Ted Bundy - Film (2002)

Ted Bundy
Media utenti
Titolo originale: The Ted Bundy Story
Anno: 2002
Genere: thriller (colore)
Note: Distribuito direttamente in Home Video (DVD etichetta Storm Video)
Lo trovi su

Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 19/09/07 DAL BENEMERITO UNDYING
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Undying 19/09/07 21:14 - 3807 commenti

I gusti di Undying

Basato sulla storia dell'efferato serial killer americano ma da non confondersi con l'omonimo titolo (in italiano), diretto l'anno successivo da Paul Shapiro. Decisamente senza pretese, con una sceneggiatura messa giù in maniera "politically uncorrect": nel finale si tende a riabilitare la "persona" dietro al killer, facendo passare per mostri i suoi carcerieri e per "boia" chi lo conduce sulla sedia elettrica. A parte un inseguimento prima di un triplice delitto, la pellicola non presenta particolari motivi d'interesse...

Herrkinski 30/05/08 18:10 - 8103 commenti

I gusti di Herrkinski

Discreto TV-Movie sulla storia del noto serial-killer di donne. Il film scorre abbastanza bene, ma spesso sembra che molte cose siano affrontate con superficialità e alcuni salti temporali nella storia sono un po' troppo bruschi. Principalmente manca di tensione, la vicenda è descritta in maniera spesso quasi ironica e la violenza, seppur presente, non lascia particolarmente disturbati. Bravo e verosimile M.R. Burke nel ruolo di Ted Bundy, per il resto il film si lascia vedere, ma difficilmente vien voglia di riguardarlo.

Rebis 18/04/09 21:35 - 2336 commenti

I gusti di Rebis

Bundy, che agisce indisturbato e alla luce del sole, è insieme l'evidenza e la banalità del male. Per essere un prodotto paratelevisivo arrischia sul tasso di violenza e cerca soluzioni insolite con accelerazioni improvvise e spasmi al montaggio: si tenta di riprodurre, assieme al diffuso clima misogino, la percezione dissociativa del protagonista, il cui fascino però, malgrado le reiterate, improbabili efferatezze alternate ai lindori domestici, non s’innalza di un centimetro; la suspense poi non monta e il finale ripiega sul patetico. Reilly è dignitoso, ma nulla per cui scomodarsi troppo.

Buiomega71 18/12/10 00:47 - 2910 commenti

I gusti di Buiomega71

Il talentuoso Matthew Bright mette in immagini le imprese di Ted Bundy e lo fa senza fronzoli, ma con una naturalezza un certo modo di far cinema da puro psychohorror anni 70, tra humor macabro, grottesco e il disturbante. L'inizio, con Bundy che ruba una pianta e la infila nel maggiolone a un che di comico che stride con il resto del film. Un susseguirsi di atrocità, le passioni necrofile di Bundy, il continuo ripetere "muori troia muori", il finale realistico, fanno di questo film uno dei migliori sulla figura del serial killer. Bizzarro.
MEMORABILE: La scena del capannone, con la ragazza ammanettata allo sciaquone del cesso, mentre una seconda, scappa per i boschi inseguita da Bundy.

Luchi78 2/02/12 12:17 - 1521 commenti

I gusti di Luchi78

Ricostruzione della vita da omicida di uno dei più efferati serial killer. Il film trasmette notevole inquietudine, se non altro per la crudezza dei numerosi episodi di violenza e per la bravura del protagonista Michael Reilly Burke nell'interpretare un ruolo molto difficile. Anche le scene finali, con la dettagliata esecuzione sulla sedia elettrica, sono di forte impatto. Lunghi tratti del film denotano però una certa sterilità, limitandosi a fare un lungo racconto-sequenza degli omicidi senza approfondire situazioni e personaggi.

Anthonyvm 6/11/19 22:40 - 5679 commenti

I gusti di Anthonyvm

Più che alla narrazione obiettiva delle gesta e della vita del serial killer, il film pare interessato all'esplorazione (se non all'esaltazione) della follia omicida di quest'ultimo. That's exploitation! Di Ted (il bravo Burke) emergono il lato più sadico e narcisista, la fame di controllo, la sessualità deviata. La violenza non è mai troppo esplicita e le scene d'impatto sono in parte smorzate dalla regia televisiva, ma il finale nel braccio della morte è intenso. Curiosi, dato l'argomento "serio", certi giochini di ralenti e montaggi musicali.
MEMORABILE: Le ragazze adescate in spiaggia; La compilation di delitti e titoli di giornale; Il cameo di Tom Savini; L'umiliazione di Ted prima dell'esecuzione.

Raremirko 6/03/21 22:50 - 577 commenti

I gusti di Raremirko

Biopic molto buono su Bundy, con un bravo Burke e un gustoso cameo di Tom Savini; anche rivisto dopo mesi il film non delude assolutamente. 100 minuti che non stancano e che trasmettono un certo disturbo, tanto più che poggiano su tragici fatti veri. Non male, sia tecnicamente che come script; salta all'occhio, come spesso capita in questi prodotti, il conflittuale rapporto tra il Bundy normale e il Bundy pazzo sadico.

POTRESTI TROVARE INTERESSANTI ANCHE...

Spazio vuotoLocandina FreewaySpazio vuotoLocandina I signori della truffaSpazio vuotoLocandina Detective StoneSpazio vuotoLocandina Guardia del corpo
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Curiosità Rebis • 18/04/09 21:56
    Compilatore d’emergenza - 4419 interventi
    - Ted Bundy morì sulla sedia elettrica il 24 gennaio 1989 confessando 28 omicidi a sfondo sessuale (ma sono almeno 40 quelli imputabili).

    - Arrestato nel 1976 riuscì a evadere ben due volte continuando così ad uccidere.

    - In attesa dell'esecuzione, si sposò con Carole Ann Boone, una sua ammiratrice (!) che nel 1982 diede al mondo un bambino.


    - Nato nel Vermont in una casa per ragazze madri, scoprì solo in età adulta che quella che lui considerava sua sorella era in realtà sua madre, e che furono i nonni ad assolvere al ruolo di genitori.
  • Curiosità Rebis • 19/04/09 18:40
    Compilatore d’emergenza - 4419 interventi
    Gli effetti speciali sono curati dal veterano Tom Savini.
  • Homevideo Mco • 26/02/13 23:38
    Risorse umane - 9970 interventi
    in DVD per Storm Video dal 6 Marzo 2013.