Aggiungi un posto a tavola - Spettacolo teatrale (1978)

Dio sceglie di replicare il diluvio e chiama un giovane prete di campagna a costruire l'arca. Grande successo della commedia musicale italiana: ritmo, bella musica, qualche accenno al celibato dei preti, ma soprattutto interpreti affiatatassimi tra i quali spicca il sindaco mangiapreti di Paolo Panelli, continua fucina di momenti comici che tormenta il povero pretino di campagna Johnny Dorelli. Da rivedere per trovare momenti d'oro del teatro italiano leggero.

Bel ricordo, di quando nel nostro piccolo (non avendo una tradizione, né un apparato, né un pubblico all'altezza di Broadway), tuttavia potevamo contare su professionalità, garbo, qualità. Divertente, carino, pulito, con un Panelli fuori categoria, Dorelli sempre all'altezza. Oggi ci toccano i replicanti della De Filippi. Sarebbe ora diluviasse.

Seconda edizione (ripresa) del successo del 1974/75 di “Aggiungi un posto a tavola”. La sola variazione è il ruolo di “Clementina”, qui passato a una giovane Jenny Tamburi. Il cast appare ancora con la verve giusta per poter ripetere per l’ennesima volta lo spettacolo, che comunque gli ha dato opportunità di sdoganare il musical in Italia e per giunta girare il mondo con immutato consenso. La ripresa si concluse nel 1978 al Sistina, per dar posto alla seconda edizione di “Rugantino”.

Quintessenza della commedia musicale italiana del duo Garinei & Giovannini, è in realtà tratta dall'opera "After me the deluge" di David Forrest. Con la collaborazione di Iaia Fiastrim ne venne tratta una garbata commedia adatta al gusto italicom alla cui sostanziale riuscita contribuirono non poco i grandi artisti impegnati, da Dorelli a Panelli e la Valori. Sceneggiatura efficace con simpatici dialoghi e numeri musicali coinvolgenti, con canzoni (come quella del titolo) entrate nell'immaginario collettivo.

Ripresa tv del musical teatrale che racconta di una nuova arca di Noè ordinata da Dio pronto a un nuovo diluvio. Si tratta di una ripresa pulita, rispettosa della messa in scena, ben fatta, vivace e spettacolare, divertente e per certi versi emozionante. Un ottimo Dorelli è l'efficace protagonista, qui affiancato da pezzi da novanta che fanno volare l'opera, come la grandissima coppia Panelli-Valori. E Jenny Tamburi è una degna comprimaria. Insomma, una buona operazione tv per una buona e dignitosa commedia musicale.

Inevitabile che il grande successo della pièce teatrale desse vita ad una edizione televisiva. Landi si sostituisce a Garinei nella regia mentre il prestigioso cast resta pressoché invariato e riesce a riprendere le stesse giocose atmosfere viste a teatro. Di ottimo livello la messa in scena con una ricca scenografia e una sezione canora di grande effetto. Da sottolineare, oltre alla efficace prestazione di Dorelli, l'apporto decisivo dei comprimari (Panelli, Valori, Tamburi). Un'ottima occasione per avvicinarsi alla nostra commedia musicale nel suo periodo migliore.