Visite: 35446 Punteggio: 2074 Commenti: 1188 Affinità con il Davinotti: 86% Iscritto da: 21/12/07 14:13 Ultima volta online: Oggi 08:35 Generi preferiti: commedia - horror - teatro Film inseriti in database dal benemerito utente: 59
I greatful eight di Gugly
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Nella fretta mi sono dimenricata di segnalare che le musiche sono di Nicola Piovani; a questo proposito ho notato un particolare: " Sogni de giorno", la canzone cantata prima da Giano e poi da Tarquinio Prisco è molto simile come ritmo e accordi a " la vita è bella"
ho apprezzato molto questa serie, però ogni volta che la vedo non posso fare a meno di pensare a cosa non si fa per i soldi ( ahimè, purtroppo sono molto idealista)...il cambiamento dell'ambiente della protagonista da ebraico a italo americano ogni tanto non sta proprio in piedi; ma poi, perchè mamma
Lita Grey, che impersona l'angelo, sposerà giovanissima Chaplin; poco dopo divorzerianno con uno scandalo che fece epoca per le rivelazioni di natura intima che fecero venire i capelli bianchi a Chaplin dalla sera alla mattina;ebbene, uno scrittore di nome Nabokov darà in seguito alle stampe un romanzo
Boccaccio 70 si può considerare la risposta di Fellini a quanti per la Dolce Vita lo tacciarono di pornografia se non di peggio; in particolare, l'episodio in stile film muto dello schiaffo alla signora scollata avrebbe un riferimento concreto nella realtà, e avrebbe riguardato l'allor giovane deputato
Eduardo fa una piccola ma significativa concessione all'attualità; i sospetti su Concetta Cimmaruta ( Pupella Maggio) cadono anche sul suo volere ricavare saponette dal grasso animale...ebbene, si tratta di un rimando al caso allora d'attualità di Leonarda Cianciulli la famosa " assassina saponificatrice",
Il primo nucleo della commedia era un poemetto intitolato Vincenzo De Pretore (rintracciabile ancora oggi recitato dalla viva voce dell'autore); solo successivamente Eduardo decise di metterlo in prosa intitolandolo " De Pretore Vincenzo"; l'inversione cognome e nome richiama la burocrazia
la scena del vagone letto è nato come gag nelle riviste che Totò portava in giro; da scenetta di pochi minuti, a furia di improvvisazioni ed aggiunte si è via via dilatata fino a raggiungere la lunghezza che conosciamo
Sapete chi era la controfigura che sulla spiaggia si prendeva i ceffoni da Sordi? Beh, che ci crediate o no, è Fiorella Mannoia, che all'epoca faceva la comparsa; lo ha dichiarato lei stessa nel corso di più interviste televisive!
chiedo scusa ma non sono d'accordo con chi crtica il manga; si tratta di un prodotto diverso, molto più lungo e a tratti molto più divertente dell'anime ( anche Oscar viene disegnata con facce buffe); la drammatizzazione della storia rispetta molto rigidamente i dettami dello shoio manga, dove i sentimenti
esiste una trasposizione teatrale della commedia datata fine anni 70 , il cui protagonista è Giuseppe Anatrelli, il mitico Calboni di Fantozzi; peraltro Anatrelli era in compagnia negli anni 50 con Eduardo de Filippo, lo si vede comparire in scena nella trasposizione teatrale di Miseria e Nobiltà di
La villa che si vede all'inizio del film rispecchia la Villa di Fellini e signora a Fregene in via Volosca abitata all'epoca (questa però è ricostruita interamente a Cinecittà), e anche il pedinamento da parte dell'investigatore pare sia ispirato ad un'azione compiuta davvero dalla Masina.
la fobia di Hugues qui solo adombrata, in realtà si aggravò sempre più con il passare del tempo; esistono foto del magnate completamente bendato mani e viso per paura dei germi
alcune curiosità e rilevazioni sfiziose dal sito www.bloopers.it :
Giovanni Livraghi (Barbareschi) ha dei ridicoli stivali di plasticaccia similpelle fuoriepoca, che assomigliano a quelle sovrascarpe che indossano a carnevale i bambini che si vestono da Zorro o da moschettiere.
Quando, fuggiti
non lo hai mai sentito perchè comunque molte notizie sembra che si vogliano nascondere...poi, è chiaro che bisogna prendere tutto cum grano salis; certo è che io ho cercato ripetutamente dei libri su Ustica ed in giro non si trovano...
a quanto ne so io , Bice Valori camminava in ginocchio nascondendo il trucco sotto il gonnellone, è un vecchio espediente teatrale molto usato dagli attori
qualche anno fa è stata trasmesso su Sky ( canale dedicato al cinema) The Padrino Saga, ovvero un rimontaggio di circa sei ore in cui la storia è ricostruita cronologicamente da Vito bambinoe così via. La particolarità è che sono stati aggiunti alcuni spezzoni in cui De Niro parla con la sua vera
a quanto pare Fabrizi non era poi così pacioso come appariva ( prova ne è anche il fatto che litigò con mezzo mondo del cinema e fu messo in disparte non da vecchissimo prima di morire): pare che prima di accettare di girare Roma Città Aperta abbia esclamato:" ma che me frega a me di Don Morosini,
i libri che parlano di Ustica sono introvabili, e tuttavia....sul numero 2 del 2006 del trimestrale " L'Europeo " viene riportata una sconvolgente intervista rilasciata nel 1992 da un'ufficiale di Marina, il quale dichiara che non solo il DC 9 capitò in mezzo ad un combattimento aereo,
la targa che ricorda l'esecuzione dei due carbonari esiste, anche se abbastanza nascosta in Piazza del Popolo; narra una leggenda che gli spiriti di Targhini e Montanari si aggirino ancora nottetempo con la testa in mano, donando numeri del lotto a chi abbia il coraggio di sostenere il loro sguardo.
il Marchese del Grillo, di cui in realtà storicamente non si conosce il nome, non era romano,ma originario di Genova. Il palazzo esiste ancora, è nel rione Monti di fianco al Colosseo, sulla salita del Grillo, ed al suo interno è presente un'associazione che si occupa di cinema.
