Sfidato dai nipotini, Paperino si cimenta in una straordinaria partita di hockey su ghiaccio in in questo magnifico cortometraggio diretto da Jack King tutto giocato sul ritmo e sulla velocità. Ottima la tecnica di animazione che rende particolarmente fluide le immagini dei personaggi sulla superficie ghiacciata. Numerose e divertenti le gag.
Una concitata partita a hockey su ghiaccio tra Paperino e nipoti in mezzo alla campagna è l'occasione per un ottimo cartone, non solo per il brio e il ritmo, ma soprattutto per le straordinarie invenzioni visive che trasformano ogni sequenza in una meravigliosa scoperta di nuove possibilità della fantasia. Godibilissimo.
Paperino fa lo sbruffone con i nipotini e li sfida ad hockey: lui solo contro loro tre. Come al solito ovviamente le cose gli sfuggono di mano in questo corto dal buon ritmo e dalle gag godibili; l'animazione è buona e il finale è ben congegnato, buono anche se all'inizio stenta a decollare.
In questa occasione il buon Paperino ingaggia una partita di hockey con i tre nipoti, che faranno di tutto per vincere. Nonostante Paperino faccia lo sbruffone e in parte si meriti la punizione finale, la mia simpatia va a lui, senza dubbio. Il cortometraggio presenta poi momenti esilaranti: da Paperino che caduto sotto una pioggia di ghiaccio diventa un "diavolo", alla calotta di ghiaccio che crea per non precipitare in un burrone, all'immagine dei tre nipotini sulla parete di ghiaccio.
MEMORABILE: Paperino trasforma i tre nipotini in tre statue di ghiaccio con una virata sulla neve.
Celeberrimo cartone animato del 1939, riproposto nel 1972 nel film antologico Pippo olimpionico. Ricco di trovate strepitose (la coppa tascabile, Qui, Quo e Qua che escono dai loro profili ghiacciati, Paperino che non cade nella cascata perché l'acqua da lui sollevata nel frattempo si è gelata...), è emblematico della strafottenza del protagonista verso i nipoti e della loro successiva vendetta, nonché della arrabbiatura finale dello zio dei piccoli. Clarence Nash qui doppia tutti i paperi. Molto bello.
Questa volta l'irritabile papero pattina su un lago ghiacciato quando i suoi nipoti appaiono per una partita di hockey. Lui si vanta di come sia il miglior giocatore di hockey al mondo e, come si può immaginare, Qui, Quo e Qua gli giocheranno dei brutti scherzi. Imperdibile per tutti gli appassionati di hockey. Il colore è fantastico e l'interazione fra Paperino e i suoi nipotini sgargianti sui pattini da ghiaccio genera gag piuttosto ordinarie e prevedibile in termini di di storia. Ritmo non sempre buono.
Jack King HA DIRETTO ANCHE...
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DiscussioneRambo90 • 25/03/11 21:51 Pianificazione e progetti - 437 interventi
Ciavazzaro ha scritto: "La storia è ricca di situazioni buffe e divertenti (l'accampamento col fortino solo per citarne una)" ma penso si sia confuso con 'Paperino e le palle di neve'.
Rivedrò i due corti,e poi vi confermo se mi sono confuso o meno !
DiscussioneZender • 27/03/11 10:09 Capo scrivano - 47890 interventi
In attesa che controlli e onde non lasciare commenti probabilmente errati lo cancello e lo copio qui:
Sceneggiato dall'uomo dei paperi Carl Barks e diretto in maniera esemplare da Jack King, Hockey sul ghiaccio è un ottimo esempio di cortometraggio made in Disney. La storia è ricca di situazioni buffe e divertenti (l'accampamento col fortino solo per citarne una). Animazione eccellente.