5 supermen contro i nani venuti dallo spazio - Film (1971)

Lo spazio è un'invenzione tutta italiana, visto che in originale nulla rimanda ad alieni di alcun tipo. Il mad doctor chiamato “Mano negra”, da anni tenuto sotto scacco da Blue Demon e la banda dei lottatori giustizieri, ha deciso di far fuori tutti i cinque nemici perché “una nuova potenza” gli ha offerto milioni di dollari per le sue scoperte. A capo di una gang composta da nove nani vestiti di rosso con maschera, mantello e una grossa “M” sulla pancia, il dottore appronta loschi piani di morte. Il primo attentato però, con raffiche di mitra sparate dai malefici nani durante un incontro di lotta, fallisce miseramente. Bisogna cambiare strategia....Leggi tutto Il dottore infila allora tre dei suoi omini sotto campane collegate a mille fili e li fa diventare dei supernani, che subito menano un lottatore di stanza al laboratorio (Black Shadow, schierato quindi tra i cattivi). Riusciranno ad annientare anche Blue Demon e i suoi? Macché: già l'agguato lungo la strada ai danni di Mil Máscaras (che si veste di volta in volta come gli pare, a differenza dei quattro colleghi, tutti con costume ufficiale) finisce male. Per quanto più coriacei, i nani le prendono ancora.

Il nuovo piano prevede così il sequestro delle fidanzate dei cinque lottatori per ricattarli. Il dottore ne rapisce due e le infila in una cabina gelata per farle diventare statue di ghiaccio, ma si ferma a uno stadio intermedio che le pone semplicemente in suo potere, poi telefona a Blue Demon e gli dice di farsi trovare da solo a un appuntamento preciso, se le vuol rivedere. Quello va e giù botte nel pratone a fianco della strada, con i poveri nani nuovamente maltrattati nonostante questa volta fossero potenziati da speciali bracciali (a quanto pare non sufficienti a renderli competitivi). A forza di tentativi falliti si arriva insomma alla resa dei conti finale senza che una sola volta i nani sian riusciti a combinare qualcosa di buono: menare menano, ma d'altra parte se sei alto mezzo metro non è che puoi sperare di dargliele a colossi grandi il triplo... Quando poi i cinque individuano (semplicemente studiando nei loro archivi) la segretissima tana del nemico, si capisce che il diabolico dottore difficilmente avrà scampo...

Il gran divertimento lo danno gli ostinati assalti dei nove nani vestiti da temibili vendicatori, presi regolarmente a legnate e sbattuti in aria come palloni alternativamente (ma talvolta pure in combo) da Blue Demon, Mil Máscaras, El médico asesino (da non confondere col perfido dottore nemico), Tinieblas e La Sombra Vengadora, alternativamente lottatori invincibili, investigatori, uomini d'azione e dolci fidanzatini che se ne escono la sera in giacca e cravatta sostituendo le camicie coi loro costumi e tenendosi la maschera. Le loro donne sfilano in concorsi di bellezza e poco altro fanno mentre il dottore se ne inventa una più del diavolo: bombarda i suoi nani per aumentarne in ogni modo la potenza, ne segue le vicissitudini da speciali videocamere piazzate chissà dove, congela le donne, chiama Sombra Vengadora al telefono e quando quello risponde fa uscire dalla cornetta un fumo che lo intossica (poi lo droga e se lo appende al soffitto); in aggiunta nel finale, quando serve, piglia una pasticca e scompare nel nulla. Tiè. Uno dei tanti pazzeschi film messicani sui lottatori giustizieri (Santo stavolta dà buca), certo, ma l'armata di nani molesti mandati allo sbaraglio non s'era ancora vista. Onore al merito...

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