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TITOLO INSERITO IL GIORNO 11/03/19 DAL BENEMERITO 124C
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Rambo90 11/03/19 19:49 - 7661 commenti

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Divertente, soprattutto perché si prende meno sul serio di alcuni tra i più recenti prodotti Marvel e sa imbastire un'avventura senza tempi morti e con una simpatica ambientazione rétro. La Larson funziona abbastanza ma a rubare la scena è chiaramente Jackson, più presente del solito, mentre altri grandi nomi vengono sprecati. Effetti non sempre mirabolanti ma complessivamente riuscito.

124c 11/03/19 02:11 - 2911 commenti

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Impegnata nella guerra spaziale fra le razze dei Kree e degli Skrull, la bionda Capitan Marvel si ritrova sulla Terra in un flashback Marvel Studios, ambientato nel 1995, che risponde alla femminista Wonder Woman del 2017 della concorrente DC Comics. Interpretato da un'adeguata Brie Larson, che si barcamena fra Jude Law, Annette Bening e un Samuel L. Jackson/Nick Fury ringiovanito ad hoc come l'agente Coulson di Clark Gregg, il film è un mix fra Star Wars, Star Trek, la Supergirl tv e Spy con Geena Davis. Bello, dinamico e sorprendente.
MEMORABILE: Il segreto del gatto Goose, il miglior "attore" del cast; Il colpo di scena che ribalta completamente il film; Le consuete due scene post-credits.

Fabbiu 12/03/19 08:57 - 2133 commenti

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Film che più di altri riflette lo scopo dell'innesto nell'universo cinematografico Marvel; non solo per la già dichiarata partecipazione negli Avengers ma anche per il fatto di essere un film su Nick Fury, oltre che sulla protagonsita Marvèl. Di sicuro si apprezza la leggerezza totale che avvolge il contesto in un'aria divertita, con uso di battute e gag simpatiche. Una storia di origini tutto sommato ben fatta e con tecniche narrative anche poco usate nel filone, ma per nulla incisivo né in grado di lasciare un forte segno.

Ryo 14/03/19 23:34 - 2169 commenti

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Episodio del MCU di transizione, dovuto, non impegnativo e piuttosto ironico nello stile. È composto da parti molto lente e di spiegoni giganteschi, che saranno anche necessari ma rendono pesante in alcuni punti la visione. Tutto sommato sa essere godibile e i personaggi sono gradevoli (molto gradito il ruolo del giovane Nick Fury). Purtroppo, seppure la Larson sia sempre in parte, il personaggio è praticamente esente da difetti (bella, intelligente, invincibile) rendendo il conflitto della trama piuttosto debole.
MEMORABILE: Il flerken e l'origine dell'occhio perso da Fury.

Xamini 27/03/19 10:16 - 1244 commenti

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Non può andare oltre la soglia della sufficienza nonostante il solito gran dispiego di mezzi tecnici ed effetti, a causa del personaggio in sé, una specie di Superman in gonnella, la cui genesi è una storia tutto sommato dimenticabile. I veri elementi interessanti dell'opera sono il personaggio di Nick Fury, l'ambientazione "Windows 95" e i vari elementi di aggancio al Marvel Cinematic Universe, utili a completarne le vicende cinematografiche.
MEMORABILE: Il micio e il Tesseract

Capannelle 28/05/19 23:27 - 4394 commenti

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Funziona a tratti alterni e paga per un primo terzo di pellicola piuttosto pesante e prevedibile. In seguito gli scambi tra i personaggi prendono corpo e si genera il superpotere della protagonista che però da solo non può reggere il peso della parte epica del film, trasmutando in qualcosa di troppo divino e troppo fiammeggiante per i miei gusti. Funzionano meglio alcune battute con Fury, il gatto e il ritrovo di gruppo con i Kree.

Daniela 15/06/19 10:41 - 12606 commenti

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Ultima arrivata nella parata cinematografica degli Avengers, giusto in tempo per partecipare all'endgame del primo ciclo, Captain Marvel ci riporta indietro nel tempo, quando il gruppo non era ancora formato. Dopo una parte interstellare startrekiana piuttosto risaputa, le cose migliorano quando l'eroina mette piede sulla Terra grazie all'interazione con il pimpante Jackson digitalmente ringiovanito, alla presenza di un micio sorprendente e ad alcuni simpatici omaggi vintage, ma si tratta comunque di un capitolo minore della saga, sia come trama che dal punto di vista spettacolare.

Galbo 18/06/19 19:36 - 12372 commenti

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Probabilmente i titoli Marvel cominciano a creare un effetto saturazione. Fatto sta che questo Captain Marvel non riesce a convincere; se appare buona la caratterizzazione dei personaggi e l'interpretazione del cast (anche se un pò troppo spesso Samuel L. Jackson e Jude Law) ruba la scena alla protagonista), il ritmo del film (specie nella prima parte) lascia a desiderare e la parte dedicata alle scene d'azione coinvolge poco, nonostante i buoni effetti speciali.

Alf62 23/06/19 01:14 - 64 commenti

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La Marvel sta raschiando il fondo del barile. Confeziona un'eroina ex top gun che col solito incidente "fortunato" diventa un generatore di energia indistruttibile. Seguendo tutti i rassicuranti cliché di genere confeziona una sarabanda di effetti e situazioni che come in un frullatore impazzito cercano di distrarre lo spettatore dalla pochezza di contenuto e di senso. Se non fosse per il gatto e l'amissione quasi sfacciata di non prendersi troppo sul serio si faticherebbe ad arrivare alla fine.

