QT8 - Quentin Tarantino the first eight - Documentario (2019)

Critici e collaboratori di Quentin Tarantino forniscono la loro testimonianza in un documentario che celebra i primi 8 film della carriera del regista americano, dagli esordi de Le iene,  fino a The Hateful eight. Sono presenti alcuni filmati d'archivio (che testimoniano la vita sul set), e alcune originali sequenze animate che raccontano episodi della vita professionale dell'autore. Alcune testimonianze sono puramente celebrative, altre hanno un interesse maggiore perché documentano la grandissima cultura cinematografica dell'autore, che si emerge nelle sequenze da lui dirette.  

Documentario che "glorifica" la carriera di QT dopo 8 film da lui realizzati. Come da impianto classico per questo genere di lavori, vengono intervistati alcuni dei suoi più stretti collaboratori; in alternanza scene tratte dai suoi (ma non solo) film. In più vengono realizzati inserti animati per illustrare alcune fasi dei racconti. Alcune testimonianze sono davvero interessanti e raccontano aneddoti che aiutano a inquadrare meglio la personalità del regista e il suo modo di vivere il cinema. Per chi ama Tarantino un'opera da recuperare.

Tempo due film, e Tarantino è già in sella alla storia del cinema, da lui per sempre trasformato facendo dell'heisting dei generi la più organica-orgasmica delle arti. A carriera ancora in itinere, un'appassionata testificazione dell'inventiva assurta a sacerdozio, del fatum di essere sempre più classici, del deificare l'arte figurativa essendone ricambiati, di chi ha assurto il pancitabile a fatwah contro tutto ciò che è stato e festività sintagmatica che ha assicurato brividi dal più profondo della spina dorsale. Lo fa riscoprire a chi già ne ha il culto; e al culto apre i vergini.

Docu apologia dedicata a uno dei più rilevanti cineasti del nostro tempo, condotta attraverso testimonianze di collaboratori e attori che hanno lavorato con lui e con l'aiuto di qualche scena animata realizzata ad hoc. I primi otto film sono affrontati per fasce tematiche, in modo da offrire diverse chiavi di lettura, senza dimenticare la presenza obbligatoria e scomoda di quel Weinstein che lo ha accompagnato dall'inizio e che porta una chiosa un po' amara. Diversi gli aneddoti interessanti, alcuni già noti; si chiude con il desiderio di riguardarli tutti.

Storie pubbliche e private del regista che ha cambiato il concetto stesso di cinema moderno. Con i suoi film graffianti e innovativi (qui raccontati con dovizia di storie "private" che però chiariscono meglio la sua visione del mondo) è diventato un fenomeno anche dal punto di vista mediatico. Un documentario con molto archivio inedito e sequenze animate geniali.