La vita bugiarda degli adulti - Miniserie TV (2023)

Nella prima metà degli anni 90 veniamo catapultati nelle due facce di Napoli, la benestante e la popolare; in queste realtà prossime e lontane muove i passi dell'adolescenza Giovanna. La stagione è divisa in 6 episodi che rappresentano netti stati d'animo e di scoperta e che delineano i contorni dell' "inadeguatezza" e la voglia di crescere degli adolescenti. Gli adulti, a termine di paragone, con le loro vite fatte di piccole e grandi bugie ne saranno compartecipi. Si apprezzano ottime musiche e una recitazione assolutamente eccellente, a cominciare dall'irrequieta protagonista.

E siamo ancora a Napoli, tra decadenza e magnificenza, dove ambientazioni fatiscenti e degradate camminano a braccetto con altre sontuose e barocche. Originale la scelta temporale: siamo negli anni '90 esaltati da una scelta di costumi e di canzoni davvero accurata anche se, a tratti, la colonna sonora risulta un po' troppo invadente, tanto da coprire alcuni dialoghi. Brava la protagonista contornata, comunque, da un cast in parte anche se, su tutti, spicca una carismatica Golino (al meglio delle sue performance), zia reietta, scomoda e incredibilmente esuberante. Finale aperto.