Bosch: l'eredità - Serie TV (2022)

Dopo gli anni come detective, Harry Bosch lavora come investigatore privato collaborando con l’avvocato Honey Chandler. Torna con uno spin off il celebre personaggio di Michael Connelly. La nuova serie a lui dedicata si inserisce sulla falsariga della precedente, con trame intriganti, azione e ritmo elevato. Bosch mantiene intatto il suo fascino e intorno a lui ruotano personaggi molto ben caratterizzati che si muovono nel contesto della città di Los Angeles, ottimamente rappresentata. Serie molto ben fatta e da vedere.

Bosch ha mollato l'LAPD e è diventato investigatore privato, sempre mosso dalla sua relazione indissolubile di amore e dipendenza con la giustizia. I personaggi sono "ereditati" dalla serie originale, con ovvie evoluzioni per acquisire qui un ritmo narrativo superiore e in qualche frangente un po' velocizzato. A fare da coprotagoniste, accanto all'ovvio (e bravo) Welliver, Rogers e la giovane Lintz, che decide d'iniziare la propria carriera sulle orme del padre. La scrittura rimane buona e la chiusura delle varie trame non attende necessariamente fine stagione. Sotto Bosch ma buono!