Lo trovi su

Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 3/03/18 DAL BENEMERITO DANIELA
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Daniela 3/03/18 09:44 - 12606 commenti

I gusti di Daniela

Un'isteria collettiva induce tutti i genitori ad uccidere i propri figli... Spunto intrigante che ribalta la visione tradizionalmente "protezionista" della famiglia, buttato al vento da una realizzazione insensata: qualcosa non funziona se in un film horror le cose che fanno davvero inorridire sono il montaggio dadaista, la colonna sonora incongrua, la recitazione guittesca (Cage tremendo ma anche Blair non scherza), la regia approssimativa di Taylor che, dopo valide prove in campo action, qui sbaglia tutto lo sbagliabile. Merito: lascia sbigotti ma non annoia, complice anche la breve durata.
MEMORABILE: La ragazzina protagonista, tanto antipatica da giustificare la voglia dei genitori di ucciderla anche a prescindere dall'epidemia

Pesten 2/07/18 09:24 - 785 commenti

I gusti di Pesten

Idea finalmente interessante e se vogliamo innovativa, molto contro la retorica de "i figli non si toccano". Lo svolgimento parte in modo godibile, nonostante sembri rimanere un po' nei canoni del teen movie, ma le violenze dei genitori sui figli e una certa ironia di fondo generale strappano qualche risata e catturano l'attenzione. La parte finale un po' cade, la lotta tra le mura di casa offriva possibilità che vengono mal sfruttate (buona però l'intrusione dei nonni). Finale che sembra tagliato col machete e toglie mezzo punto.

Taxius 20/07/18 17:04 - 1656 commenti

I gusti di Taxius

Un'improvvisa isteria collettiva spinge i genitori a uccidere i propri figli; per sopravvivere bisogna scappare o essere orfani. Idea molto originale purtroppo sviluppata non benissimo a causa di una sceneggiatura non proprio impeccabile e di un evidente budget piuttosto basso tipico di questi horror direct to video. Nonostante tutto il film non è pessimo, si fa vedere senza annoiare e verso la fine comincia pure a essere divertente (con qualche scena al limite del trash). Sicuramente non passerà alla storia, ma una visione la merita.

Cotola 25/07/18 01:44 - 8998 commenti

I gusti di Cotola

In preda ad un attacco di isteria di massa, i genitori vogliono uccidere i figli. Idea folle quanto originale, ma sviluppo assolutamente non all'altezza a causa di una regia inadeguata e di un montaggio sballato. Le parti che funzionano meglio sono quelle poche che riescono a coniugare cattiveria ed ironia ghignante. Per il resto si va avanti in modo abbastanza risaputo e banale tra cose già viste (incredulità, assedio, sopravvivenza) seppure in contesti diversi. Non molto funziona, ma non tutto è da buttare via. Cage recita peggio del solito.
MEMORABILE: L'arrivo dei nonni.

Piero68 8/11/18 08:16 - 2955 commenti

I gusti di Piero68

Nonostante l'interessante spunto iniziale e le infinite potenzialità la pellicola naufraga miseramente sulla realtà del girato. Non solo perché il cast tecnico è deficitario sotto ogni aspetto ma soprattutto perché si cerca un taglio quasi demenziale che si sposa malissimo con la narrazione. Cage, con tinta dei capelli a seguito, è semplicemente ridicolo, mentre il resto del cast riesce a fare pure peggio. Regia non pervenuta e montaggio caotico e insensato.

Pinhead80 28/11/18 17:30 - 4715 commenti

I gusti di Pinhead80

Idea di partenza molto buona e anche abbastanza cattivella, non c'è che dire, però alla fin fine rimane uno di quei film che ti lasciano l'amaro in bocca. Mentre la prima parte risulta disturbante, la seconda diventa prevedibile e troppo centrata sulla famigliola. Non contiamo poi che il regista si aggrappa alla campagna contro le armi facendo magicamente comparire nelle mani del ragazzino una pistola con tanto di proiettili (tenuta sotto il letto dal padre). Senza contare che i due protagonisti sembrano più rincitrulliti, prima della follia.

Gestarsh99 14/06/19 17:05 - 1395 commenti

I gusti di Gestarsh99

La nemesi capovolta dell'Apocalisse-bimbi serradoriana: babbi e mamme, con le tasche piene e la pazienza off, sfrenano quel sistema nervoso da tempo soppresso abbandonandosi a un saturnio ammattimento globalizzato. Fa tenerezza questa horror-comedy un po' gattamorta che sguaina occhioni umidi ai video-nasties dell'age d'or, con la volpina autocoscienza di esser qualcosa di attizzante, atta a richiamar in sala turbe di pubblico salivante. Cage istrioneggia a colpi di ghigni faceoffiani ma chissenestraimporta, anche su Plutone sanno che è il Benigni d'oltreoceano. Un gran parafulmini di spasso.
MEMORABILE: Le espressioni facciali ultra-spiritate di Nicolas Cage, interprete sempre più coscientemente lanciato oltre la soglia del ridicolo obbligatorio...

