La guerra dei vulcani - Corto (2012)

La genesi della realizzazione di due film nelle isole Eolie con lo sfondo di un melodramma italo svedese. Da una lettera inviata al regista italiano da parte della famosa attrice svedese si dipana una vicenda che sconvolse e captò l'attenzione della stampa e dell'opinione pubblica. Stralci dei due film e interessanti immagini dell'epoca. La Bergman vince per bellezza, ma la fierezza di Nannarella è insuperabile. Forse troppo corto, solo 52 minuti.

Tre grandi personalità come Roberto Rossellini, Ingrid Bergman e Anna Magnani protagoniste di un documentario che racconta la contemporanea lavorazione presso le Isole Eolie di due film, Stromboli e Vulcano. I burrascosi rapporti tra l'attrice italiana e il regista (che lasciò la Magnani per la Bergman) vengono raccontati con filmati e foto d'epoca in un film che è una testimonianza interessante del periodo. Completano il tutto belle foto di scena e spezzoni dei due film. Esaustivo.

Buon documentario che riporta in vita le "clamorose" vicende relative al rapporto tra Rossellini-Bergman-Magnani, una storia che pare un soggetto cinematografico ma che fu invece realissima; la ricostruzione degli avvenimenti è interessante e avviene mediante foto e filmati di repertorio. Il regista (Francesco Patierno) riesce a far rivivere l'atmosfera che si era creata all'epoca tra i tre protagonisti (ma non solo, visto che anche i fondatori della Panaria film all'epoca si sentirono "traditi" da Rossellini). ***

È l' approccio alla vicenda Rossellini-Magnani-Bergman, all'epoca su tutti i giornali, che trovo di cattivo gusto. Cercare di raccontare il travaglio interiore della Magnani (come pure quello del marito della Bergman e un po' tutta la vicenda) utilizzando per lo più spezzoni di pellicole dei soggetti interessati, mi sembra quanto meno discutibile. Trovo invece degno di nota il raro footage dell'epoca. Per il resto la produzione mi puzza un po' di pettegolezzo. Non ci sono rivelazioni eclatanti, solo qualche risvolto interessante.

Il classico: lui, lei e l’altra. Una sorta di gossip primordiale con le notizie ancora riportate sui quotidiani a dar scalpore per una passeggiata mano nella mano. Enfasi sul lato inaffidabile di Rossellini e sulla difficile convivenza sull’isola della Bergman a sottolineare invece la realtà che sia Stromboli che Vulcano furono film accettati tiepidamente dalla critica. Interessanti le poche immagini di repertorio accostate alle vere riprese.