Visite: 49997 Punteggio: 2880 Commenti: 2212 Affinità con il Davinotti: 52% Iscritto da: 6/10/08 12:32 Ultima volta online: Ieri 14:34 Generi preferiti: drammatico - poliziesco - thriller Film inseriti in database dal benemerito utente: 573
I greatful eight di Fauno
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Un ringraziamento di cuore a Dusso, che molto gentilmente mi ha segnalato il passaggio su Cine 34...a quanto pare ricordava bene di come fosse una delle perle che cercavo dalla notte dei tempi. Segnalo a mia volta agli utenti appassionati al genere che nei prossimi giorni son previsti altri passaggi.
Purtroppo esiste solo in v.o. e i sottotitoli allegati fanno pietà, ma dopo 4 visioni son riuscito a capirlo al 100% e da apprezzarlo. Ero stato ammaliato dal titolo, dalla locandina e dal regista, per quanto non mi sia molto piaciuto "Non si deve profanare il sonno dei morti". Voglio
SPOILER Due frasi celebri di 2 film altrettanto celebri mi son venuti in mente, alla fine della visione. Per la frase che ho messo nelle scene particolari, ci starebbe la risposta del Biondo a Tuco ne "Il buono, il brutto , il cattivo", ovvero " Dio non aiuta gli imbecilli", ma ancora
Lo credevo molto più entusiasmante leggendo la trama su Imdb. Si trova solo in v.o. fra l'altro con un pessimo audio, e la fonte è un passaggio televisivo. Bellissima comunque la protagonista; peccato che il film sia un dramma in toto.
A differenza di chi l'ha benemeritato, ritengo sia invece un film da ricordare. Non un capolavoro, ma molto particolare nel suo stile, anche perchè non è così scontato come sembra nelle prime battute...
Semplicemente fantastico. Mai vista una creatività e una fantasia così bene esplicitate. L'avevo visionato negli anni '80, più per la musica che per altro, e non mi aveva entusiasmato...mi ricordavo a mala pena qualche scena. Ultimamente, vedendo qualche commedia e non andando
Visto in v.o. con sottotitoli inglesi a dir poco pessimi. Mi son dovuto molto arrangiare e per fortuna che il film era concettualmente semplice. E' lo stesso regista di Addio cicogna addio, che in Italia ebbe un più che discreto successo.
L'avrei dovuto vedere all'Archivio Pellicole, ma l'ho trovato in v.o. coi sottotitoli inglesi. Richiama molto da vicino casi accaduti da noi negli ultimi decenni, ma indipendentemente da questo si rasenta il capolavoro per la drammaticità della storia e per la bravura degli attori,
Scusami, ma spiegati meglio, perchè io ho copiato e incollato da Imdb, e la virgola c'è solo sul poster, e magari nel film, ma non c'è nè sul titolo di Imdb, nè su "also know by". E poi non capisco il motivo dell'aka. Non ci sono titoli alternativi
Non sapevo che Marcel Davinotti fosse dell'Illuminismo, ma quando nel Forum ho visto Comunicazioni di Servizio, aveva fra parentesi l'anno di edizione. Ebbene, era il 1812. Magari 3 anni dopo era a Waterloo e si è vissuto tutto il Risorgimento Italiano e le due Guerre Mondiali. Resterà
Il film è da guardare e interpretare liberamente. Può per certi versi considerarsi come un lanciatore di tracce per un Eli Roth, ma qui vengono solo gettate le basi, quindi chi lo vede non si aspetti sangue a fiotti, nonostante la trama di Imdb. Comunque essendo un film muto un'occhiata
Per completezza incollo qui il mio primo commento, che, in accordo con la Direzione, ho preferito cambiare perchè era troppo divagatorio. In effetti se parlavo in prima persona plurale era solo perchè farlo alla terza persona mi avrebbe portato via molto più spazi e non ci sarei
Dovevo per forza lanciare la bomba sul filo della sirena. Non è stato così facile, ma ce l'ho fatta. Il commento non si addentra troppo nei meandri del film proprio perchè lo si può interpretare in molte maniere, tutte comunque accettabili, fino a considerarlo simile a
Importante: per quanto sia l'Enciclopedia Gremese che Imdb segnalino di 90 minuti la durata del film, il regista stesso assicura che il dvd della Rollywood non è tagliato, e che la durata del film è sempre stata di 72 minuti. E posso solo immaginare cosa avrebbe voluto dire un taglio
La Turina, nel ruolo della sorella-matriarca fa venire i brividi e gli incubi notturni. Già non eccellono la Brait e la Benussi, ma lei è un pugno negli occhi, mentre chi si salvicchia anche perchè la si vede poco, è la Konopka. Nulla invece la De Simone. Se per qualcuno era
Linda Cole è una libidine per gli occhi, ma cambia radicalmente in peggio quando la rivediamo a Londra in abiti borghesi dopo averla vista in bikini alle Baleari. Quanto a Serrat se la cavicchia nel suo ruolo, e i suoi brani sono discretamente orecchiabili. Il punto esclamativo è per il
Mi sembra paradossale che lo stesso regista sia passato da un film così conformista e così ben rappresentativo di un periodo storico, a un capolavoro delirante in compagnia di Vani e del Renato Universale...Indubbiamente i premi che hanno vinto Fons come miglior regista e la Pennella come
Lo vidi al Roma d'Essai di Bologna quando uscì, ed eravamo ancora abbastanza negli anni di piombo, che ebbero il canto del cigno col sequestro Dozier a metà dell'anno seguente. Come era prevedibile, rimase nella sala per pochissimi giorni. Circa 15 anni dopo trovai la VHS.