La frase che la Duvall scopre essere scritta ossessivamente dal marito al posto del romanzo nella versione italiana è "il mattino ha l'oro in bocca", nell'edizione originale "All work and no play makes Jack a dull boy". In realtà ne esiste una diversa per ogni
Dal dizionario dei film stracult di Marco Giusti: narra la leggenda che la Carlucci per sostenere la parte sia andata a lezione presso l'Actor's Studio....
* Nella sua autobiografia "Un grande avvenire dietro le spalle" Gassman racconta che Arpino, l'autore del romanzo da cui fu tratto il film, per motivi non meglio precisati non volle riconoscere mai il grande successo del film e del protagonista.
* Agostina Belli ha dichiarato che sul set
da questo testo teatrale Edoardo negli anni 60 ( 1967 mi pare) ha tratto un film, " Spara più forte...non capisco" degno di essere annoverato nella categoria i mitici: a parte una scenografica decisamente psichedelica, lui aveva un parruccone da orco, Mastroianni era il protagonista , ma
ehi, piano a definirci Cariatidi....il libro lo possiedo anche io e ogni tanto vo a rileggermelo perchè comicità a parte, non è invecchiato di un grammo nella descrizione delle ipocrisie
e comunque per amore della precisione, aggiungo un'altra circostanza: la commedia doveva essere rappresentata nel 1960 perchè il centenario dell'unità d'Italia cadeva allora, ma Modugno si infortunò e fu tutto rimandato; altro non sono riuscita a sapere!
ho qui davanti il bugiardino annesso al dvd: non è molto chiaro , ma la prima dovrebbe essere del 13 settembre 1961 e i due comici dovevano essere per forza presenti; poi si parla della ripresa televisiva in cui ci sono gli altri due attori già menzionati, quindi si tratta comunque di un'edizione
devo fare una piccola correzione; è vero che l'edizione originale del cast comprendeva anche Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, però la ripresa televisiva è posteriore, il loro ruolo è stato preso da Beniamino Maggio e Alberto Sorrentino
King avrebbe voluto un attore come John Voight, ed ogni caso un attore meno istrionico di Nicolson, che non diventa pazzo gradualmente ma sembra già pazzo....
si alla fine si parlava di un cartone pubblicitario o qualcosa del genere; comunque, addirittura ad un certo punto qualcuno ha visto spuntare un fucile!
strafamosa la storia del presunto bimbo fantasma che si affaccia in un'inquadratura; a dire la verità una volta durante la visione ho fatto particolarmente caso all'inquadratura e mi sembrava persino che si muovesse. Che suggestione ! E voi?
Mentre girava il film, il regista aveva attaccato sulla macchina da presa il seguente cartello "Ricordati che è un film comico"; a documentazione dell'episodio esiste un bel libro di fotografie scattate da Tazio Secchiaroli (celebre paparazzo) sul set con la stessa pellicola del film; peraltro,
* La drammatica scena in cui Juan ritrova morti tutti i componenti della sua famiglia morti nella cava è esplicita rievocazione del massacro compiuto dai nazisti nel 1944 alle Fosse Ardeatine.
* Steiger arrivò sul set munito del bagaglio "Actor' Studio", ovvero aveva già preso delle lezioni
si dice che Leone dovette quasi costringere Eastwood a girare la pellicola; l'attore diventato ormai un'icona del genere, si lamentava del fatto che nel primo film era l'unico protagonista, nel secondo già doveva dividere la scena con un altro ( Van Cleef) e qui addirittura con due; al prossimo?
si per me è stato pesante...sarà che avevo trovato un po' lenta già la versione americana, o meglio ho subito come il protagonista il tormento, ma è stato un po' di tempo fa; magari oggi cambierei idea
iserita la scheda dedicata alla trasposizione teatrale ( seppure molto rovinata soprattutto nell'audio) degli anni 50 della commedia di Scarpetta: un allestimento in abiti moderni in cui fra gli interpreti c'è Dolores Palumbo nella stessa parte del film e il seienne ( con pochi denti!) Luca de Filippo
Il regista del remake americano è lo stesso dell'originale, SPOILERSPOILERSPOILERSPOILER ma gli americani, essendo tali, pretesero il lieto fine ( lui si salva) mentre originariamente il protagonista finisce sepolto vivo , e basta) FINESPOILERSPOILERSPOILERSPOILER
Il film e il personaggio di Arturo sono ispirati alla figura di Marco Lombardo Radice, neuropsichiatra ed attivista politico di estrema sinistra negli anni 70, tra l'altro autore con Lidia Ravera del famoso libro "Porci con le ali", cult per una generazione.
Nella commedia, scritta per la sorella, Eduardo adombra la sua vita : lui, Titina e Peppino sono figli naturali del commediografo e attore Eduardo Scarpetta
2021: Freaks out
2007: Bello di papà!
1993: Il ladro e il ciabattino (The thief and the cobbler)
1994: E.R. - Medici in prima linea (serie tv) (E.R.)
1975: La polizia ha le mani legate
1973: Bisturi, la mafia bianca
1972: La violenza: quinto potere
1968: Il giorno della civetta
1969: I ragazzi del massacro
1973: Milano trema: la polizia vuole giustizia