Ladykillers - Film (2004)

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Ladykillers
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MMJ Davinotti jr
Titolo originale: The ladykillers
Anno: 2004
Genere: commedia (colore)
Note: remake di "La signora omicidi" e non "Lady killers"

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Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Remake piuttosto fedele dell'omonimo classico di Alexander Mackendrick (da noi uscito col titolo di LA SIGNORA OMICIDI), il film dei Coen pone l'accento sulla leziosa raffinatezza del capobanda, un Tom Hanks con baffi e pizzetto che si diletta a ostentare una cultura e una profondità d'animo superiori. E' sul suo personaggio che il film cerca di calibrare la propria lunghezza d'onda: come lui, non straborda quasi mai (l'unica eccezione sono le valgarità berciate da un Marlon Wayans comunque spesso simpatico), gioca con i mezzitoni e si lascia andare ad aperture scenografiche di classe purissima esaltate...Leggi tutto da un'ottima fotografia. L'aver spostato l'azione da Londra al Mississippi non varia di molto il risultato, mentre la sceneggiatura. (sempre opera dei Coen) ha qualche pausa di troppo ma anche alcune punte esilaranti. Oltre a Wayans l'altro componente della banda di falsi musicisti a trovare i migliori spunti comici è il bravo J. K. Simmons ( il "Generale"). Certo non si va molto per il sottile (soffre di frequenti disturbi intestinali che lo impacciano nei momenti meno opportuni), ma almeno i suoi duetti con Wayans sono spassosi. Raffinando ulteriormente la confezione con i canti gospel (la vecchina frequenta abitualmente una chiesa con predicatore intonato), i Coen si riallacciano alle atmosfere tanto apprezzate di FRATELLO DOVE SEI? puntando a sedurre la critica con la classe unica che nei loro film sposa musica e immagini, ma in fin dei conti realizzano un remake che poco aggiunge all'originale e incappa in troppi punti morti.

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Caesars 13/09/07 15:13 - 3779 commenti

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Questa volta i fratelli Coen non riescono a convincere. Qualche trovata divertente il film ce l'ha anche, ma a lungo andare risulta troppo prolisso e in vari frangenti si sfiora la noia. Anche Tom Hanks non fornisce qui una delle prove migliori. Peccato, perché ci si poteva aspettare decisamente di più. Vedibile ma certamente non imperdibile.

Galbo 14/09/07 20:49 - 12380 commenti

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Film assolutamente non all'altezza nè del talento dei Coen (è uno dei loro film meno riusciti) nè del brillante e divertente film originale dal quale è tratto. In parte ciò è dovuto all'opaca prova d'attore di Hanks, chiaramente fuori parte per questo genere di ruolo; inoltre la vicenda diventa spesso troppo prolissa e noiosa non riuscendo quasi mai a coinvolgere veramente lo spettatore. L'impressione generale è che i Coen si siano dedicati a questo film per motivi meramente "alimentari".

Il Gobbo 25/02/08 11:38 - 3015 commenti

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Punto infimo della carriera dei Coen, un remake inutile, noioso, poco divertente, per nulla graffiante, in cui il grottesco è di riporto, quasi fosse un calco scolastico dello stile dei due fratelli. Cast assemblato con lo stesso acume delle designazioni di Collina, e prove (forse penalizzate dal doppiaggio che appiattisce gli accenti, va detto) dimenticabili. Imbarazzante il confronto col pur appassito originale. Oblìo.

Tarabas 23/01/09 09:15 - 1878 commenti

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Ammazza la vecchia col Flit! Sì, fosse facile... I Coen (per la prima volta entrambi registi) toppano tragicamente nel tentare l'ennesimo pastiche tra commedia, grottesco e crimine. Il film è di una noia insostenibile e il cast gira a vuoto a cominciare da Hanks, che dovrebbe reggere il film parlando come un letterato dell''800. La fine è una liberazione.

Daniela 12/02/09 14:12 - 12626 commenti

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Certo la regia meno riuscita della coppia questo remake non paragonabile alla classe e al divertimento dell'originale. Anche se l'idea forse era poco felice in partenza, era lecito aspettarsi un film magari non brillante come i loro capolavori ma almeno non noioso, invece le trovate divertenti sono pochissime e la vicenda si trascina in maniera stanca ed inconcludente. Delude anche la prova di Hanks professore ampolloso nel ruolo che fu dell'ineffabile Guinness, mentre nel resto del cast brilla il solo Simmons, caratterista di classe. 

