Molti conoscono i Tenacious D ma non tutti conoscono l'origine della band, dalla quale dipende il destino del rock. Film demenziale che piace tanto agli amanti del rock (VanHalen, The Who, Dio) di cui rimangono impressi i bellissimi effetti speciali-visivi e le canzoni. E' un peccato non poter capire le canzoni se non si ha padronanza con l'inglese (tutto l'inizio del film è cantato) ma per fortuna quasi tutte le trovate sono simpatiche, i due attori (Black soprattutto) sono bravissimi e il film si lascia guardare con piacere.
Da un punto di vista musicale il film è degno di nota. Le canzoni sono proprio come gli amanti del rock puro si aspettano (notevole la voce di Jack Black). Il film in sè è molto demenziale con gag e battute mediocri (per il 90 % sfociano in volgarità da bassoborgo). L'apparizione di R.J. Dio (duetto iniziale), Dave Ghrol e Ben Stiller giustificano i soldi spesi per il noleggio.
Le voci che danno Jack Black come erede di Belushy sono molte. Inevitabile quindi un film che si ispiri ai Blues Brothers, citato in un paio di momenti. Ma la distanza tra i due film purtroppo è abissale. Questo è solo una divertente commediola sui luoghi comuni del rock, o meglio dell'hard rock-heavy metal. Abbastanza divertente, è un film sulla linea di Bill e Ted, e alcune trovate lasciano il segno. Magari con una altro regista (uno come Kevin Smith) sarebbe venuto fuori un piccolo capolavoro. Invece è solo una divertente commedia demenzial-musicale.
MEMORABILE: L'incontro col diavolo versione Tim Curry in Legend, interpretato da Dave Ghrol.
Pochi conoscono la passione musicale di Jack Black e poca visibilità ha avuto questo film realizzato per promuovere le “gesta” del suo gruppo, i Tenacious D. Il film parte alla grande e dà l'impressione di assistere ad una sorta di musical rock, con cammei di Meat Loaf e Ronnie James Dio. Successivamente la storia perde in ritmo e inventiva rientrando nei più tradizionali canoni della commedia demenziale americana. Black è bravo e simpatico come al solito, ma il film, pur godibile, lascia la sensazione di un’occasione sprecata.
Divertente commedia-musical dell'attivissimo Jack Black, che ancora una volta basa un suo film sul mondo del Rock/Metal. Molti i siparietti musicali, con un cameo addirittura di Ronnie James Dio e la spassosissima apparizione di Dave Grohl nel ruolo di Satana. La coppia Black-Gass funziona, in particolare quest'ultimo è un personaggio di indubbia comicità, anche se talvolta il film scade un po' nei soliti luoghi comuni della commedia all'americana. Resta comunque un film assolutamente godibile e spensierato, destinato agli amanti del Rock.
Visto con l'occhio del "critico", Tenacious D potrebbe essere definito persino "trash", ma visionato a cervello spento e possibilmente in lingua originale, si rivela essere una delle commedie demenziali sicuramente più riuscite dai tempi del primo episodio zuckeriano di Una pallottola spuntata. Jack Black e Kyle Gass sono una coppia formidabile e, oltre a mettere insieme una colonna sonora leggendaria, impersonano due personaggi fantastici in questo mezzo musical ricco di camei clamorosi, fino allo scontro con il Satana/Dave Grohl. Geniale.
MEMORABILE: "A long ass fucking time ago in a town called Kickapoo..."
Un film diventato di culto fra gli appassionati di musica, per le continue citazioni e i riferimenti all’immaginario hard rock, oltre che per la qualità della colonna sonora. Oltre a questo, c’è poco. La trama è solo un pretesto per mettere insieme un certo numero di gag, alcune riuscite, altre meno. Detto ciò, i due protagonisti funzionano bene insieme e la scena del combattimento finale riscatta alcuni punti morti.
L'idea non era male, i personaggi c'erano (Jack Black e il suo compare, un tempo chiamato Pallino, sono perfetti), ma ci voleva un regista con palle quadrate, in grado di miscelare bene musical e follia della sceneggiatura. La cosa è riuscita solo in parte, a sprazzi, grazie ad alcune idee degne di nota (il plettro del destino; Il primo incontro con Pallino; Jack assalito dai teppisti stile Arancia Meccanica; La simulazione di concerto; Il sogno, dove canta così forte da far scoppiare una testa...). Purtroppo, in mezzo, c'è parecchia spazzatura e il finale col diavolo poteva essere migliore.
