Monsieur Beulemeester, garde civique - Corto (1913)

Una figlia approfitta dell'assenza del padre per vedere l'uomo da lei amato. Ma ovviamente le cose non andranno come previsto, anche perché "il palo" non farà appieno il suo dovere. Lo spunto è vecchio come il cucco, allora come oggi, ma non certo manchevole di potenziale comico che però, in questo caso, si dispiega solo nella seconda parte, che si rivela abbastanza divertente. La prima invece è poco dinamica ed eccessivamente lunga e non meraviglia che ci sia in essa penuria di risate e sorrisi. Il risultato finale, così così, è una media fra ambo le parti.

La storia è proprio sciocchina, ma qui conta soprattutto la vivacità della narrazione, grazie alla freschezza degli interpreti a cominciare dal bambino incaricato di fare da palo alla sorella che si incontra con lo spasimante mentre il padre contrario è alle esercitazioni. La gag della dentiera è piuttosto spiritosa, soprattutto per la presenza incongrua di una scimmietta, e tutto sommato infonde la spinta in più per l’atmosfera umoristica in cui la commediola è calata. Insomma, un cortometraggio piuttosto godibile.