Courses de chevaux à Mecheria - Corto (1921)

Suggestivo documentario dal sapore vagamente etno-antropologico, che ci porta in uno dei crocevia algerini delle carovane del deserto, durante una festa che vede radunati cavalieri e cammellieri. Ecco allora, nel contesto arido e vasto del deserto, corse di cavalli e processioni varie, che mettono in evidenza usanze e costumi, anche con attenzione ai vestiti e ai baldacchini. Insomma, una pellicola mossa da curiosità, capace di solleticare la curiosità di chi guarda, ma anche di ipnotizzare con le lunghe e incalzanti cavalcate.

Esaurite l'esperienza Lumière e alcune successive attività sfortunate, Promio andò in Algeria, ove fu nominato Direttore del "Service photo-cinématographique". Girò 38 documentari. Questo film, girato a Mécheria, mostra il suo talento, non più legato alla camera fissa. Inquadrature azzeccate, prospettive interessanti, bello spettacolo di cavalli e di dromedari riccamente addobbati. Notevole.

Realizzato in Algeria molti anni dopo la sua collaborazione con i Lumiére, questo cortometraggio conferma il talento e il gusto visivo per l'inquadratura di Alexandre Promio. Molto felici le prospettive, che consentono di ammirare al meglio sia i cavalli che i cavalieri, ripresi da varie angolazioni e sempre riccamente abbigliati. Una vera e propria rassegna di usi e costumi locali.