Anthonyvm 18/12/19 16:02 - 5615 commenti

I gusti di Anthonyvm

Un po' come ne La città verrà distrutta all'alba, un attacco di pazzia colpisce la popolazione, in particolare i genitori, ora determinati più che mai a massacrare i figli. Idea cattivissima per un film che purtroppo non osa abbastanza: quanto sarebbe stato spiazzante vedere una neo-mamma stritolare la bambina appena partorita? Invece ben poco di exploitativo accade. Peccato, perché la pellicola dimostra di avere un carattere (colonna sonora discordante, rimandi palesi agli anni '70, un non-finale che sfotte il pubblico). Una mezza delusione.
MEMORABILE: Gli ottimi titoli di testa grindhouse; L'attacco alla scuola; Le smorfie di Cage; Il biliardo distrutto; Il bambino con la pistola; Arrivano i nonni.

Enzus79 24/12/21 22:18 - 2864 commenti

I gusti di Enzus79

Un'isteria di massa porta i genitori a uccidere i propri figli. Pur potendo contare su un'idea di partenza abbastanza originale, il film non convince appieno: forza la mano sui soliti cliché degli horror di oggi, non mantenendo sempre la suspense su alti livelli. Intrattiene e non annoia e questo non è da sottovalutare. Raccapricciante in alcune scene. Nicolas Cage in un ruolo isterico risulta convincente.

Lupus73 20/08/22 19:39 - 1485 commenti

I gusti di Lupus73

Horror dai risvolti ironico-grotteschi in cui una psicosi di massa fa sì che i genitori impazziscano e diventino i carnefici spietati e inarrestabili dei propri figli... e non c'è altro da dire riguardo ai contenuti se non il fatto che questa ferocia nasconde ragioni psicologiche represse ed esagerate insite nella società. Per tutta la durata assistiamo a trovate omicide, alcune delle quali niente male (come anche l'ingegno di difesa dei pargoli) e la coppia Cage/Blair regala delle ottime interpretazioni esasperate fin quasi alla comicità, ma in alcuni momenti subentra la noia.
MEMORABILE: Cage disperato per come è diventato invecchiando, mentre indossa una t-shirt dei Misfits.

Nicolas Cage HA RECITATO ANCHE IN...

Spazio vuotoLocandina Ghost Rider: Spirito di vendettaSpazio vuotoLocandina Rusty il selvaggioSpazio vuotoLocandina Peggy Sue si è sposataSpazio vuotoLocandina Arizona Junior
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICA:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Discussione Daniela • 3/03/18 15:36
    Gran Burattinaio - 5925 interventi
    Normalmente riservo le chiamate in appello per gli horror che mi sembrano originali e/o particolarmente ben fatti, ma questa volta faccio un'eccezione per "sdrittare" questo Mom and Dad, da non confondersi con Mum & Dad, horror inglese di qualche anno fa la cui scheda è presente qui sul Davinotti.

    Il regista è Brian Taylor, filmografia scarna ma con un paio di discrete co-regie in campo action (Crank e sequel, entrambi con un Jason Statham survoltatissimo).
    Nel cast c'è Nicolas Cage e già qui vien da rizzare il pelo, visto la qualità medio/bassa di quasi tutte le sue più recenti e numerosissime interpretazione - cinque film solo nel 2017, compreso Inconceivable in cui ciondola più che camminare ed ha lo sguardo di chi ha la mente altrove.
    Lo spunto sembra interessante: una misteriosa epidemia che spinge tutti i genitori a far fuori l'amata prole. Ed infatti la primissima sequenza promette bene: una donna piazza l'auto sopra i binari della ferrovia, lancia un'ultimo sguardo al figlioletto seduto sul sedile di dietro e se ne va, lasciando che il treno in transito travolga la vettura.
    Sequenza enigmatica, senza parole, che ben dispone alla visione della storia.
    Il resto del film, tutto il resto, è una frana in cui la prestazione di Cage, pessima, non è in fondo neppure il guaio peggiore.

