e terrifico(!!!). Ma stiamo scherzando? Resto basito...