Amiche di sangue - Film (2017)

Amiche di sangue
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TITOLO INSERITO IL GIORNO 29/05/18 DAL BENEMERITO HERRKINSKI
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Herrkinski 29/05/18 18:48 - 8052 commenti

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Originariamente scritto come opera teatrale, l'esordio di Finley ne mantiene in parte lo stile, essendo diviso per atti e offrendo spesso situazioni da kammerspiel; a livello cinematografico siamo in bilico tra Creature del cielo e Schegge di follia, con un'ottima intesa tra le due protagoniste e dialoghi ben scritti che evidenziano nichilismo e vuoti esistenziali di certa borghesia Usa senza rinunciare a misurate dosi di sarcasmo e humour nero. Ritmo piuttosto sospeso, sensazione ben resa da una Ost azzeccata; non eccelle, ma si difende bene.

Bubobubo 18/08/18 00:29 - 1847 commenti

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Un'amicizia ambigua e psicotica condotta fino alle sue estreme conseguenze. Bel soggetto, diretto molto bene da Cory Finley, che ne preserva il retrogusto un po' teatrale. Anya Taylor-Joy si riconferma una delle migliori e più versatili attrici della sua generazione, ma è l'alchimia con Olivia Cooke a rivelarsi particolarmente fortunata. Pessimo invece il titolo italiano, che elimina alla radice una serie di riferimenti originali a un importante sottofilone narrativo. Ultima prova per El'cin, prima della prematura e sciagurata scomparsa.
MEMORABILE: Il racconto dell'esecuzione del purosangue.

Daniela 21/04/19 00:08 - 12606 commenti

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Due (ex?) amiche: Amanda è guardata con sospetto da tutti per una azione che ha commesso (scopriremo solo in seguito di cosa si è trattato), Lily vive con un patrigno che la disprezza ed una madre succube. Entrambe ricche, entrambe annoiate... Promettente opera prima, formalmente molto curata, innervata da una costante tensione sottotraccia: è chiaro che questo rapporto morboso in cui i ruoli manipolata/manipolatrice sembrano interscambiabili avrà uno sbocco tragico, ma il percorso per arrivarci riserva qualche sorpresa. Convincenti le due giovani protagoniste.

Cotola 17/04/20 00:51 - 8998 commenti

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Si vede la sua origine teatrale, ma ritmo e tensione emotiva non ne risentono. Non si può dire che sia molto originale, specie nel rapporto tra le due protagoniste (non è poi così imprevedibile chi delle due sia la vera anima nera del duo) e nei suoi sviluppi. Anche il finale è, per certi versi, abbastanza scontato. Eppure tutto è ben fatto e funziona a dovere ed il risultato è ragguardevole, sopratutto se si pensa che si tratta di un'opera prima. Molto brave le protagoniste, ma va detto che tutto il comparto attoriale fa una bella figura.

Capannelle 4/09/20 00:15 - 4394 commenti

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Nulla da dire sulle attrici, valenti e ben affiatate; il problema che caratterizza buona parte del girato è quel senso di patinato e distaccato che alla lunga si rivela artificioso e programmatico. La trama richiama diversi noir d'annata ma anche in quello Finley si limita a riproporre, applicando uno stile fatto di messe a fuoco, sonorità ricercate e dialoghi provocatori ma prevedibili.

Kinodrop 9/10/21 20:24 - 2909 commenti

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La relazione non meglio identificata tra due amiche di rango altoborghese e dal carattere freddamente determinato, e complici di un disegno agghiacciante sempre più ossessivo, matura nelle lussuose stanze di una ricca dimora, teatro di un duello patologico "alla pari". Si percepisce l'origine teatrale (per la divisione in atti e per il prevalere dei dialoghi sulle azioni) che, per la glacialità del tutto, fa pensare vagamente allo stile di Haneke. Efficaci le due protagoniste nella loro "assenza di emozioni", curata la fotografia e particolare la formula "percussiva" della OST.

Enzus79 9/10/21 22:35 - 2864 commenti

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Dramma con contorni thriller. Pellicola che inizia in modo alquanto enigmatico ma che si sviluppa in modo abbastanza intelligente e sorprendente. La tragicità della parte finale, poi, mette in risalto la morale sottointesa della storia. Le due protagoniste sono molto convincenti, anche se non hanno espressività indimenticabili. Esordio alla regia per Finley (qui anche sceneggiatore) piuttosto buono.

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