Il ferrini 16/07/19 23:58 - 2337 commenti

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Carol Danvers, la cui prima apparizione fumettistica risale a ben 50 anni fa, è forse il più potente fra i supereroi della Marvel e questo determina un alto tasso di spettacolarità nel film (può volare nello spazio, giusto per dirne una). Ma al di là della CGI, usata anche per togliere una trentina d'anni a Sam Jackson, la storia si fa seguire con interesse grazie a dialoghi e situazioni brillanti (magari del gatto alieno che ingoia persone intere ne avremmo fatto a meno ma tant'è). Il personaggio di Law è poco incisivo, meglio Mendelsohn.
MEMORABILE: Il primo incontro fra Fury e Carol, di fronte al Blockbuster.

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Thedude94 3/08/19 12:45 - 1084 commenti

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Film utile soltanto per la trama degli Avengers, questo Captain Marvel delude molto e non riesce a presentare bene un personaggio che risulta sì forte come eroina, ma debole sotto tutti gli altri punti di vista. Insomma la solita trama prevedibile, dai risvolti scontati e che poco coinvolgono se non i veri fan. La Larson debolissima come super-eroina, pessimo Jackson ringiovanito ed evanescente Jude Law nel ruolo di un presunto mentore/villain davvero inutile. Qualche spunto nuovo è dato dall'ambientazione anni '90.

Viccrowley 9/04/20 12:47 - 814 commenti

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Flashback in tempi in cui gli Avengers non erano ancora stati assemblati da Nick Fury, con conseguente occasione per tirar fuori memorie più o meno vintage. Dai flipper di Space Invaders a Blockbuster passando per il cestino da pranzo di Fonzie. La storia vede la genesi di quella che probabilmente è l'eroina più potente della cosmologia Marvel, narrata con toni leggeri e senza un villain di spessore nonostante la buona prova di Jude Law. Inutile dire che anche questo tassello si incastrerà alla perfezione con la saga del Guanto dell'Infinito.
MEMORABILE: Il gatto; Carol che precipita in un Blockbuster; Fury che inizia a pensare agli Avengers; La scena post credits ambientata dopo Infinity war.

Puppigallo 13/10/21 12:16 - 5251 commenti

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Se Fury e il gatto sono gli elementi più interessanti vuol dire che in questa pellicola c'è qualcosa che non va. Ed è la storia, che non interessa più di tanto e crea poca empatia con la protagonista. Se poi si aggiungono cattivi e presunti tali di rara pochezza, ecco che il tutto si riduce alla faticosa nascita di una eroina non certo tra le più iconiche. Naturalmente le scene d'azione e di lotta sono ben girate. Ma se non fosse per gli interventi verbali di Fury, con la complicità del gatto "speciale", si faticherebbe a trovare qualcosa di veramente originale.
MEMORABILE: Il cestino metallico di The Fonz; "Se ti trasformi in una pianta carnivora ti do 50 dollari".

Katullo 26/04/22 06:46 - 325 commenti

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Il premio oscar Brie Larson (Room) impersona la pilota Carol Danvers, destinata a diventare l'eroina più forte dell'universo Marvel. La storia segue una leale evoluzione, tra battaglie intergalattiche e trasferte terrene; la Capitana è già forte così, poi mette il turbo e la cosa si fa seria: le scene si fanno più spettacolari, tutta la potenza del personaggio si sprigiona in un turbinio di effetti speciali (come se non bastassero già quelli alla Cocoon con Jackson in testa). Certo, c'è tutto il necessario (compreso il bell'aggancio a Fury): sentimenti, battute, riscatto... Promosso.
MEMORABILE: "Goose"; La lotta con l'anziana signora sul vagone; "Io non ti devo dimostrare niente".

Jena 6/10/22 22:49 - 1547 commenti

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Risposta Marvel a Superman, per di più in versione femminile, e anche a Lanterna Verde vista l'ambientazione "cosmica". Come cinecomix ha svariate frecce al suo arco: l'atmosfera ironica, l'ottimo (come al solito) Samuel Jackson ringiovanito che rispetto alla solita versione granitica di Nick Fury sembra arrivare direttamente da Pulp fiction battutine comprese, una Brie Larson che calza perfettamente la parte, bellina e sbruffoncella teen americana con ultra-super poteri, il gatto "lovecraftiano". Divertente, due ore che scorrono veloci e si capisce perché Fury ha la benda.
MEMORABILE: Il dolce gattino mostra la sua vera natura; Marvel contro i suoi ex amici; L'apoteosi finale di Captain Marvel che distrugge astronavi nello spazio.

Giùan 17/06/23 09:34 - 4528 commenti

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Trae indipendenza "intellettuale" da quegli stessi elementi che gli son stati imputati come gracilità: patina vintage, disincanto anti- spettacolare, insistenza apertamente "politica" (la vicenda degli Skrull migranti dello spazio oltreché ovviamente il femminismo del Capitano). Sostanzialmente a fargli bene è quella mancanza di boriosa supponenza che con la sua insistenza talora ha inficiato l'efficienza dell'universo Marvel (fondamentale in tal senso si rivela l'apporto di Fury/Jackson). Peccato gli manchi un senso d'insieme e un afflato epico che lo renda esile invece che puntuto.
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  • Discussione Raremirko • 19/06/19 00:38
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    A quanto pare il Blockbuster della scena del tetto c'è davvero, ed è l'unico dei 9000 rimasti!


    Si trova a Bend in Oregon ed è sopravvissuto per via del fatto che lì Internet non funziona bene; per fortuna non è prevista la chiusura del negozio, che oggi è meta turistica e conta 4000 account attivi.


    E ci sarà pure un film a riguardo, The last blockbuster!!!