Pol 26/01/10 17:47 - 589 commenti

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Dunque, la Hall e Simmons sono simpatici e certe inquadrature sono quadri da appendere al salotto, grazie anche all'ottima fotografia. Non saprei che altro salvare: di sicuro non la sceneggiatura, forse la cosa peggiore scritta dai Coen. Gli scontri tra Simmons e Wayans sono di una volgarità così sterile da risultare irritante, per tacere di personaggi (e parlo di quelli principali) scritti sulla carta velina e di un finale in stile "tra 5 minuti si chiude, muovetevi". Passo falso.

Il gipeto 17/05/10 20:59 - 14 commenti

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La cosa che più mi ha sopreso di questo film è la presenza di Tom Hanks. Il fantastico attore americano è completamente lasciato alla deriva: vederlo interagire col rapper afro-americano ipersboccato è svilente. Il film non è riuscito: è evidente. La storia è blanda, i personaggi non tracendentali e il finale è puerile. Per divertirsi bisogna avere meno di 15 anni. L'unico pregio del film è la sua indubbia scorrevolezza. Film brutto ma che si può guardare senza infastidirsi.

Mdmaster 1/12/10 19:35 - 802 commenti

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Alla prima visione non l'ho trovato così terrificante, però ammetto che non mi è mai punta vaghezza di effettuarne una seconda, quindi evidentemente il retrogusto amaro c'è. Il problema è che questa rivisitazione è lasciata al caso, con attori sì bravi ma che interagiscono tra di loro in maniera grossolana. Indubbiamente la mano dei fratelli Coen eleva il tono di quello che avrebbe rischiato essere un filmaccio tout court, ma insomma non c'è moltissimo da apprezzare per chi conosce già i due registi. Simpatico, ma perdibile.

Lupoprezzo 7/02/11 16:44 - 635 commenti

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Per quanto mi riguarda questa commedia a base di gospel è il peggior lavoro dei Fratelli Coen. La sceneggiatura è dozzinale, così come lo svolgimento e le gag sono scialbe e non certo all'altezza dei terribili fratelli. Anche il cast è infelice: dall'inadatto Tom Hanks (che si sforza di risultare convincente) allo stereotipato Marlon Wayans (che dà vita a dei siparietti con Simmons decisamente volgarotti e inconcludenti). Remake inutile.

Didda23 23/03/11 14:40 - 2426 commenti

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Senza ombra di dubbio il peggior film dei fratelli Coen. Purtroppo non si riesce a capirne il senso. Noioso, inutile, vago, non colpisce a fondo. Tom Hanks è chiaramente fuoriluogo, il resto del cast è abbastanza dimenticabile. Formalmente è ineccepibile, sia chiaro, è la sostanza che è assente. Bocciati, ma si rifaranno ampiamente con il film successivo (Non è un paese per vecchi)...

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Ryo 6/12/12 11:19 - 2169 commenti

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Ennesima superlativa prova dei fratelli Coen che raggiungono, con questo film, vertici di grandezza pur essendo la pellicola un remake (con qualche piccola modifica) del film omonimo del 1955. La storia inizia presentando in diversi contesti i 5 componenti della banda protagonista. Strepitosi gli interpreti per ciascun ruolo, compresa la simpatica protagonista. Grandi risate per tutto il film, fotografia e regia magistrali.
MEMORABILE: I corpi che cadendo tra i rifuti fanno volar via i gabbiani; I fuori-luogo di Pancake; Il micio nella mitica scena finale.

Saintgifts 9/10/14 01:52 - 4098 commenti

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Scegliendo di fare questo remake sono almeno due le cose con cui i fratelli Coen hanno dovuto fare i conti: la prima è l'originale stesso, un classico riconosciuto universalmente, una specie di capolavoro della commedia british con interpreti difficilmente imitabili come caratterizzazione. La seconda i lavori precedenti dei "fratelli terribili", cioè loro stessi, che hanno creato giuste aspettative da parte di critici e pubblico. Senza queste basi di partenza (almeno la prima), qualche punto in più il film lo avrebbe guadagnato. Accettabile.

Modo 9/10/14 10:40 - 948 commenti

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Non sarà un capolavoro come altre volte hanno espresso i due registi, ma il film mi è piaciuto e diverte; c'è una bella atmosfera "old american" con qualche spruzzo di cattiveria. La classica "banda del buco" mi sembra ben armonizzata e non buttata lì per caso, con un Tom Hanks "gigione" e una vecchiettina super arzilla. Certo visto una volta basta, ma sinceramente non lo boccio.

