Domani a dieta - Corto (1951)

Pippo cerca disperatamente di dimagrire, ma ha una scarsa forza di volontà e dovrà perciò lottare contro il suo ego riflesso nello specchio. Cortometraggio Disney non proprio da ricordare a causa di una brutta animazione e una storia non troppo convincente.

La mania della dieta contagia anche Pippo che (con la complicità della sua imagine riflessa allo specchio che acquista vita propria) si rende conto di avere messo su qualche chilo di troppo. Inizieranno quindi una serie di tentativi per perdere peso. Non particolarmente convincente, questo cortometraggio diretto da Kinney ha anche il limite di una grafica piuttosto elementare con il protagonista eccessivamente “imborghesito” e privo delle sue principali caratteristiche stilistiche.

Pippo è diventato troppo ciccione e decide di mettersi a dieta stretta, ma le tentazioni sono tante... La storia non è gran che, ma alcuni dettagli la rendono simpatica. In particolare, è carino il Pippo riflesso nello specchio, che vive di vita autonoma rispetto a quello reale, e che sarà protagonista di un finale arguto.

Pippo cerca di mettersi a dieta, spronato dal suo alter ego magro che vede nello specchio. L'idea è graziosa ma l'animazione non è all'altezza. Comunque vedibile grazie a qualche gag (come quando tutti lo chiamano grassone), ma non certo dei migliori.

Mr. George Geef (ovvero l'alter ego borghese e senza orecchie di Pippo) presentato nel corto Attenti al raffreddore è qui alle prese con un altro problema dell'uomo comune (distante e lontano dalla vera natura del Goofy ordinario), ovvero la dieta. E' un corto di pochi minuti ma con una struttura notevole: la voce narrante che apre lascia poi spazio al riflesso del protagonista, come una voce della coscienza che evidenzia la necessità di rimettersi in forma (con tanto di riferimenti ai noti trascorsi sportivi di altri cortometraggi). Spassoso.