Il segreto sparito - Corto (1942)

Nel seguito di Donald Gets Drafted, Paperino litiga nuovamente con il comandante dal momento che dipinge un cannone; per pulirlo userà della vernice invisibile, rendendosi invisibile a sua volta. L'animazione è perfetta e il motivetto che Paperino canta per tutta la durata del cortometraggio entra subito in testa.

Appartenente alla serie di Paperino nell’esercito, Il segreto sparito vede il nostro eroe alle prese con una vernice che rende gli oggetti invisibili. Questo darà modo a Paperino di vendicarsi del sergente Gambadilegno. Divertente cartone che sfrutta il tema dell’invisibilità per creare gag divertenti grazie anche alla presenza di un’ottima spalla come Gambadilegno.

Paperino soldato cade inavvertitamente in una vernice sperimentale che rende invisibili, e così riesce a sfuggire alle ire del sergente. La storia è sempliciotta e forzata (sempre nell'ambito del programma di propaganda militare iniziato con Paperino sotto le armi): "il soldato che scompare" (questo il titolo originario) sembra non dare stimoli creativi particolarmente originali. E del resto, sia l'animazione che le gag non sono particolarmente riuscite.

Corto carino della serie "militare" con Paperino. Questa volta il nostro eroe si rende invisibile grazie a una vernice speciale rendendo furioso il suo superiore Gambadilegno che comincia a inseguirlo. Ci sono molte trovate divertenti soprattutto grazie a Gambadilegno (Paperino si vede solo all'inizio e alla fine), l'animazione è buona ma il finale troppo prevedibile.

Non capisco perché far diventare soldato Paperino: in fin dei conti il corto poteva essere ambientato in un'ambiente "normale" e non sarebbe cambiato nulla. Paperino trova per caso una vernice che rende invisibili e decide di vendicarsi del suo superiore un po' dispotico (ve li ricordate Paperino sotto le armi e Paperino paracadutista?). Il tema dell'invisibilità è stato sfruttato molto, sopratutto dall'animazione e qui il gioco, seppur limitato, mostra la corda: insomma, non tutte le gag "apparecchiatici" sono così sprintose, solo simpatiche.

Paperino è un soldato sotto l'autorità del sergente Pietro. Divertente il fatto che si ricorra a gag prevalentemente fisiche (che sfruttano l'elemento surreale della vernice di invisibilità recuperata dal laboratorio militare) per dare del brio a una ambientazione tutto sommato angusta e poco fantasiosa. Paperino tra l'altro ha una caratterizzazione ancora in fase di definizione e che qui pare far leva sull'essere un burlone che si diverte a far passare per scemo il suo capo agli occhi di un superiore (personaggio creato per l'occasione).