Danseuses cambodgiennes du roi Norodom, II - Corto (1900)

1899, Phnom Penh. Due della danzatrici cambogiane del re Norodom mimano un combattimento eseguito con la spada. La loro grazia dei movimenti, l'abbigliamento particolare che indossano e una certa sacralità che pervade il tutto donano al filmato di Gabriel Veyre qualcosa di particolare, di lievemente magico, che sa catturare l'attenzione. Gradevole.

Brevissimo ma interessante documentario in cui assistiamo al balletto di due danzatrici, che indossano costumi di scena molto particolari e scenografici in onore del re di Cambogia. Un buon reperto di un’antica arte khmer che restituisce tutta la gestualità delle interpreti e che permette di prendere contatto con una cultura assai interessante (che a causa del regime di Pol Pot ha rischiato di non lasciare traccia di sé).

All'alba del nuovo secolo, nella capitale cambogiana, l'operatore dei Lumiere riprende una simulazione di un duello con la spada tra due danzatrici che avviene sullo sfondo di un edificio coloniale e davanti ad un gruppo di spettatori verosimilmente "indigeni". Ripreso con buone inquadrature, nel filmato si apprezzano lo stile aggraziato dei movimenti e la bella foggia degli abiti tradizionali. Interessante.

Ha davvero un fascino del tutto particolare l'antica danza di corte khmer, di cui due giovani danzatrici, che indossano i costumi tradizionali, danno dimostrazione di fronte alla cinepresa. L'operatore non si limita alle due protagoniste, ma decide di inquadrarle in un contesto certo non monumentale, ma che dona all'evento un sapore quasi di quotidianità e al tempo stesso di teatralità: l'angolo esterno di un palazzo aristocratico, con alcuni osservatori nell'ombra, come se fosse un'esercitazione o un gioco.