MEMORABILE: Jack, bambino, si presenta a tavola, dove la religiosa famiglia è riunita, rockeggiando insulti e bestemmie (si parla anche di un drago sodomizzato).
Becera trivialità e retorica rock'n'roll degna dei peggiori Beavis & Butthead al servizio di una storia sostanzialmente inutile con poche gag degne delle bravura musicale e tutto sommato anche attoriale dei due protagonisti; divertenti le sequenze dei funghi allucinogeni, lo scontro col diavolo e l'esibizione in sogno, bellissimi i brani e le esibizioni, ma quando si vede Jack Black disattivare un allarme col proprio pene si capisce con assoluta certezza che ci troviamo di fronte a un'occasione perduta.
Jack Black, con School of Rock, palesò la sua innata passione per il rock; con questo Tenacious D ne rimarca ulteriormente l'importanza. In coppia col suo vero compare e con l'ausilio del regista Liam Lynch, mette in scena la fantasiosa vicenda dell'ascesa della band del titolo, tra plettri, trip e satanassi. Il film è un saggio mix di comicità biografica e musical; le gag sono spesso esilaranti (le prova cui il protagonista dovrà sottoporsi) e le musiche davvero coinvolgenti. Cameo per Stiller e Reilly: Frat-Pack movie a tutti gli effetti. ***1/2
Certo se visto come storia potremmo ritenerlo decisamente insufficiente, ma se guardato con gli insani occhi da amanti del rock non possiamo non amarlo. Molto piacevoli le canzoni, specie quella d'apertura con il buon Meat Loaf, già visto in Fight Club e cantante. Robbins incide meno del previsto, credevo fosse lui il diavolo, piace molto Stiller e Grohl sulle cui doti anche recitative non avevo dubbi. Un'ottima pellicola per passare un'ora e mezzo di sano divertimento. Rockeggiante!
Un destino tatuato sulle chiappe (sic). Così comincia l'avventura dei Tenacious D, sfigati metallari a caccia di successo, in missione per conto di (Ronnie James) Dio quasi come i loro predecessori in blu(es). Black e Gass sono musicisti veri e di vaglia, metton su un film dalla scrittura amatoriale, appassionato ma futile e che non fa quasi mai né ridere né sorridere. I fratelli Blues sono due piste avanti, al volante della mitica Ford Monaco, ché onestamente con l'auto della scuola guida non c'è gara. Camei a pioggia, non memorabili.
Nonostante sia vicino al mio sentire musicale, oggettivamente il film dei D soffre di un ritmo troppo altalenante. Inizio al fulmicotone con un Jack Black bimbo e Meatloaf e Dio... da ganascia per terra. S'inizia a perdere colpi con una parte centrale troppo da commedia americana classica di grana grossa; ci si riprende solo grazie alle canzoni e a un finale con Grohl/Satana piuttosto coatto. Insomma, le prove attoriali ci sono e la soundtrack è più che godibile, ma a livello strettamente filmesco lascia a desiderare. Non per tutti.
MEMORABILE: Black e Gass che diventano dei super fighi appena usano il plettro; Satana che strilla "Fuck!" causando un riff assordante di chitarra.
Tra film comico/demenziale e commedia musicale, il film di Liam Lynch romanza la vera storia della band che ebbe qualche successo negli states a metà anni '90. Jack Black si crede Belushi ma non ne possiede l'istrionico talento e si limita ad una comicità buffonesca a tratti divertente che in questo caso non è adeguatamente supportata dalla sceneggiatura che funziona solo nella prima parte e che poi naufraga nella facile gag.
Film che farà felici i bacchettoni di sempre che affermano (o affermavano) che il rock è la musica di satana. L'incipit è elettrizzante e lascia prevedere un resto che però non viene mai, perdendosi in un umorismo di bassa lega tipico anglosassone. Qua e là spunti abbastanza godibili, ma poca roba. Non consigliabile a chi non ama il rock duro: non si godrebbe nemmeno la colonna sonora, che a dire il vero non è completamente ineccepibile. Tirato in ballo persino Arancia meccanica e nemmeno male, a dir la verità (a parte le maschere).
Fate una prova: ascoltate prima la colonna sonora (che è un disco a tutti gli effetti); se la gradite troverete piacevole anche questo film, altrimenti non fa per voi. Da amante del rock non posso che apprezzare notevolmente la parte iniziale e quella finale, dove i duetti tra i Tenacious D e i veri mostri sacri sono più che azzeccati. Più debole la parte centrale, soprattutto nelle composizioni musicali, che tutto sommato reggono l'intero film. C'è da dire che Jack Black ha una bella voce.