    Chi avesse l'ardire di affrontare il film, faccia caso al montaggio (non ricordo di averne visto da anni uno così maldestro) e a certi passaggi "classici" della colonna sonora, del tutto fuori luogo.
    Ultima modifica: 3/03/18 15:41 da Daniela
  • Discussione Brainiac • 3/03/18 20:30
    Call center Davinotti - 1465 interventi
    Film scombiccherato. Iniziato e interrotto, qualcosina c'era. Non credo peró che abbia le carte in regola per "richiamarmi" alla visione, anche perchè Nick Cage non mi è proprio simpatico (... eufesmismissimo).
  • Discussione Gestarsh99 • 17/06/19 11:36
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    Taxius ebbe a dire nel commento:
    [...]si fa vedere senza annoiare e verso la fine comincia pure a essere divertente (con qualche scena al limite del trash).

    Infatti è proprio questo il verso in cui va preso.

    Ok, il film ha tutta l'aria di una "beta version" temporanea (con sequenze di flashback infilate dentro a casaccio quasi come quegli insert hard nei film erotici anni '70) ma nemmeno io l'ho trovato poi così terribile, soprattutto nella seconda parte, quando l'azione e le trovate si fanno più incalzanti, sadiche e spassose.

    Sarà il fatto di averlo visto in ottica squisitamente "popcornara", sarà che oramai do per scontate e naturali le prove sopra le righe di Nicolas Cage, sarà anche che vi ho scorto strizzatine d'occhio e rimandi intertestuali a certo cinema vintage pulpeggiante, ma a me il film di Taylor è piaciucchiato sul serio.

    Non annoia, è politicamente scorretto, ha dosi di trash garantite dalle smorfie impagabili del buon Nicolino: un "so bad it's good" coi fiocchi in pratica!
    Ultima modifica: 2/09/19 17:03 da Gestarsh99
  • Discussione Raremirko • 18/06/19 22:06
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Gestarsh99 ebbe a dire:
    Taxius ebbe a dire nel commento:
    [...]si fa vedere senza annoiare e verso la fine comincia pure a essere divertente (con qualche scena al limite del trash).

    Infatti è proprio questo il verso in cui va preso.

    Ok, il film ha tutta l'aria di una "beta version" provvisoria tutta ancora da risistemare (con sequenze di flashback infilate dentro a casaccio quasi come quegli insert hard nei film erotici anni '70) ma nemmeno io l'ho trovato poi così terribile, soprattutto nella seconda parte, quando l'azione e le trovate si fanno più incalzanti, sadiche e spassose.

    Sarà il fatto di averlo visto in ottica squisitamente "popcornara", sarà che oramai do per scontate e naturali le prove sopra le righe di Nicolas Cage, sarà anche che vi ho scorto strizzatine d'occhio e rimandi intertestuali a certo cinema vintage pulpeggiante, ma a me il film di Taylor è piaciucchiato sul serio.

    Non annoia, è politicamente scorretto, ha dosi di trash garantite dalle smorfie impagabili del buon Nicolino: un "so bad it's good" coi fiocchi in pratica!



    Anche te sei contro Cage, o lo ritieni comunque un discreto attore?
  • Discussione Gestarsh99 • 19/06/19 19:58
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    Non gliene faccio una colpa: ognuno sceglie per sé come meglio crede. Il dato di fatto è che da un po' di anni a questa parte Nicolino ha preferito tirare i remi interpretativi in barca per mercenarizzarsi e vivere di rendita col minimo sforzo "strasberghiano".

    È cosa assodata che le sue prove attoriali dal 2000 in poi si siano via via stravaccate su quei comodi cliché tutti smorfie, occhi a palla e risatacce nevrotiche che lo avevano lanciato nell'empireo degli istrioni ai tempi del mai troppo osannato Face/off - Due facce di un assassino (1997).

    Ormai io personalmente ci ho fatto il callo, perciò quando affronto un film in cui c'è lui vado già premunito a dovere sapendo benissimo cosa aspettarmi. Con questo approccio evito in primis delusioni, incacchiature e face-palms a ripetizione; in secundis riesco magari anche a sorprendermi positivamente in caso di inattese folgorazioni espressive in ruoli più vicini al suo "impigrito" spirito recitativo odierno (un caso su tutti, il delirante remake herzoghiano Il cattivo tenente - Ultima chiamata New Orleans, del 2009; ma il discorso vale anche per lo scottiano Il genio della truffa, del 2003).

    In un modo o nell'altro a me lui resta sempre simpatico e gli porto rispetto perché è una delle figure che hanno contribuito a farmi innamorare del Cinema: non so quante volte avrò visto e rivisto il già citato Face/Off e quel canto del cigno scorsesiano che è
    Al di là della vita (1999).
  • Discussione Raremirko • 19/06/19 21:53
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Già, vero, poi fa così perchè pieno di debiti, accetta tutto per poter pagarsi i debiti.