Stelio 12/01/15 18:30 - 384 commenti

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Negativo solo se comparato con l'originale. Il film non è certo il massimo capolavoro dei Coen, ma complessivamente è riuscito. Hanks svolge il suo lavoro in modo più che sufficiente, con un'inusitata verve raramente vista nella sua carriera. D'altra parte il personaggio era di per sé caricato, sarebbe difficile vederlo in altro modo. Eccezionale la prova della Hall, buone le caratterizzazioni degli altri.

Lythops 27/06/15 21:44 - 1019 commenti

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A parte Hanks che imposta il personaggio su un registro eccessivamente caricaturale, si tratta di un film che non ha le stesse pretese delle opere di maggior spessore dei fratelli Coen e forse proprio per questo rivela molto divertimento nella regia, che si compiace in sequenze preziose dal punto di vista estetico-formale e in un fine trattamento dei personaggi. Come la maggioranza dei remake, è da guardare senza tenere a mente l'originale. Si ride (o sorride) e non è poco.

Il ferrini 29/11/18 12:13 - 2345 commenti

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Fa ancora più ridere dell'originale e non era facile, soprattutto con Hanks, che invece si rivela irresistibilmente comico. Grottesco e surreale (vedi la scena del the) ha tutti gli ingredienti coeniani; la satira iconoclasta e dunque il bigottismo messo in ridicolo (A serious man) ma anche la goffaggine dei criminali (Fargo), nonché la grande cura per le musiche (Lebowski o Buster Scruggs) e le ambientazioni (Fratello, dove sei?). Si apre e si chiude con la stessa scena, cancellando beffardamente tutto ciò che si è visto. Divertente.

Paulaster 11/12/19 10:02 - 4391 commenti

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Criminali scaveranno un tunnel per una rapina. Il confronto con l'originale è impietoso, a parte le solite musichette gospel che divertono ma divagano. Hanks fa qualcosina e il suo ruolo sembra solo di collegamento con gli altri, più moderni. Qualche forzata battuta scurrile ci scappa e ulteriore nota negativa per la vecchina logorroica, che non incide per nulla ed era fondamentale per la trama. Accelerata finale che non riesce neanche a dare i connotati beffardi. Discreta fotografia ma sembra il minimo.
MEMORABILE: La rapina dal Generale; L'esplosione in casa; L'indennizzo per la perdita del dito.

Thedude94 2/01/21 01:35 - 1089 commenti

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I Coen si cimentano con un remake ben riuscito di un classico anni 50 mettendo in scena le loro migliori qualità e tecniche registiche e un insieme scenografico e fotografico come sempre di alto livello. Anche il cast è ben assortito e divertente al punto giusto, guidato da un simpatico Hanks che sembra essere a suo agio nel ruolo di finto esperto musicista. Nonostante qualche momento stantio, con ritmi piuttosto bassi, nel complesso ci si diverte e si raggiunge anche una buona tensione, soprattutto nel frenetico ed esuberante finale.

Gottardi 3/05/21 12:44 - 395 commenti

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Remake ma fino a un certo punto: lo svolgimento è di un bravo alunno che copia ma personalizza il tema. E lo personalizza davvero bene. Già traslare dall’umidità di Londra all’umidità del Mississippi è un bel salto. I personaggi sono irresistibili, un po' macchiette ma volute, e comunque si ride parecchio. La sapienza registica non si discute, la calda fotografia ammalia, i gospel che non si limitano a fare da colonna sonora ma sono vere e proprie scene del film, strepitosi. Insomma incursione dei Coen nella farsa riuscita, e chi se ne importa se non è il loro territorio consueto.
MEMORABILE: Il ragazzo delle pulizie licenziato che cerca di farsi riassumere.

Giùan 5/07/22 18:50 - 4540 commenti

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Tollerabilmente minore (come testimonia il rispettoso atteggiamento verso l'originale) e deliziosamente divertente. Rende conto in termini saggiamente più modesti (in connotazione positiva) di una peculiare caratteristica del cinema dei Coen, la capacità di creare personaggi e figure che valgono più del contesto e del quadro. Così, se val la pena segnalare come tutta l'ultima parte tenda troppo la corda ironica del film, non v'è dubbio che ognuno dei consueti ignoti sia magnificamente disegnato, con la pesantemente anchilosante Irma Hall definitiva e Hanks manierato fine dicitore.
MEMORABILE: Simmons puntualizza il suo "problema" medico; Irma Hall redarguisce il Professore.

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