MEMORABILE: Lo scontro finale tra i Tenacious D e un irriconoscibile Dave Grohl nei panni di Satana...
Commedia molto divertente con citazioni che i veri amanti del rock non potranno non trovare a loro congeniali. Sicuramente molto originale come pellicola. Jack Black è ispirato da quello che sembra essere il suo elemento naturale. La comicità sfocia talvolta nel volgare, ma non disturba eccessivamente.
Piacevole commedia musicale che gioca con buona (auto)ironia con i più classici stereotipi dei fanatici del rock: plettri come oggetti di culto, capelli da sventolare ai quattro venti, funghi allucinogeni, rockstar che si materializzano come fantasmi e così via. Il resto non è dotato di grandi idee, ma scorre piuttosto piacevolmente anche grazie a qualche battuta non male e ai godibili brani musicali in colonna sonora. Non manca qualche evitabile volgarità, ma ci si può passare sopra. Simpatici i due protagonisti. **! di manica larga.
MEMORABILE: Lo sfatamento del personaggio di Kyle Gass.
Due rockettari squinternati si mettono sulle tracce di un plettro diabolico che dovrebbe garantire loro fama e fortuna. Commedia musicale esagerata e demenziale, che può contare su una notevole colonna sonora e alcune gag davvero azzeccate. Manca però una regia solida in grado di mantenere il film sullo stesso livello ed evitare i momenti di fiacca, tenendo anche conto del fatto che la trama è poco più di un mero pretesto. Comunque ci si diverte, sia per gli improbabili protagonisti che per le varie comparse.
MEMORABILE: La preghiera a (Ronnie James) Dio; Il diavolo interpretato da Dave Grohl.
Le parti musicali sono notevoli, grazie anche alla capacità canora di uno scatenatissimo Jack Black (School of rock aveva già evidenziato questo talento), purtroppo tutto il resto serpeggia fra momenti notevoli (l'incontro con Stiller) e momenti che girano a vuoto (la festa nella confraternita). Regia mediocre e ritmo narrativo non sempre all'altezza. La volgarità non diverte e si sposa ben poco al resto. L'inizio faceva sperare in ben altro risultato. Orribile il finale. Un filino sopravvalutato, può avere un suo perché.
MEMORABILE: Il personaggio di Tim Robbins; Jack Black e i funghetti allucinogeni; La bontà delle canzoni.
Mix di commedia demenziale e musicale che, pur non essendo un grandissimo film, diverte grazie soprattutto alle trovate di Jack Black. Il genere di musica trattato è il rock, ma questo non vuol dire che il film non possa piacere anche a chi non lo ama, perché Tenacious D è un film per tutti. Geniali il riferimento a Arancia meccanica e la scena del fiume fragoloso. Farà passare un'ora e mezza in leggerezza. Promosso.
Miglior film con Jack Black, che propone in farsa epica l'epopea della sua duo-band Tenacious-D e della ricerca del Graal del rock: il plettro del destino. Una commedia-musical divisa in capitoli e intervallata da parti di narrazione esoterica a fumetti (la leggenda, i tarocchi personalizzati). Esilarante, demenziale e sgangherata, piena di ospiti metal-rock: Ronnie James Dio (Dio), Dave Grohl (il diavolo), Meat Loaf (padre di Black); e attori noti: Ben Stiller, Tim Robbins... Black dà il massimo in un film che sarà più apprezzato dagli appassionati di rock.
MEMORABILE: Jack Black che sogna di esibirsi nel brano "Master Exploder": "I do not need a microphone, my voice is fucking powerful!".
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recentemente ho scoperto che il duo Black-Gass prima di questo film avevano realizzato 6 corti (10 minuti circa l'uno)con protagonisti i Tenacious D per la rete HBO, andati in onda tra il 1997 e il 2000.
al momento ne ho visti solo un paio ma devo dire che sono parecchio divertenti (meglio del film!), quindi a chi è piaciuto il film consiglio di procurarseli perchè ne vale la pena.
C'è anche il buon Meat Loaf, peraltro non nuovo alla recitazione, vi ricordate Bob di Fight Club?
Il regista Lyam Lynch è un poliedrico artista di cui si ricordano alcune hit da noi poco note, la più famosa è UNITED STATES OF WHATEVER, ecco il video:
http://www.youtube.com/watch?v=Xz7_3n7xyDg