In effetti è stata una sorpresa, anche perchè i film brasiliani mi avevano abbastanza deluso, ma questo è davvero potente. Per il titolo...c'era un invasione di commedie dai titoli piccanti e di film dossier sul sesso, e quindi dovevano per forza adeguarsi anche con i film quasi
Ottima notizia; detto fra noi dubito che il doppiaggio italiano, per quanto buono, possa rendere come la v.o., ma un film così tosto lo rivedrò volentieri.
Ho fatto molta fatica a sollevarlo dal minimo. Giusto per quei poveri portoghesi che sono selezionati davvero bene, ma una grossa delusione tutto il resto...Se si vuole c'è un cinico realismo, ma in un dramma come questo si cerca un minimo di catarsi e di vena poetica. Io non ne ho trovata
Fra gli 007 in cui la sua figura carismatica è più prorompente ricordo Thunderball e Si vive solo due volte, mentre al di fuori sono splendide le sue prestazioni in Zardoz e Caccia a ottobre rosso. Comunque indimenticabile! RIP e alla prossima vita!
Lo sto vedendo adesso coi sottotitoli francesi. Indubbiamente Buio è una perla che manca alla tua collezione. Non a livello di Maniac, ma tosto davvero! A breve lo commenterò ;-)
Grande Collega Ciavazzaro, trovi davvero bella Gloria Grahame???? Brava finchè vuoi, e con un discreto fisico, nonostante Ray la sfotta a tutto spiano, ma bella direi proprio di no... ;-) A parte quello, finalmente l'ho visto e commentato...era una grave lacuna.
Ok, meglio, però se si segue Imdb l'anno di edizione è il '69 e non il '67, e ci fu anche una lunga questione su Nel paradiso terrestre...Io vivo come Eva.
L'hanno tolto da you tube. La copia che ho visto io ha come fonte la vecchia vhs citata da Buio. Fra l'altro il film viene dato da Imdb del '69 e non del '67. In tutti i casi la scelta del titolo italiano è ovvia, in quanto essendo uscito nelle nostre sale ben 6 anni dopo e facendo
Il tuo post mi ha molto emozionato...son contento tu l'abbia apprezzato soprattutto per il collegamento delle scene iniziali con la confessione finale di Holden. Certo che il recupero della versione italiana sarebbe il massimo, e ti posso dire che le scene che mi hanno annichilito son state
Al limite si potrebbe interpretare come un sogno avuto da uno spirito libero come Lovelock è in questo film. E' un finale un po' aperto; e d'altronde mi pare che nei titoli di testa ci fosse la dicitura "una favola thrilling". Quindi i tuoi dubbi sono più che leciti;
...certo che a 9 anni non lo potevo capire, tanto che mi erano stati antipatici tutti e due, e non avrei sicuramente mai pensato di rivederlo, neanche un giorno così lontano...
Alla fine non ho mai trovato il tempo di rivederlo, ma visto che anche il secondo utente ne ha tracciato un quadro abbastanza scarno e succinto, deve essere stata davvero una delle visioni più insulse in assoluto del mio excursus di cinefilo.
L'ho rivisto dopo parecchi anni: di sbagliato c'è solo il titolo, infatti "la sensualità" è di troppo, ma c'è da dire che solo "un attimo di vita" sarebbe stato un richiamo molto più blando per gli spettatori.
Giudizio e pallinaggio confermato all'ennesima potenza, anche perché
Visibile su you tube in versione originale con sottotitoli sia inglese che spagnoli (in automatico), ma essendo la fonte una vecchia VHS, la qualità è medio-bassa. La visione però la vale tutta, anche se Andreu è antipatico e pestifero come al solito. E' un po' l'Antonio Sabato iberico, e fa quasi
Ma la scena che se ci penso mi fa ancora venire i brividi è quando Tinti urla: "Noooo...la roba non si ruba, si compra". E' la dimostrazione di come ad allevare chiunque in una realtà virtuale o in un luogo iperprotetto o fuori dal tempo sia come caricare una bomba a orologeria, un qualcosa
Ragazzi, io di solito non amo link e connessioni, ma questo film mi ha creato ben 4 richiami:
1) Il sesso degli angeli
2) Questo sporco mondo meraviglioso
3) Phenomena
4) Il presagio
Tutti negli ultimi 20 minuti…
E peccato che certe attrici come la Debonne
siano state meteore nel
Penso che tu ti confonda, perché io l'unico punto un po' particolare da mettere in luce è un incontro di pugilato di Monzon che la Sarli guarda in TV, nei quali si vedono un paio di scambi. Penso l'avversario sia senz'altro il francese Jean Claude Bouttier, perché gli altri sfidanti o erano di colore
Non avrei mai immaginato di vedere un film con ben due scene che partono dalla tazza del water, con sessi equamente coinvolti. Diciamo che il film è di una linearità interrotta da psichiatria e da stravaganze varie, che gli limitano la calma piatta pur non facendolo mai decollare.
1973: Le sorelline (Bonnie's Kids)
1975: Sotto il selciato c'è la spiaggia (Unter dem Pflaster ist der Strand)
1967: Femmina (La grande sauterelle)
1976: H-Bomb (Dtàt lìam pét)
1978: Sbirri bastardi (Sweeney 2)
1977: La squadra speciale dell'ispettore Swenney (Sweeney!)
1973: The death of a lumberjack (La mort d'un bûcheron)
1975: The birds of Baden-Baden (Los pájaros de Baden-Baden)
1970: Un'estate con sentimento
1966: Cifrato speciale