Il diavolo alle 4 - Film (1961)

Il diavolo alle 4
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Titolo originale: The Devil at 4 O'Clock
Anno: 1961
Genere: drammatico (colore)
Note: Soggetto dal romanzo omonimo dello scrittore e drammaturgo britannico. Max Catto, pubblicato nel 1958. Aka "Il diavolo alle quattro". Tratto dal romanzo "Il diavolo alle quattro" del 1958 di Max Catto.

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 8/03/19 DAL BENEMERITO RIGOLETTO
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Rigoletto 8/03/19 10:51 - 1788 commenti

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Tre galeotti ai ceppi fanno tappa su un'isola oceanica prima di essere tradotti in prigione; troveranno una situazione incandescente per un mostro vulcanico pronto a riaprire la sua bocca infernale. Un film splendido, meritorio di ogni lode perché racchiude in sé tanti generi perfettamente amalgamati: avventura, dramma, umorismo, la storia d'amore, il catastrofico, la testimonianza di fede. Padre Doonan (Tracy) è uno "sconfitto-vittorioso" e lo sbruffone Sinatra (spaccone megagalattico) coi suoi compari saprà trasformare il riso in serietà.
MEMORABILE: Il monologo del dottore (Brandt) sul vissuto di padre Doonan.

Daniela 29/09/19 18:07 - 12699 commenti

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In un'isoletta del pacifico un anziano prete ha costruito un lebbrosario per bambini nonostante l'ostilità dei abitanti. Quando la vita del bimbi è messa in pericolo da un'eruzione vulcanica, saranno tre galeotti a aiutarlo in quella che sembra una missione disperata... Robusto catastrofico con intenti edificanti, troppo lungo e anche incline alla retorica, ma salvato dalle valide prestazioni di Tracy e Sinatra, dalla spettacolarità di certe sequenze e da un bell'epilogo, più drammatico di quel che si poteva immaginare.

Myvincent 14/12/21 11:50 - 3759 commenti

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Una specie di epigone di San Damiano si prodiga per l' assistenza dei lebbrosi in una sperduta isola vulcanica del Pacifico. Se è vero che a Spencer Tracy e Frank Sinatra vengono assegnati gli usuali ruoli, rispettivamente, di uomo rude e generoso e di malandrino sciupafemmine, è vero anche che entrambi avranno modo di mostrare altri moti di stati d'animo, come solo nei grandi può accadere. Stupefacenti le riprese dell'eruzione vulcanica e delle colate laviche, mentre l'ultima mezz'ora è ad alto tasso drammatico e spirituale. Da non perdere veramente.

Pessoa 16/02/22 18:21 - 2476 commenti

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L'esperto LeRoy mette in pentola diversi ingredienti (esotismo, avventura, bambini malati, vulcani arrabbiati, spiritualità e umorismo) mescolando tutto con la forza del suo talento e tira fuori un film prelibato, capace di valorizzare al meglio le buone prove di un intenso Sinatra e un energico Tracy. Spettacolari le eruzioni e le scene del salvataggio, con grande impiego di mezzi mentre la sceneggiatura ben scritta non risparmia continui colpi di scena, vellicando troppo spesso gli spettatori dalla lacrima facile. Forse un po' eccessivo l'afflato religioso ma il film è molto bello.

Sonoalcine 26/07/23 23:12 - 185 commenti

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Un lungometraggio lungo, lento e piuttosto prevedibile, tanto scaltro e ricattatorio nelle sue scelte quanto retorico e scontato: i buoni sentimentalismi sembrano essere i veri protagonisti della pellicola, che spesso e volentieri si dimentica la tragicità degli eventi che inscena, transigendo in maniera frettolosa sulle vicende appena accennate. La regia di LeRoy è poco attenta e non cattura con buona attenzione i particolari della trama, mentre la recitazione di Tracy e Sinatra risulta sopra le righe.

Paulaster 10/10/23 18:02 - 4453 commenti

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Reverendo si fa aiutare da tre galeotti a sistemare un lebbrosario. Film catastrofico ad alto tasso religioso in cui i buoni propositi si scontrano con la natura. La pietà umana può anche far riflettere, ma i metodi sopra le righe si potevano evitare. L’eruzione del vulcano è impressionante e discrete le simulazioni dei terremoti conseguenti. Momenti ricattatori sparsi (la ragazza cieca poi sposa, la bambina morta in braccio) e conclusione apocalittica abbastanza fantasiosa. Tracy fa la sua parte, Sinatra paga qualche scelta registica tra docce sotto le cascate o bagni nel fango.
MEMORABILE: Sul ciglio del precipizio col camioncino; L’aereo sul cratere; Il ponte puntellato con la schiena.

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